lunedì 31 ottobre 2016

DUE AGENTI DELLA POLIZIA MUNICIPALE SOCCORRONO UN DIABETICO E GLI SALVANO LA VITA

Città di Caserta
Ufficio Stampa

  
DUE AGENTI DELLA POLIZIA MUNICIPALE SOCCORRONO UN DIABETICO E GLI SALVANO LA VITA



Una pattuglia Pronto Intervento della Polizia Municipale, allertata dalla centrale operativa, è intervenuta questa mattina in piazza Matteotti dove un cittadino aveva segnalato la presenza di una persona in difficoltà all’interno di un veicolo in sosta. Gli agenti accertavano che effettivamente all’interno di una Citroen C3 vi era una persona priva di sensi. In attesa dell’arrivo dell’ambulanza del 118, prontamente allertato, gli agenti prestavano i primi soccorsi e notavano una medaglietta al collo del malcapitato sulla quale era scritto che il soggetto soffriva di diabete e che nel caso di necessità occorreva somministrare acqua e zucchero, operazione immediatamente eseguita. L’uomo, un 47enne di Capua, è stato poi soccorso dagli operatori del 118 giunti sul posto dopo alcuni minuti. Le sue condizioni non destano preoccupazione.
                                                                                               


Caserta, 31 ottobre 2016

   L’Ufficio Stampa

Sicurezza degli edifici scolastici: firmato il protocollo d’intesa tra Comune di Caserta e Ordine degli Ingegneri. Mercoledì il via ai controlli.



Stamani, presso la Sala Giunta del Comune di Caserta, è stato siglato un protocollo d’intesa tra l’Ente e l’Ordine degli Ingegneri della provincia di Caserta. A firmarlo il sindaco di Caserta, Carlo Marino, e l’ingegnere Antonio Manzella, delegato nell’occasione dal presidente dell’Ordine, Vittorio Severino. Obiettivo del provvedimento, in particolare dopo l’ultima scossa di terremoto, è quello di avviare una ricognizione degli edifici scolastici di pertinenza comunale attraverso sopralluoghi utili alla valutazione della situazione in ordine alla staticità, alle condizioni igienico-sanitarie, l’impiantistica e le dotazioni per la prevenzione incendi.
Mercoledì 2 novembre partiranno subito le verifiche negli edifici scolastici ad opera dei tecnici comunali in collaborazione con gli ingegneri, che quindi si metteranno immediatamente al lavoro per avere un quadro chiaro della situazione.
“Abbiamo voluto dare un’accelerazione a questo processo - ha spiegato il sindaco di Caserta, Carlo Marino - per garantire tranquillità agli alunni e ai loro genitori. La preoccupazione di tutti noi, infatti, è quella di avere la certezza che i nostri figli frequentino scuole sicure. Ringrazio l’Ordine degli Ingegneri per la disponibilità e la sensibilità che ha dimostrato, raccogliendo il nostro invito in un momento particolare come questo, in cui le scosse di terremoto generano apprensione nella popolazione. Il protocollo d’intesa che abbiamo firmato oggi può essere un modello da estendere anche ad altri ordini professionali, con i quali il Comune, per quel che concerne altre materie, intende avviare un virtuoso percorso di collaborazione”.
Il protocollo d’intesa fa seguito ad una delibera approvata lo scorso 18 ottobre dalla Giunta Comunale e definisce anche in cosa consisterà lo screening: esame visivo del fabbricato, raccolta di materiale progettuale originario, identificazione di eventuali criticità evidenti, determinazione del grado di risposta sismica del fabbricato, valutazione di altri aspetti necessari per la funzionalità dell’edificio, compresa l’adeguatezza antincendio.




Marcianise, "Tossica" la mostra d'arte sulla Terra dei fuochi, scioglie il nastro. Grande successo di pubblico.



MARCIANISE. Successo di pubblico per l'inaugurazione della mostra d'arte "Tossica" di sabato 29 ottobre 2016.
Scenario della splendida mostra la meravigliosa location del Palazzo della cultura a Marcianise.
La mostra del valoroso giovane artista Maestro Angelo Coppola, realizzata insieme alla stupenda coordinatrice Ivana Storto, ed ai meravigliosi artisti partecipanti, ha coinvolto intensamente gli spettatori, gli esperti d'arte, i critici d'arte,  avvicinandoli con il cuore a forme ed installazioni d'arte che spaziavano nelle micro pitture rappresentate.
Tante le opere esposte, numerosi gli artisti europei, che insieme ad artisti asiatici hanno presentato le loro creazioni rendendo la location marcianisana un grande laboratorio d'arte didattico.
Il lavoro degli artisti è stato seguito con grande cura da due giornalisti casertani Giacinto Di Patre e Michele Schioppa collaboratori della mostra d'arte.
Tantissimo gradito l’apprezzamento da parte degli spettatori intervenuti all'inaugurazione della mostra, il percorso espositivo degli artisti aveva come scopo principale la denuncia di una delle drammatiche piaghe sociali di cui la Campania è stata capostipite indiscussa, il disastro ambientale della ormai rinomata "Terra dei Fuochi".
Gli artisti hanno esposto con il cuore attraverso la loro ponderata creatività artistica immagini, ma soprattutto tracce di memoria di una Terra che oggi ancora cerca il sacrosanto riscatto immediato. Attraverso la loro arte tutti loro hanno creato con il loro occhio cosmico in maniera statica - l'essere attivo, a cui la terra si adatta, a lanciare impulsi di denuncia che si contrappongono alla dinamicità del caos che coesiste nel Mondo.
La mostra si pone come obbiettivo l’ operazione artistica di riprendere il concetto della cartolina, immagine icona dell’esposizione del concetto di bello, per poi invertirlo, ma soprattutto trasformalo radicalmente per una tangibilità concreta della reale ponderatezza del problema.
“Il bigliettino immacolato” in formato 10×15, rappresenta lo scorcio di una città, ed attraverso questo scorcio agli artisti espongono il canale privilegiato attraverso cui rappresentare qualcosa di drammatico.
Il significato della mostra non è licenzioso, attraverso la dinamicità, ma soprattutto grazie alle sfumature l'arte non deve celebrare il suo autore, ma deve essere una significativa spinta, un mezzo utile per guarire dai mali della società.
Con "Tossica" come ha affermato ieri Giacinto Di Patre la nuova avanguardia artistica, dovrà essere l'utilità positiva che dovrà sconfiggere i mali, della nostra intera collettività.
Una serata dove si è respirata la vera purezza dell'arte, ottima anche la performance artistica di Salvatore Omarte che con la sua melodia musicale ha trascinato gli spettatori dentro la magica essenza della mostra d'arte "Tossica".
Unica nota negativa la totale assenza delle autorità civili.
Presenti i volontari dell'U.N.A.C (Unione Nazionale Arma dei Carabinieri) - delegazione di Maddaloni (presieduta dal cav. dott. Gaetano Letizia) e sottodelegazione di Caserta (coordinata da Antonio Barletta) - e Francesco Santoro rappresentante del "Comitato Fuochi" sez Marcianise.
La Mostra rimarrà aperta fino a questa sera 31 ottobre 2016 con Ingresso Gratuito.
Per seguire gli sviluppi del progetto, ed avere delle piccole anteprime delle opere si suggerisce consultare la Pagina Social dedicatavi “Tossica - la prima collezione d’arte contemporanea” al link https://www.facebook.com/Tossica-la-prima-collezione-darte-contemporanea-1664561060536232/   ed ancora dell’evento https://www.facebook.com/events/310827782623453/.
È possibile anche consultare il “Trailer” “Tossica Collezione d’Arte per I Fuochi Non Spenti in Terra Di Lavoro” al link del social You Tube https://www.youtube.com/watch?v=U4V5cxF-dd4 .


