mercoledì 30 novembre 2016

Ultimi giorni di iscrizioni al Corso di Mediazione Interculturale presso l’ISSR "S.Pietro"

Ultimi giorni di iscrizioni per la seconda edizione del Corso in “Mediazione Interculturale – da identità diverse, una identità nuova” organizzato e promosso dall’Istituto Superiore di Scienze Religiose “S.Pietro”, patrocinato dall’UNICEF - Comitato Regionale Campania, dalla Polizia di Stato, dalla Provincia e dal Comune di Caserta, da Confindustria Caserta e dalla Scuola di Teatro e Recitazione “il Pendolo”.
Il corso, diretto da don Nicola LombardiDirettore ISSR “S.Pietro”, e coordinato e seguito dalle docenti Paola Cascone e Sarina Luli, avrà una durata di 120 ore (con l’erogazione di 15 crediti formativi universitari), suddivise in 12 moduli tra lezioni frontali, attività di laboratorio e seminari. Al termine delle lezioni sarà rilasciato un attestato accademico di partecipazione.
L’inizio delle lezioni è previsto per il giorno martedì 06 dicembre 2016, alle ore 17:30, e il percorso proseguirà ogni martedì, sempre dalle ore 17:30 fino alle ore 20:30, sempre presso le aule didattiche dell’Istituto Superiore di Scienze Religiose “S.Pietro”. 
Si ricorda che il corso è a numero chiuso.
La migrazione delle popolazioni, dai territori di nascita a territori nuovi, apre nuovi scenari di cura e attenzione all’accoglienza. L’integrazione e la cooperazione sono rese necessarie per i naturali conflitti e incomprensioni tra tradizioni e culture diverse, per cui formare personale competente su queste esigenze è perciò vitale. Per iscriversi al corso, è possibile recarsi presso la segreteria organizzativa al primo piano del Palazzo Vescovile, in piazza Duomo, 11 – Caserta, oppure scaricare il modulo di preiscrizione dal sito www.scienzereligiosecaserta.com e spedirlo via mail all'indirizzo direzione@scienzereligiosecaserta.com. Per informazioni, basta telefonare al numero 0823 448014 (Interno 57), dal lunedì al venerdì, dalle ore 16:00 alle ore 20:00.

Ufficio Comunicazioni
ISSR “S.Pietro” – Caserta

Film in programmazione al Duel Village dall'1 al 6 dicembre 2016



FILM IN PROGRAMMAZIONE AL DUEL VILLAGE
GIOVEDI  1  E  VENERDI  2  DICEMBRE  2016

Sully 16.00 – 17.45 – 19.15 – 21.00 – 22.45
Un Natale al Sud  16.00 – 17.30 – 19.15 – 21.00 – 22.30
Free State of Jones 16.00 – 18.15 – 20.30
Rock Dog 16.00 – 17.30
La stoffa dei sogni  21.00
Mechanic Resurrection  21.15 – 22.45
La cena di Natale 16.00 – 19.30 – 23.00
Come diventare grandi nonostante i genitori 16.00 – 17.30 - 19.30
Snowden  22.45
Animali fantastici e dove trovarli 17.30 – 21.00 - 22.45
Animali notturni  19.00

FILM IN PROGRAMMAZIONE AL DUEL VILLAGE
SABATO  3  E  DOMENICA  4  DICEMBRE  2016

Peppa Pig  16.00 – 17.15 – 18.30
Sully 16.00 – 17.45 – 19.15 – 21.00 – 22.45
Un Natale al Sud  16.00 – 17.30 – 19.15 – 21.00 – 22.30
Free State of Jones 16.00 – 18.15 – 20.30
Rock Dog 16.00 – 17.30
La stoffa dei sogni  21.00
Mechanic Resurrection  21.15 – 22.45
La cena di Natale 19.30 – 23.00
Come diventare grandi nonostante i genitori 16.00 – 17.30 - 19.30
Snowden  22.45
Animali fantastici e dove trovarli 21.00 - 22.45
Animali notturni  19.00

FILM IN PROGRAMMAZIONE AL DUEL VILLAGE
LUNEDI  5  DICEMBRE  2016

Strike a Pose – La vera storia dei ballerini di Madonna 21.15 – 22.30
Peppa Pig  16.00 – 17.15 – 18.30
Sully 16.00 – 17.45 – 19.15 – 21.00 – 22.45
Un Natale al Sud  16.00 – 17.30 – 19.15 – 21.00
Free State of Jones 16.00 – 18.15 – 20.30
Rock Dog 16.00 – 17.30
La stoffa dei sogni  21.00
Mechanic Resurrection  22.45
La cena di Natale 19.30 – 23.00
Come diventare grandi nonostante i genitori 16.00 – 17.30 - 19.30
Snowden  22.45
Animali fantastici e dove trovarli 21.00 - 22.45
Animali notturni  19.00

FILM IN PROGRAMMAZIONE AL DUEL VILLAGE
MARTEDI  6  DICEMBRE  2016

Gueros  21.00
Robinù  16.00 – 17.30 - 19.30
Strike a Pose – La vera storia dei ballerini di Madonna 21.15 – 22.30
Peppa Pig  16.00 – 17.15 – 18.30
Sully 16.00 – 17.45 – 19.15 – 21.00 – 22.45
Un Natale al Sud  16.00 – 17.30 – 19.15 – 21.00
Free State of Jones 16.00 – 18.15 – 20.30
Rock Dog 16.00 – 17.30
Mechanic Resurrection  22.45
La cena di Natale 23.00
Come diventare grandi nonostante i genitori 19.30
Snowden  22.45
Animali fantastici e dove trovarli 21.00 - 22.45
Animali notturni  19.00

Rosario La Rossa presenta “Fiori d’Agave” a Castellammare di Stabia. Il nuovo libro racconta la Scampia che resiste

Venerdì 2 dicembre ore 18 e 30 presso il cinema Montil, sala Annibale Ruccello, Rosario Esposito La Rossa presenterà il suo nuovo libro “Fiori d’Agave, storie di straordinaria Scampia”. L’iniziativa è stata organizzata dal circolo Legambiente Woodwardia e da altre associazioni come Funiculart, il presidio stabiese di Libera e Gli Amici della Filangieri. La Rossa, poco più che ventottenne, è fondatore di ben due case editrici ed stato recentemente insignito del titolo di Cavaliere della Repubblica italiana. La presentazione del libro rientra nella rassegna letteraria “Spacciatori di libri”, organizzata dal 2015 da Carmine Iovine, attivista locale di Libera e Legambiente. Ingresso gratuito.
Rosario Esposito La Rossa nasce a Napoli il 13 settembre del 1988. Ha pubblicato per la Marotta&Cafiero editori Al di là della neve (Premio Siani 2008), Libera Voce, Mostri e Sotto le ali dell’airone (Premio UISP 2012), ha inoltre partecipato a diverse antologie. Nel 2007 ha fondato l’associazione Vo.di.Sca. (Voci di Scampia), in memoria di suo cugino Antonio Landieri, vittima innocente di camorra, e nel 2010 con Maddalena Stornaiuolo la compagnia teatrale Vodisca Teatro. È tra i fondatori del giornale Quarta Parete e del marchio Made in Scampia. Attualmente gestisce le case editrici Marotta&Cafiero e Coppola editore.
L’agave sboccia una sola volta nella vita, alcune volte dopo 100 anni. I suoi fiori sono i fiori più grandi del fiori-dagavemondo, alti anche 9 metri. Nelle pagine del libro si racconta una Scampia che non fa notizia, l’umanità di un posto divenuto marchio. Si raccontano i Fiori d’Agave sopravvissuti all’ultima guerra di camorra. Racconti che hanno come protagonisti gli invisibili, le storie di quelli che non finiranno mai in prima pagina. Ragazzi, mamme, detenuti, tossici, bambini, spacciatori, maestri, la resilienza di un quartiere che prova ad uscire fuori a testa alta, con dignità.
Vite raccontate senza giudizio, sogni e bisogni narrati da un altro punto di vista, dall’interno, senza l’obbligo di fare audience. Provare a mettersi nei panni degli altri, anche se alcune volte, gli altri, a primo impatto, sono i nostri nemici. Questo libro è un parricidio, è la sfida che i giovani lanciano ai padri, la voglia di fare un’altra vita, di non emigrare, di fottersene della frase “tale albero, tale frutto”. Fiori d’Agave sembra dirci: “Potremmo fare tutti i progetti della legalità, provare a fare i superman di strada, trasformare i ragazzi a modo nostro, ma se non conosciamo le storie, i vissuti, i perché, lasceremo sempre i più deboli un passo indietro”.