Marcianise, lì 31 ottobre  2016 

CONVEGNO MARIA CRISTINA DI SAVOIA: INAUGURATO L’ANNO SOCIALE


Con una partecipata celebrazione eucaristica officiata dall’assistente spirituale don Nicola Buffolano, nella Cappella del Seminario è stato inaugurato l’anno sociale del Convegno Maria Cristina di Savoia di cui è presidente Candida Martone. Con questo tradizionale appuntamento – evidenzia Lucia Villano Amicone è iniziato un nuovo anno dell’Associazione che  propone la formazione cristiana, religiosa, morale, culturale e sociale delle aderenti.  L’associazione -sottolinea la Presidente Candida Martone – conta circa 3.500 iscritte sul territorio nazionale e più di 80 Convegni in tutta Italia. I Convegni locali organizzano conferenze, incontri, tavole rotonde su argomenti religiosi, sociali e culturali, con relatori che garantiscono una corretta impostazione cristiana.


1° DECOLLO DELL'ALIANTE “TWIN ASTIR 03” AL 9° STORMO DI GRAZZANISE (CE)

  MINISTERO DELLA DIFESA
AERONAUTICA
              9° Stormo               
Ufficio Pubblica Informazione
 
COMUNICATO STAMPA
 
OPERAZIONE “SKY LAUNCH 2016” AL 9° STORMO
PRIMO DECOLLO DALLA BASE AEREA DI GRAZZANISE DELL’ALIANTE “TWIN ASTIR 03” DOTATO DI SISTEMA SKY LAUNCH EVO 2 DEL GRUPPO VOLO A VELA DEL 60° STORMO DI GUIDONIA
 
Grazzanise, 27/10/2016 – E' decollato dall’Aeroporto Militare di Grazzanise, Comandato dal Colonnello Pilota Pasquale DI PALMA, il primo dell'aliante TWIN ASTIR 03 dotato di sistema SKY LAUNCH EVO 2, un apparato che consente di effettuare il lancio di tali velivoli tramite verricello e che ha visto coinvolti oltre al personale del 9° Stormo una componente navigante e specialista del 60° Stormo di Guidonia (RM).
 
Il primo volo dell’aliante è stato effettuato dal Capo di Stato Maggiore del Comando delle Scuole dell’Aeronautica Militare Generale di Brigata Aerea Vincenzo NUZZO.
 
L’evento di oggi rappresenta il pilastro fondamentale di uno specifico progetto teso all’incremento delle attività di volo da parte degli allievi dell’Accademia Aeronautica sulla base aerea di Grazzanise (IAVA). Tale attività che dovrebbe avere inizio con i primi voli, nel mese di gennaio, testimonia la piena sinergia tra Alti Comandi e consentirà di ottimizzare i percorsi formativi ed addestrativi degli allievi dell'Accademia Aeronautica a requisiti di efficacia didattica, economicità e rispetto per l'ambiente.
 
Il 9° Stormo nell’ambito dell’operazione “SKY LAUNCH 2016” ha effettuato attività di supporto tecnico operativo e logistico al rischieramento del Gruppo Volo a Vela del 60° Stormo di Guidonia.
 
Il 9° Stormo con i suoi assetti di volo HH-212 svolge operazioni di supporto alle Operazioni Speciali nonché di ricerca e soccorso di personale sia in Italia che nell’ambito delle missioni internazionali, fornendo il supporto aereo alle forze di superficie e intervenendo, in presenza di feriti, con l’attività di evacuazione sanitaria d’emergenza.
 
Il Reparto inoltre, con i Fucilieri dell’aria, concorrere al dispositivo di sicurezza di rischieramenti militari all’estero, a operazioni di mantenimento della pace e di soccorso umanitario, nonché all’attuazione in campo nazionale di misure di protezione in occasione di grandi eventi o di mantenimento dell’ordine pubblico.
Inoltre la presenza della pista semipreparata , unica esistente su tutto il territorio nazionale, consente all'Aeronautica Militare di garantire agli equipaggi, in procinto di operare Fuori Area, un addestramento efficace in un contesto che riproduce l’ambiente e i requisiti operativi tipici delle attività fuori dai confini nazionali, a costi molto ridotti e in condizioni di massima sicurezza.
Dal 2012 ,infine, presso l’Aeroporto di Grazzanise è rischierato il 2° NATO Signal Battalion con funzioni di Centro Operativo Mobile per le telecomunicazioni che assicura il Supporto alle Operazioni nei Teatri Operativi al personale dell’Alleanza Atlantica.

domenica 30 ottobre 2016

CASERTANA: 1 a 1 CON IL FONDI - D’Agostino presidente della Casertana F.C., Siano amministratore unico

Alla rete di Carlini, risponde Albadoro nel secondo tempo. E' solo pari al "Pinto"