Capua, 4 dicembre: si conclude il viaggio delle Muse


Dopo due mesi di viaggio avventuroso tra fisica e metafisica, etica ed erotica, catàbasi e catarsi, essenziale ed evenemenziale, virtuosismo e variazionismo, dionisiaco, poesia lato sensu e spasso basso e crasso, giunge all'ultimo approdo la nave delle Muse rivisitate dall'Accademia Palasciania: domenica 4 dicembre alle ore 18.00 presso Palazzo della Gran Guardia (Capua, piazza dei Giudici 6), come sempre a ingresso gratuito, si terrà sotto il patrocinio di Callìope – musa delle opere mondo – la puntata n. 9 del festival-laboratorio palascianiano n. 9 di scienza, filosofia, poesia, arti varie, gioco e umana armonia "Maieuticon" (titolo che oltre a rimandare alla maieutica socratica è l'acronimo di «Muse, Apollo, Istruiteci sull'Eterno e l'Umano; su Terra, Inferi, Cieli e l'Oscuro Noùmeno»). L'incontro, godibile anche da chi non abbia partecipato ai precedenti, consisterà in una lezione-spettacolo di Marco Palasciano – integrata dai consueti momenti ludici con coinvolgimento del pubblico – intitolata "Sistema. Io voli in altezza e in plenitudine". Questo titolo è l'anagramma del sintagma che lo completa: "nella più totalizzante visione di insieme". Convergeranno qui, infatti, a chiudere la rete di "Maieuticon", tutti i multicolori fili dipanatisi nelle precedenti puntate, tre delle quali dedicate alle pulsioni umane (amore / orrore / riso), altre tre alle modalità cognitive che concorrono a costruire la nostra immagine del reale (empirìa / irrazionale / teoresi), e le ultime tre ai fondamenti della pratica narrativa ed espressiva in genere (contenuto / forma / sistema). Il tutto a cura dell'Accademia Palasciania in collaborazione con le associazioni ArchitempoCapuanovaCreso cultura e civiltà, il collettivo Komar e la Pro Loco di Capua. Per il resoconto delle centonove puntate dei festival-laboratori palascianiani 2009-2016, e gli annunci dei futuri, vedi palasciania.blogspot.it.

Trasporti: dal prossimo fine settimana saranno operativi 5 nuovi autobus. Marino: “Un passo importante per il miglioramento del servizio”.




Saranno operativi dal prossimo fine settimana cinque nuovi autobus che effettueranno il servizio di trasporto pubblico locale (tpl) nella città di Caserta. La notizia è stata ufficialmente comunicata dalla direzione della Clp, che ha precisato che si tratta di mezzi moderni e di ultima generazione, capaci di trasportare circa 60 passeggeri ognuno. Al momento questi nuovi bus si muoveranno lungo le linee attualmente esistenti in città. Successivamente, il Comune, d’intesa con il concessionario, lavorerà per potenziare alcune tratte particolarmente utilizzate, con speciale riferimento a diversi collegamenti strategici sotto il profilo turistico (Reggia, Belvedere di San Leucio, Casertavecchia) o dell’utilità sociale (ospedale, palazzo della salute, cimitero).
Dopo questa prima implementazione del parco mezzi, è previsto, entro il mese di marzo 2017, l’arrivo di altri 11 bus, che andranno a rinnovare in maniera sensibile l’intera dotazione a disposizione del servizio di tpl nella città Capoluogo. Tra questi nuovi autobus, uno sarà dedicato alla funzione di collegamento tra tutti i parcheggi pubblici e privati della città.
Tra le importanti novità in programma, poi, anche il potenziamento del servizio di comunicazione al cittadino, mediante la pubblicazione sul sito internet ufficiale del Comune di Caserta, già a partire dal mese di dicembre, di informazioni utili legate al servizio di trasporto pubblico locale nella città. Verrà realizzata, poi, una sinergia con gli altri Comuni limitrofi alla città di Caserta al fine di aumentare i collegamenti con il Capoluogo, venendo incontro alle esigenze di pendolari e studenti, anche alla luce del provvedimento recentemente adottato dalla Regione Campania e che prevede la gratuità delle corse in autobus per gli studenti di un’età compresa tra gli 11 e i 26 anni.
“L’arrivo di questi cinque nuovi bus – ha spiegato il sindaco di Caserta, Carlo Marino – rappresenta un passo importante per il miglioramento complessivo del servizio di trasporto pubblico locale in città. Vogliamo dare efficienza a quello che consideriamo un settore fondamentale, che deve essere sempre più vicino alle esigenze dei cittadini, garantendo funzionalità e modernità. Proprio a tal proposito, a breve sarà possibile acquistare i biglietti degli autobus mediante l’utilizzo di una app direttamente dal telefonino. Questa applicazione fornirà informazioni utili sull’intero servizio di trasporto pubblico. La mobilità cittadina deve essere sempre più soddisfacente per i casertani e utile per rendere più fruibili i nostri eccezionali beni artistici e culturali”.