Fonte: Serena Li Calzi
Undicesima giornata di Lega Pro, inizio ore 20.30. CasertanaVsFondi, Tedesco sceglie di mettere in campo Rajcic e Matute insieme dal primo minuto. Buona Casertana nel primo tempo, Carlini trova il gol del vantaggio al 30’ del primo tempo con un gran tiro da fuori area. Nel secondo tempo cresce il Fondi, è Albadoro che trova il gol del pari.
Primo tempo- Clamoroso Casertana, ad appena due minuti dall’avvio ci pensa Corado a trovare spazio in area, Baiocco ferma tutto, Matute ci arriva ma non impatta bene la palla, è fuori. I rossoblu spingono, varie le azioni che portano i falchetti davanti l’area di rigore ma il Fondi tiene bene e prova a far salire il baricentro. All’8 arriva una buona intuizione di Carlini che lancia in porta Orlando, ma la traiettoria è lunga, Baiocco para. Il primo angolo del match arriva al 16’ ed è per la Casertana che batte Carlini dalla sinistra ma nulla di fatto. Due angoli in pochi minuti per la squadra di Pochesci. Lo batte Bombagi, non riesce subito la ripartenza con Orlando, ma è Lorenzini a smorzare ogni tentativo del Fondi. Al 28’ il primo giallo è per Rajcic che interviene duramente su Tiscione. Al 30’ accelera la Casertana, con Corado che ci mette il corpo, la palla arriva tra i piedi di Carlini che spara una bomba ed è gol. Al 41’ Calderini prova il dribbling su Rajcic, cade a terra ma il direttore di gara Carella decide il giallo sul giocatore del Fondi per simulazione.
Secondo tempo- Inizia con il cambio di Calderini per D’Agostino. Al 2’ aggressivo il Fondi con D’Agostino che trova il tiro ma non lo specchio della porta. Al 4’ è ancora il Fondi con Galasso che tira, fuori. Altro cambio per il Fondi, entra Addessi per Varone. Al 25’ D’Agostino calcia la punizione direttamente verso la porta di Ginestra che para in angolo. Battuto confusione in area, respinta ma Albadoro impatta il pallone ed è gol. Ammonito Finizio. Al 33’ prima sostituzione per la Casertana, entra Ciotola per Orlando. Pochesci chiama il cambio al 45’ entra Tommaselli per Albadoro. Al 48’ fallo ai danni di Carlini, Signorini ammonito e Galasso, calcio di punizione dal limite. Termina 1 a 1 al “Pinto”.

IL TABELLINO
CASERTANA-FONDI 1-1
MARCATORI- Al 30’pt Carlini, al 26’ st Albadoro
CASERTANA- Ginestra; Finizio, Lorenzini, Rajcic, Corado, Ramos, Matute, D’Alterio, Carriero, Orlando (al 33’st Ciotola), Carlini. A disp.: Fontanelli, Anacoura, Giorno, Potenza, De Marco, De Filippo, Colli, Taurino, Ciotola. All. Tedesco
FONDI: Baiocco, Squillace, Bombagi, Signorini, Tiscione, Varone (al 16’st Addessi), Albadoro (al 45’st Tommaselli), Galasso, D’Angelo, Calderini (al 45’ D’Agostino), Fissore. A disp.: Coletta, Di Sabatino, Iadaresta, D’Agostino, Bertolo, Battistoni, Guadalupi, Capuano, Addessi, Tommaselli, Pompei, Carcatella. All. Pochesci
ARBITRO: Luigi Carella di Bari
Assistenti: Francesco Bruni e Vitantonio Lillo di Brindisi
Note- Ammoniti Rajcic e Finizio per gioco falloso, Calderini per simulazione, Signorini e Galasso.
Recupero: 2’pt, 3’st


D’Agostino presidente della Casertana F.C., Siano amministratore unico

Al termine dell’Assemblea dei soci tenutasi nel pomeriggio di oggi presso la sede sociale di viale Medaglie d’Oro è stato deliberato il nuovo assetto societario della Casertana F.C.. Confermato l’impegno in prima linea dell’imprenditore Giuseppe D’Agostino, nominato presidente unico del club. Le quote in possesso dall’avv. Luca Tilia sono state assorbite da Giovanni Pascarella,contestualmente confermato nelle vesti di presidente onorario. I quadri dirigenziali si completano con la carica di vicepresidente ricoperta dall’avv. Stefano Palomba. Nominato nuovo amministratore Enrico Siano. Il revisore dei conti è il dott. Guido Sorvillo, il commercialista la dott.ssa Francesca Semola e il legale di fiducia l’avv. Pietro Cerro.
In occasione dell’assemblea è stato disposto il reintegro immediato del club manager Cesare Salomone.
E’ stato un duro lavoro, ma non ho avuto mai dubbi sul raggiungimento del nostro obiettivo  –ha commentato a caldo il presidente Giuseppe D’Agostino – Adesso inizia un nuovo corso. Dobbiamo soltanto pensare a metterci al lavoro. Ai tifosi prometto il massimo impegno e che fino a quando ci sarò io alla guida di questo club non si parlerà più di problemi societari o di questioni che nulla hanno a che vedere con il calcio giocato. Lavoreremo per portare la Casertana tra la gente e fare in modo che sia sempre più la squadra di tutta la Provincia di Caserta. Non voglio fare voli pindarici, ma garantisco il massimo impegno e il massimo rispetto per questi colori. I tifosi ci stiano vicino. Da questo momento ci metteremo all’opera per tornare a riempire lo stadio ‘Pinto’. E’ sempre stata la forza della Casertana e deve continuare ad esserlo”. Se non fosse stato per l’ingresso di D’Agostino in società la Casertana si sarebbe avviata verso una triste fine – ha commentato il presidente onorario Giovanni Pascarella – Adesso dobbiamo lavorare con serenità e lasciarci alle spalle il passato. I tifosi ci stiano vicini perché questa società si metterà subito all’opera per garantire un futuro solido a questa società”.

E A7 EMPORIO ARMANI MILANO 100 PASTA REGGIA CASERTA 80

La Pasta Reggia Caserta esce sconfitta a Milano superata dalla EA7 Emporio Armani  per 100 a 80. La gara con i lombardi praticamente è durata cinque minuti, giusto il tempo dei milanesi di premere sull'acceleratore è prendere letteralmente il largo nel primo quarto (28 a 12). Milano chiudeva il primo tempo sul 55 a 36. Nel terzo quarto la compagine di Dell'Agnello cercava di recuperare ed arrivava fino al - 12, poi per i bianconeri si spegneva la luce e la gara si chiudeva sul punteggio finale di 100 a 80 per i meneghini. 

Parziali  28-12  27-24  20-25  25-19

Tabellino: Gaddefors 2, Czyz 13, Cinciarini 8, Sosa, Putney 9, Giuri 5, Ventrone, Bostic 18, Jackson 3, Cefarelli, Metreveli, Watt 22. 

                                     

Piuttosto lapidario coach Dell'Agnello. Stasera c'è poco da commentare il risultato parla da solo, Milano è tremendamente competitiva, tutto sommato non posso lamentarmi, nonostante il passivo sono contento dei miei giocatori. 




sabato 29 ottobre 2016

Pasta Reggia a Milano insegue il primato

Terza trasferta stagionale e terzo impegno in Lombardia per la Pasta Reggia Caserta. La squadra bianconera sarà, infatti, ospite domani  dell’EA7 Milano nella quinta giornata di andata. Quella di domani è la sfida n. 60 tra Milano e Caserta con un bilancio complessivo di 39-20 per i meneghini. Nel capoluogo lombardo l’EA7 si è aggiudicata 25 sfide su 30, mentre al Palamaggiò il bilancio è di 15-14 per i casertani. La classifica attuale, dopo quattro giornate, vede Milano imbattuta in testa seguita da un quartetto di squadre, tra cui, appunto, la Juvecaserta. Così coach Sandro  Dell’Agnello presenta la sfida: «Potrei dire delle ovvietà su quanto Milano sia forte, profonda, fisica ecc. Ma davvero preferisco pensare ad altre cose, come ad esempio alla mia squadra, che è in evidente crescita e che sta raccogliendo vittorie importanti. Forti di queste sensazioni, – continua il tecnico – andiamo a Milano a giocarci la partita come un occasione di miglioramento, vivendo le difficoltà che inevitabilmente ci troveremo davanti  come un importante occasione di crescita immediata e soprattutto per il futuro. Quindi, tirando le somme, sappiamo bene quanto Milano sia favorita, ma perché non dovremmo comunque crederci  e darci delle possibilità di vittoria? Io e i miei giocatori la vediamo cosi – conclude Dell’Agnello – e, nel caso, se dovessimo uscire sconfitti, avremo perso dopo la partita, e non certo prima di giocarla».
Il confronto sarà diretto da Tolga Sahin di Messina, Alessandro Martolini di Roma e Gianluca Calbucci di Pomezia (RM) e sarà trasmesso in diretta sul canale 91 DT da Teleprima, emittente ufficiale della Pasta Reggia Caserta. Radiocronaca sulle frequenze di Radio Prima Rete.

Casertana-Unicusano Fondi: arbitra Luigi Carella di Bari

Casertana-Unicusano Fondi: arbitra Luigi Carella di Bari

  
Sarà Luigi Carella di Bari a dirigere la sfida Casertana-Unicusano Fondi in programma allo stadio ‘Pinto’ domenica 30 ottobre alle ore 20.30.
GIRONE C
CASERTANA vs UNICUSANO FONDI (Domenica Ore 20.30): Luigi Carella di Bari (Bruni-Lillo)
CATANIA vs PAGANESE (Domenica Ore 16.30): Alessandro Chindemi di Viterbo (Cassara’-Fusco)
JUVE STABIA vs COSENZA (Domenica Ore 18.30): Francesco Fourneau di Roma 1 (Guglielmi-Colizzi)
LECCE vs FOGGIA (Lunedì Ore 20.45): non ancora comunicata
MATERA vs AKRAGAS (Domenica Ore 20.30): Luca Massimi di Termoli (Scarica-Palermo)
MELFI vs VIRTUS FRANCAVILLA (Domenica Ore 16.30): Lorenzo Bertani di Pisa (Notarangelo-Yoshikawa)
MONOPOLI vs CATANZARO (Domenica Ore 16.30): Andrea Zingarelli di Siena (Vingo-Severino)
SIRACUSA vs FIDELIS ANDRIA (Domenica Ore 14.30): Francesco Meraviglia di Pistoia (Mansi-Massara)
TARANTO vs MESSINA (Domenica Ore 16.30): Giampaolo Mantelli di Brescia (Ruggieri-Micaroni)
VIBONESE vs REGGINA (Domenica Ore

Cosenza-Casertana: anticipato l’orario del calcio d’inizio

  

La Lega, vista la richiesta avanzata dalla società Cosenza, in relazione ad esigenze organizzative, a ratifica degli accordi intercorsi tra le società interessate, ha disposto che la gara Cosenza-Casertana  prevista per domenica 6 novembre presso lo Stadio “San Vito – Gigi Marulla” di Cosenza, abbia inizio alle ore 16,30, anziché alle ore 20,30. 16.30): Giuseppe Strippoli di Bari (Urselli-Pacifico)

Il tecnico Tedesco: “Abbiamo perso punti pesanti nelle ultime uscite, con il Fondi bisogna rialzarsi”

  
Rialzarsi subito. Questa la parola d’ordine. Il tecnico Andrea Tedesco non ammette distrazioni e punta dritto alla sfida in programma domenica al ‘Pinto’: “Dobbiamo pensare al campo perché veniamo pagati per questo e il nostro ruolo ci impone soltanto di concentrarci sul nostro lavoro. Dispiace di sicuro per l’allontanamento del club manager Cesare Salomone, ma auspichiamo che tutto possa rientrare quanto prima. Bisogna pensare alla partita con il Fondi. Si tratta di un avversario che vanta calciatori di talento e che, a mio parere, viene subito dietro le big del campionato. Noi siamo partiti per salvarci e, anche se non è un periodo felicissimo per noi, siamo in linea con i programmi di inizio stagione. Dobbiamo rialzarci e scendere in campo con grande grinta e determinazione. Ma soprattutto con la consapevolezza di aver lasciato per strada punti pesanti contro Francavilla, Reggina e Messina”.

Il cineforum di Caserta Film Lab presenta "Goodnight Mommy" di Veronika Franz e Severin Fiala



Sarà presentato martedì 1 novembre alle ore 21:00 e mercoledì 2 novembre alle ore 17:30 al Multicinema Duel nell’ambito del Cineforum di Caserta Film Lab "Goodnight Mommy" di Veronika Franz e Severin Fiala.