Caserta, 30 novembre 2016

   L’Ufficio Stampa

“SPORT IN…COMUNE”: IL CONI ESALTA LA PERIFERIA

La Campania e la provincia di Caserta “laboratorio” per sperimentare nel 2017 l’iniziativa patrocinata dall’Anci
“SPORT IN…COMUNE”: IL CONI ESALTA LA PERIFERIA
Oltre 50 Sindaci e Assessori al convegno svoltosi al Teatro “Città di Pace”-Il saluto del rappresentante dell’Anci Andrea Maccarelli, la relazione del dirigente centrale Nello Talento

                    Oltre 50 Sindaci e Assessori allo Sport dei Comuni di Terra di Lavoro, in aggiunta ad ampie rappresentanze di dirigenti di Federazioni ed Enti Sportivi e ad esponenti del mondo della scuola, hanno partecipato all’incontro organizzato dal Coni di Caserta presso il Teatro “Città della Pace” a Puccianiello in occasione della presentazione del nuovo progetto nazionale del Coni “Sport in…Comune”, che si svolgerà in Campania ed a Caserta nel 2017. Così come due anni fa con il Trofeo Coni, per la prima volta allestito in Campania e, specificamente, a Caserta, verrà sperimentato nel 2017 proprio nella nostra Regione, con particolare attenzione a Terra di Lavoro, il nuovo progetto, elaborato dal massimo Ente sportivo e che vede come partner ufficiale l’Anci (Associazione Nazionale Comuni Italiani). Denominato “Sport in…Comune” è specificamente rivolto a sollecitare l’impegno degli Enti locali per un rilancio delle attività motorie di base. In pratica la Campania e Caserta rappresenteranno il “laboratorio”, come avvenne per il Trofeo Coni, per testare la validità dell’iniziativa che, se coronata da successo, verrà estesa dal 2018 in tutta Italia. Ad illustrare le modalità di adesione, partecipazione e svolgimento di “Sport in…Comune”, è stato il componente della Giunta centrale del Coni Nello Talento, affiancato dal membro del Consiglio Direttivo dell’Anci Campania Andrea Maccarelli, sindaco di Presenzano, dal Delegato Coni Caserta Michele De Simone e dal Coordinatore Tecnico Sportivo del Coni Geppino Bonacci.  “E’ stato lo stesso Presidente Giovanni Malagò a scegliere la denominazione del progetto – ha detto il dirigente centrale Talento - e anche in occasione della recente riunione di Giunta a Napoli ha ribadito il suo interesse per il progetto e l’aspettativa nei confronti della Campania, già benemerita con la splendida organizzazione a Caserta del Trofeo Coni due anni fa, diventato parte integrante della mission promozionale del Coni. Ci auguriamo che anche Sport in…Comune si concluda con un successo: mondo sportivo ed Enti lavoreranno in sinergia per rilanciare lo sport di base e coinvolgere soprattutto i centri periferici con il coinvolgimento di tutti i riferimenti locali dell'associazionismo, del volontariato, del terzo settore”. “L’Associazione Nazionale Comuni Italiani –ha sottolineato il rappresentante Anci in Terra di Lavoro Maccarelli- ha subito aderito con entusiasmo alla proposta del Coni e siamo orgogliosi che l’iniziativa parta dalle nostre terre. Auspico una vasta adesione da parte dei Comuni anche perché il progetto, al di là degli aspetti motori nel coinvolgimento dei ragazzi, prevede momenti socio-culturali di aggregazione e, soprattutto, opportunità conoscitive per un più agevole inserimento nelle normative in vigore quanto ad impiantistica sportiva e ottimizzazione delle strutture esistenti”. In apertura il Delegato Coni di Caserta Michele De Simone aveva ribadito il ruolo di “servizio” dell’Ente non solo per promuovere attività sportiva a livello periferico, ma anche per creare una ”rete” tra gli Enti locali per un proficuo scambio di esperienze e soprattutto per trasferire in tempo reale il “know how” relativo a leggi, normative e provvidenze da cui spesso sono esclusi i Comuni del Sud e anche della Campania per i ritardi e la incompletezza nella presentazione dei progetti, come di recente accaduto con le provvidenze relative al piano “Sport e Periferie”, di cui nelle nostre zone sono arrivate solo pochi spiccioli, anche per l’inadeguatezza delle istanze presentate. E proprio per rafforzare il patto rinnovato tra Comuni e Coni Talento e De Simone hanno consegnato al Sindaco di Presenzano Andrea Maccarelli, in qualità di rappresentante dell’Associazione Nazionale Comuni Italiani, il distintivo d’onore del Coni.