Ambientato in un’isolata casa di campagna ed incentrato sul rapporto tra due gemelli e la loro madre, “Goodnight Mommy” — titolo internazionale di quello che in Austria è conosciuto come “Ich Seh, Ich Seh”, traducibile in “Io vedo, Io vedo” — rappresenta uno dei rari episodi in cui elementi di genere horror vengono combinati con un approccio marcatamente autoriale; Il risultato è un thriller dai molteplici livelli di lettura ed interpretazione.

Presentato nella sezione Orizzonti della 71ª Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia e favorevolmente accolto dalla critica, “Goodnight Mommy” è l’esordio nel lungometraggio di finzione per Veronika Franz — moglie del regista austriaco Ulrich Seidl, che in questo lavoro figura come produttore — e Severin Fiala.

OLTRE DUEMILA ISCRITTI: VIA ALLA FLIK FLOK DEI RECORD

Oggi la spettacolare maratona organizzata dalla Brigata Bersaglieri "Garibaldi"- Alle 9 la partenza davanti alla Reggia
OLTRE DUEMILA ISCRITTI: VIA ALLA FLIK FLOK DEI RECORD
Ieri entusiasmo e partecipazione al Villaggio dello Sport e dell'ospitalità allestito ai Campetti con il Coni- Interesse per la dimostrazione di scherma medioevale nell'ambito de "I Giochi del Re" - Mostre, musica e gastronomia: stand pieni di gente 
        Oltre duemila iscritti alla 17^ edizione della Flik Flok, la maratona organizzata dalla Brigata Bersaglieri "Garibaldi" che stamani domenica alle 9 precise partirà dal traguardo dinanzi alla Reggia sui quattro percorsi tracciati nella città e nell'immediato hinterland per la gara podistica sui 21 km. e 10 km., la passeggiata a passo libero sui 5 km. e la quella di 1 km. riservata ai  bambini accompagnati da "Mappa, papà e...Fido". La kermesse ha avuto ieri sabato un entusiasmante prologo con l'inaugurazione in piazza Carlo 3° del Villaggio "cremisi" realizzato dalla Brigata Bersaglieri Garibaldi con stand di artigianato ed enogastronomia, questi ultimi allestiti dalla Coldiretti.
     Numerose le attività dimostrative ospitate nell'attrezzata area sportiva, la cui regia è stata curata dal coordinatore tecnico sportivo del Coni Geppino Bonacci, nell'ambito della rassegna "I Giochi del Re", organizzati per i 300 anni dalla nascita di Carlo di Borbone. Grande l'interesse per l'originale esibizione di scherma antica dinanzi alla Reggia, realizzata dalla Compagnia della Rosa e della Spada con la collaborazione del Gruppo Sportivo Schermistico Giannone di Caserta, uno splendido colpo d'occhio apprezzato anche dai turisti in visita al complesso vanvitelliano. Gli schermidori, tutti in costume aragonese e borbonico con armature, scudi e spadoni, hanno effettuato spettacolari dimostrazioni dinanzi al numeroso pubblico presente, soffermatosi con curiosità anche dinanzi allo stand in cui erano esposte antiche armi di punta e taglio, corazze, elmi, mazze ferrate.
   Queste le altre società sportive coinvolte: per la ginnastica La Verdiana Caserta e l'Euritmia San Nicola la Strada con un elegante stand promozionale; per la lotta la Virtus Casertana; per il pattinaggio la Roller Caserta; per l'atletica la Fiamma Argento Caserta; la Federazione Kick Boxing; il Gruppo Sportivo Pallatamburello Maddaloni; la Società Jiujitsu Caserta; la Società Taekwondo Caserta; il Gruppo Scacchistico Casertano; l'Automobile Club Caserta con le auto d'epoca; l'Associazione Sportiva Italiana e tante altre.
   Le attività hanno preso il via dopo l'alzabandiera e gli interventi di saluto delle Autorità, tra cui il Comandante della Brigata Bersaglieri Garibaldi Generale Claudio Minghetti,  insieme con il Sindaco Carlo Marino e il delegato Coni Michele De Simone, presenti anche il vicecomandante della Brigata gen. Nicola Terzani, il col. Claudio Milone, il maggiore Domenico Di Palo vicepresidente del Gruppo Sportivo Esercito "Garibaldi", il comandante della Polizia Locale col. Alberto Negro, il presidente dell'Automobile Club Antonello Salzano con il vice Donato Santoro, il direttore della Coldiretti Angelo Milo, Gustavo Ascione per la Camera Commercio, Giovanni Bo per l'Unione Industriali e tanti altri. Applausi per  la prestigiosa fanfara dei bersaglieri che ha allietato con significative musiche l'apertura della intensa giornata, caratterizzata anche dall'esibizione di cantanti, gruppi musicali, maghi e illusionisti per la gioia di migliaia di bambini delle scuole del capoluogo.

   Molto apprezzata all'ora di pranzo la distribuzione a tutti i presenti di fumante pasta all'amatriciana, preparata nelle cucine da campo dell'Esercito, nel ricordo del recente sisma in Centro Italia.



Foggia, 29 Ottobre 2016

COMUNICATO STAMPA 

Referendum: Follini, riforma indebolisce coesione sociale e politica 

"È una riforma che ha il fiato corto, non rafforza la coesione sociale e politica ma allontana le varie anime del Paese, e non contribuisce a creare un argine al Paese che si sta sfaldando". Lo ha detto Marco Follini, partecipando ieri sera a un dibattito organizzato dall'Udc a Foggia. Dalla Puglia prosegue, infatti, la campagna del NO dell'UdC al referendum del prossimo 4 dicembre. "Una sfida, come ha ricordato Marco Follini ieri sera, che si muove nel segno del lavoro nella Costituente di Aldo Moro". A fare gli onori di casa il deputato Udc Angelo Cera che ha sottolineato "i tempi e le modalità di approvazione di una riforma nata male e crescita peggio". ollini "Non esiste una classe politica attuale migliore della precedente - ha detto ancora Follini - e basterebbe citare i dati del debito pubblico per comprendere i guasti governativi di un ceto politico che ha dimenticato di rispondere alla domanda: la politica come concorre allo sviluppo del Paese?". 






Ufficio stampa UDC

Referendum: De Mita (Udc), problema non è velocità ma qualità, se passasse Si riparare guasti riforma

Foggia, 29 Ottobre 2016

Comunicato stampa UDC

Referendum: De Mita (Udc), problema non è velocità ma qualità, se passasse Si riparare guasti riforma

"Il problema non è la velocità ma la qualità della politica". Così ieri sera, in un dibattito organizzato dal'Udc a Foggia per il no al referendum del prossimo 4 dicembre, il vicesegretario Giuseppe De Mita che ha aggiunto: "La semplificazione che annuncia Renzi non fotografa la reale necessità del Paese. Abbiamo il 77% dei provvedimenti che passano con una sola votazione e l'Italia ha in Europa uno dei più alti indici sulla velocità di votazione". "Non ha senso dire che se non passa il SI non ci saranno più riforme, anche perché la riforma è così involuta che se vincesse il “SI”, il giorno dopo, ci sarà bisogno d’intervenire per aggiustarne i guasti". 






Ufficio stampa UDC

Referendum: De Mita (Udc), problema non è velocità ma qualità, se passasse Si riparare guasti riforma

Foggia, 29 Ottobre 2016

Comunicato stampa UDC

Referendum: De Mita (Udc), problema non è velocità ma qualità, se passasse Si riparare guasti riforma

"Il problema non è la velocità ma la qualità della politica". Così ieri sera, in un dibattito organizzato dal'Udc a Foggia per il no al referendum del prossimo 4 dicembre, il vicesegretario Giuseppe De Mita che ha aggiunto: "La semplificazione che annuncia Renzi non fotografa la reale necessità del Paese. Abbiamo il 77% dei provvedimenti che passano con una sola votazione e l'Italia ha in Europa uno dei più alti indici sulla velocità di votazione". "Non ha senso dire che se non passa il SI non ci saranno più riforme, anche perché la riforma è così involuta che se vincesse il “SI”, il giorno dopo, ci sarà bisogno d’intervenire per aggiustarne i guasti". 






Ufficio stampa UDC

Echi pimmena in concerto. Ad Ambrogio Sparagna il premio della X edizione di Ethnoi

Chiude domenica 30 ottobre il Festival delle culture del mondo e delle minoranze culturali ed etnolinguistiche a Pesco Sannita (Benevento), con l’assegnazione ad Ambrogio Sparagna del premio della X edizione di “Ethnoi”. Il Festival, nato da un progetto culturale del Ceic-Istituto di Studi Storici e Antropologici, diretto dall’antropologo Ugo Vuoso, quest’anno vuole rendere anche omaggio a Hernán Huarache Mamani, erede moderno della cultura andina, scomparso proprio alla vigilia dell’evento, al quale avrebbe dovuto prendere parte. In programma il 30 ottobre, per il segmento Linguaggi/ Tradizioni, alle 10,30 in Piazza Umberto I, “Kunsertu. Danze, musiche e costumi delle minoranze culturali e linguistiche. Al folk contest - musiche e danze tradizionali di Greci (Av), La Sunagliera (Pomigliano), Zeza (Mercogliano), Takkarata (Fragneto Monforte), Gruppo folk Laurianum - parteciperà anche il gruppo di San Marzano di San Giuseppe (Taranto), uno dei paesi albanofoni italiani. Alle 15,30 nella Sala consiliare  “Musei etnografici: una rete regionale tematica” - ricercatori, esperti e museologi a confronto sul ruolo dei musei locali. Alle 18 a Palazzo Orlando, spettacolo di Fioravante Rea “Come in mare così in terra. Racconti di potere e uomini liberi tratti da fiabe e da leggende popolari mediterranee”, di e con Fioravante Rea; musiche di Carlo Faiello. Ethnoi chiude alle 20, in Piazza Umberto I, con il concerto “Echi pimmena” -  Suoni e canti dalle altre lingue italiane, un progetto originale di Ambrogio Sparagna per i solisti dell' Orchestra Popolare Italiana dell'Auditorium Parco della Musica, in omaggio ad alcune delle lingue minoritarie italiane. Prima del concerto, che vedrà sul palco Ambrogio Sparagna (organetti), Eleonora Bordonaro (voce), Raffaello Simeoni (voce, fiati popolari), Cristiano Califano (chitarra), Arnaldo Vacca (percussioni), Erasmo Treglia (ghironda, torototela, ciaramella, fiati popolari), la consegna all’etnomusicologo, musicista, cantante e autore del Premio Ethnoi per la tutela e la valorizzazione del patrimonio culturale immateriale. Tutti gli eventi sono ad ingresso gratuito.

Olio senza segreti”, un successo il laboratorio didattico proposto dagli alunni del Buonarroti di Caserta alla Mostra “Giardini del Volturno”


De Lucia: “Un interessante progetto sulla scoperta dei segreti dell’olio extra  vergine di oliva inserito nell’ambito dell’alternanza scuola lavoro”

L’Istituto Tecnico Statale “Michelangelo Buonarroti” di Caserta ha partecipato alla VII Edizione della Mostra Mercato di Giardinaggio Giardini del Volturno” promossa dall’Associazione Giardini del Volturno che si è svolta il 22 e 23 ottobre nei 40.000 mq del parco faunistico e botanico di San Bartolomeo – Casa in campagna a Caiazzo, alle pendici dell’antica Colonia romana nell’incantevole vallata di Cesarano. Tra i numerosi stand presenti alla manifestazione, dedicata al giardinaggio, ai prodotti artigianali naturali ed enogastronomici del Medio Volturno per valorizzare le eccellenze del territorio, che ogni anno attira migliaia di visitatori, anche quello del Buonarroti dove è stato presentato il progetto “Olio senza segreti”, un interessante percorso educativo sulla degustazione e sulla qualità dell’olio curato dagli alunni del triennio dell’indirizzo agrario. “Olio senza segreti” è in realtà un’attività didattico-laboratoriale nata e realizzata dagli alunni, magistralmente guidati da un ottimo team docente, proprio nell’ambito di questa Mostra mercato per valorizzare le cultivar campane; ricercare e diffondere i valori dell’olio extra vergine di oliva di qualità della regione Campania e fornire essenziali strumenti conoscitivi di base per riconoscere e scegliere consapevolmente un olio di qualità. “Il Tecnico “Buonarroti” di Caserta – spiega la dirigente dott.ssa Vittoria de Lucia, da subito entusiasta della manifestazione e soprattutto del lavoro realizzato dagli studenti - gli anni scorsi ha partecipato alla due giorni dell’evento con altri interessanti laboratori, tra i quali è bene ricordare quello denominato “Orto in balcone”. Quest’anno il progetto rientra sia nell’ambito della realizzazione delle attività promozionali per la valorizzazione dei prodotti agroalimentari collegati alle caratteristiche territoriali, nonché della qualità dell’ambiente, competenze del triennio dell’Istituto Tecnico Agrario, sia nell’ambito delle attività di alternanza scuola lavoro. Un grande opportunità: gli studenti infatti – sottolinea con orgoglio il capo d’istituto - avranno riconosciute le ore di lavoro e di preparazione all’evento come ore di alternanza ed alla fine del percorso riceveranno la certificazione delle competenze, come previsto dalla Legge 107 del 13 luglio 2015, spendibili nel mondo del lavoro”. Referenti del progetto “Olio senza segreti” i professori Elena Perone e Mauro Russo, coadiuvati dai docenti di indirizzo Alessandro Mezzacapo, Tonino Scialla e Antonio Di Lorenzo che hanno collaborato per la buona riuscita dell’attività, sia nella fase di formazione d’aula e di laboratorio, sia nell’allestimento dello stand. I 42 gli studenti dell’agrario  hanno spiegato nella due giorni della mostra ai visitatori, tra cui molti bambini delle scuole elementari e medie del luogo, i segreti dell’olio extravergine di oliva: come si produce, come lo si riconosce nelle caratteristiche organolettiche e come si effettua una degustazione allo scopo di capirne pregi e difetti, quali sono le principali cultivar in ambito casertano e come si determina il grado di acidità che è alla base della classificazione degli oli di oliva. Presenti all’evento del 22 e 23 ottobre in qualità di hostess anche 18 studentesse della IV B dell’indirizzo turistico che hanno fatto da guida all’immenso Parco faunistico della tenuta, dove si possono ammirare tanti animali esotici restando immersi nel verde del paesaggio circostante, ed  hanno accolto e accompagnato i gruppi scolastici ai numerosi laboratori a loro dedicati. Tra i laboratori didattici e creativi proposti anche quello del Wwf di Caserta, di cui è responsabile il Dott. Raffaele Lauria, “Dipingere con la Natura” curato dalla dott.ssa Teresa Leggiero al quale hanno collaborato anche gli alcuni alunni del Buonarroti. Gli studenti sono stati accompagnati non solo dai docenti direttamente interessati nel progetto Elena Perone e Mauro Russo, Alessandro Mezzacapo, Tonino Scialla e Antonio Di Lorenzo, ma anche dall’assistente Antonietta Diglio e dalle professoresse Ketty Rao, Valeria acconcia, Maria Rosaria Di Monaco e Gabriella Montanaro. Nel pomeriggio del sabato inoltre gli alunni hanno ricevuto la visita istituzionale del Presidente dell’Ass. Giardini del Volturno, dott. Michele De Simone e del padrone di casa della Tenuta San Bartolomeo, Loreto Marziale che si è complimentato per l’ottimo lavoro svolto soprattutto dalle hostess, magistralmente preparate per lo scopo dalla dott.ssa Maria Rosaria Iacono. Appuntamento ora all’edizione primaverile della Mostra mercato, con un nuovo progetto e con altre ore di alternanza scuola lavoro. 

Al Festival Ethnoi “La Banda della Ricetta” in concerto

Penultima giornata di  “Ethnoi” - Festival delle culture del mondo e delle minoranze culturali ed etnolinguistiche, in corso fino a domenica 30 a Pesco Sannita (Benevento). Il Festival, un progetto culturale del Ceic-Istituto di Studi Storici e Antropologici, diretto dall’antropologo Ugo Vuoso, è giunto alla X edizione e, per sabato 29 ottobre, ha in programma una serie di eventi di grande spessore, che terminano, come di consueto, con un concerto. Per il segmento Minoranze/Incontri alle 10 nella Sala consiliare verrà presentato, a cura di  Silvia  Pallini e Sara Petroccia, un progetto per la valorizzazione del patrimonio linguistico e culturale delle minoranze etnolinguistiche storiche: “Il Parco Etnolinguistico  come museo diffuso” e mostrato un video sulla esperienza della “Carovana della memoria e della diversità linguistica”. A seguire “Minoranze linguistiche: la diversità come valore”, a cura di Pierfranco Bruni (Progetto Etnolinguistico Mibact), con Michele Pavia (esperto di cultura franzo-provenzale, Faeto)  e Giovanni Agresti  (Università di Teramo). A Palazzo Orlando, nell’ambito del segmento Linguaggi/ Fabula. Rassegna di arti narrative, alle 12 Alberto Nicolino (Centro fiaba e narrazioni di Palermo) su “Come si raccontano le fiabe” – metodo e teoria per la narrazione orale delle storie di magia. Alle 14,30  “Hobevalge”, incontro su cultura e lingua estone, a cura di  Ulle Toode (Centro studi baltici) e  di Gianni Glinni, curatore della edizione italiana dell'opera. Alle 15,30, Sala consiliare del comune, il convegno “Patrimoni culturali immateriali e sviluppo del turismo sostenibile nei centri minori. Il Distretto come strumento e risorsa”. Alle 17,30 al  Teatro comunale lo spettacolo del cuntista Alessio Di Modica  “Etna. Storie popolari alle pendici del vulcano”. Alle 19 il concerto della “Banda della Ricetta”, ovvero le donne  del CantaMangio: Voci, Organetto, Putipù, Clarinetti, Contrabbasso, Tamburelli & Ortaggi, un viaggio garbato e saporito tra cibo e musica, con Clara Graziano (voce, organetto, putipù), Valentina Ferraiuolo (voce, tamburelli), Teresa Spagnuolo (clarinetto, clarinetto basso) e ), Flavia Ostini (contrabbasso, banjo). Tutti gli incontri non a ingresso gratuito.

venerdì 28 ottobre 2016

LA NOTIZIA DEL GIORNO

LA NOTIZIA DEL GIORNO

L’allerta dei sismologi: "Ora la faglia è più instabile"

Sono quasi 5mila le persone senza casa, sistemati in tende e palazzetti. A Fabriano usate anche carrozze dei treni. Curcio: "Si cercano altre soluzioni". Renzi a Camerino: "No inverno nelle tende”. Scuole ancora chiuse in tutte le aree colpite. Case sbriciolate, monumenti danneggiati: il suolo si è abbassato di mezzo metro. Sky TG24 nella zona rossa di Visso


Seconda notte da sfollati per quasi 5.000 persone dei comuni colpiti dal sisma del 26 ottobre tra Marche e Umbria. Dalla mezzanotte sono state finora circa 100 le repliche di magnitudo non inferiore a 2, la più forte delle quali di 3.5 gradi alle 4:13 in provincia di Macerata a dieci chilometri da Ussita e tre da Fiordimonte e Fiastra. Poi un'altra alle 5, sempre nel maceratese di magnitudo 3.4. Ieri sera, a causa di una delle forti scosse, è crollato il timpano della chiesa del convento delle suore benedettine ad Amandola (Fermo), dove il terremoto del 24 agosto aveva già provocato danni e il crollo parziale di un'ala dell'ospedale. Le scuole rimarranno chiuse fino al 31 ottobre, per consentire i sopralluoghi e le verifiche sulla loro sicurezza. Preoccupano letemperature basse e le frane dovute alle continue scosse. Oggi i primi dati tecnici dell'Ingv saranno presentati alla commissione Grandi rischi. Scuole chiuse anche oggi in molti comuni.
Migliaia di sfollati
Il sisma del 26 ottobre non ha fortunatamente causato vittime. ma diversi centri storici risultano inagibili. Il ministro dell'Interno, Angelino Alfano, ha parlato di "miracolo". Gli esperti danno il merito agli interventi di messa in sicurezza degli edifici pubblici e privati fatti in seguito al terremoto che nel 1997 colpì Umbria e Marche. In tanti hanno però dovuto lasciare le proprie abitazioni, soprattutto nei comuni più colpiti: Ussita, Camerino, Visso, Castelsantangelo sul Nera, dove la quasi totalità dei paesei sono zona rossa. Si stimano tra i 4 ed i 5mila gli sfollati. Il numero generalmente sale nei primi giorni, quando in molti si rifiutano di rientrare per paura pur senza avere la casa danneggiata, ma poi si assesterà.
Iniziati i trasferimenti
Alcuni gruppi di terremotati sono già stati trasferiti negli alberghi della costa e nei prossimi giorni ci saranno altri trasferimenti. E, in vista dell'inverno, è stata scartata l'ipotesi di allestire tendopoli. "La linea - ha spiegato il capo della Protezione civile, Fabrizio Curcio - è quella di portare le persone negli hotel per poter immaginare poi soluzioni temporanee con più tranquillità". Per la Protezione Civile non è facile trovare una sistemazione adeguata e duratura per così tante persone che non vogliono allontanarsi dalla propria casa. Le ferrovie dello Stato hanno messo a disposizione nella stazione di Fabriano cinque carrozze letto con oltre 200 posti disponibili per ospitare gli sfollati. I vagoni saranno posizionati sul binario 1, direzione Foligno.

Renzi: “Dobbiamo ricostruire
Il governo ha deciso lo stato d'emergenza e stanziato 40 milioni. Renzi, visitando Camerino, si è impegnato. "Dobbiamo ricostruire - ha detto - presto e in modo serio. Sono ottimista che riusciremo a farlo". E per dare respiro ai terremotati, l'Autorità per l'energia ha sospeso con un provvedimento d'urgenza il pagamento delle bollette di luce, gas e acqua, emesse o da emettere a partire dal 26 ottobre.
Gli esperti: “Altre scosse”
Il terremoto del 26 ottobre è "sicuramente collegato a quello del 24 agosto scorso nel Reatino: se non ci fosse stato il primo, quello tra Perugia e Macerata probabilmente sarebbe arrivato fra 10 o 100 anni". I sismologi non hanno dubbi: a scatenare i due eventi sismici, spiega Alessandro Amato dell'istituto nazionale di Geofisica e Vulcanologia (Ingv), sono state due faglie contigue e in continuità. “Ora -  aggiunge -  dobbiamo capire se i terremoti si trovano su due faglie distinte oppure su due segmenti della stessa faglia”. Una cosa è certa; la faglia è più instabile e il suolo, conferma il presidente dell'Ingv Carlo Doglioni, si è abbassato di mezzo metro.
Effetto domino
I terremoti, così frequenti nell'Italia Centrale, sono dunque generati da faglie- ovvero fratture della crosta - relativamente piccole. Ed è  all'interno di questo complesso sistema che entra in gioco quello che si può essere definito un "effetto domino". La frattura, ogni volta che si attiva e genera un forte terremoto, va a perturbare porzioni ancora intatte della stessa faglia o di altre minori circostanti. Può quindi accadere che le faglie più piccole che si trovano nelle vicinanze si rompano a loro volta, generando altri terremoti, ossia le repliche del terremoto principale. Intanto continua lo sciame sismico, con scosse anche forti.
“Stiramento della crosta terrestre”
Ogni terremoto che avviene nell'Appennino può quindi interessare "tante faglie diverse", tutte generalmente orientate nella direzione che va da Nord-Ovest a Sud-Est. Il risultato è un movimento di tipo estensionale, ossia una sorta di 'stiramento' della crosta terrestre in corrispondenza dell'Appennino con un conseguente allargamento dell'Italia Centrale. E' un fenomeno che avviene in modo graduale ma inesorabile, ad una velocità di qualche metro per millennio, lungo tutto l'arco che da dalla Lunigiana allo Stretto di Messina. E' un sistema ormai noto ai sismologi, anche se "delle incognite ci sono sempre", ha osservato il sismologo Gianluca Valensise. La faglia che si è attivata il 26 ottobre, per esempio, io, non aveva mai dato chiari segnali di attivazione, ne' se ne avevano notizie certe sulla base dei terremoti storici.
Integro il manoscritto de L’infinito dei Leopardi
Sono sopravvissuti intatti alle scosse nonostante il Palazzo dei Governatori a Visso, una delle zone maggiormente colpite dal sisma del 26 ottobre, fosse stato già danneggiato dal terremoto del 24 agosto scorso. Ventisette i manoscritti di Giacomo Leopardi che, fortunatamente, non hanno subito danni. Tra questi c’è anche la versione originale de L’Infinito e de La sera del giorno festivo, oltre a sei idilli, cinque sonetti, l’epistola al Conte Carlo Tiepoli e quattordici lettere scritte tra il 1825 e il 1831. I manoscritti saranno trasferiti nella città di Bologna per essere conservati senza ulteriori rischi. Lo ha annunciato il sindaco Virginio Merola, che ha spiegato come “con il sindaco di Visso, Macerata, abbiamo già un rapporto. Ospiteremo i manoscritti di Leopardi qui a Bologna e attorno a questo daremo tutta la solidarietà che come cittadini sapremo dare”.