Musica e cibo, alla Sala Pasolini c’è Don Pasta


Doppio appuntamento con “Femminile palestinese”, la rassegna  curata da Maria Rosaria Greco, nell’ambito della programmazione di Casa del Contemporaneo. Giovedì 1 dicembre alle 18,30  alla Sala Pasolini di Salerno, presentazione del libro di cucina “Pop Palestine. Viaggio nella cucina popolare palestinese” - ricettario ma anche  taccuino di viaggio e di cucina - con Silvia Chiarantini, Fidaa Ibrahim Abuhamdiya (collegata in videoconferenza) Alessandra Cinquemani e Daniele De Michele, in arte Don Pasta.  Alle 20,30 “Palestine food sound system”, spettacolo di cucina e musica di Daniele De Michele “Don Pasta”, regia, cucina e voce narrante, musica di Davide della Monica, musicista napoletano esperto di musiche del mondo. Nello spettacolo si mescolano cucina meticcia rigorosamente dal vivo, musica, racconto popolare per uno spettacolo a 360  gradi, tra il teatro contemporaneo, le favole di un vecchio cantastorie e le disavventure di un cuoco maldestro. Dopo la presentazione del libro POP Palestine Cuisine e prima dello spettacolo di Don Pasta, verrà offerto un aperitivo a base di alici di Salerno organizzato da Luna Rossa Pescheria & Gastronomia di Pontecagnano
 
Biglietto di ingresso € 15 | ridotto under30 € 10 | gruppi di 5 persone € 10
Info e prenotazioni +393454679142 | www.casadelcontemporaneo.it | info@casadelcontemporaneo.it

martedì 29 novembre 2016

LA NOTIZIA DEL GIORNO

LA NOTIZIA DEL GIORNO

Da Superga ad oggi, quando lo sport perde la vita in volo

Il velivolo, partito dalla Bolivia, caduto vicino all'aeroporto di Medellin. La favola divenuta tragedia del Chapecoense, che domani avrebbe giocato la finale di Copa Sudamericana. Gli avversari dell’Atletico Nacional: “Assegnate loro la coppa”. Il dramma del “Grande Torino” e gli altri incidenti aerei che hanno segnato lo sport

Giornata di lutto per lo sport brasiliano. Nella notte un aereo con a bordo 81 persone è precipitato mentre si avvicinava all'aeroporto Jose Maria Cordoba della città colombiana di Medellin; sull’aereo viaggiavano anche i giocatori del Chapecoense, squadra della seria A brasiliana che domani avrebbe disputato la prima tappa della finale di Copa Sudamericana, il corrispettivo dell'Europa League, contro i colombiani dell'Atletico Nacional.

Una dinamica da chiarire
Secondo una prima ricostruzione il velivolo, un British Aerospace 146 gestito dalla compagnia charter boliviana Lamia, dopo essere partito da San Paolo avrebbe fatto scalo in Bolivia per poi dirigersi verso Medellin. L'aereo avrebbe quindi perso il contatto con la torre di controllo poco dopo l'una di notte per poi schiantarsi, riferiscono i media locali, nel tentivo di effettuare un atterraggio di emergenza. Alcune indiscrezioni provenienti dall’aeroporto colombiano parlerebbero di alcuni “problemi all’impianto elettrico”segnalati dal personale di bordo; inoltre i piloti avrebbero inviato un messaggio di emergenza alle 22.00 di lunedì (ora locale). Le squadre di soccorso sono state attivate immediatamente ma un elicottero dell'esercito è stato costretto a rientrare alla base a causa della scarsa visibilità dovuta alle forti piogge. Stando a quanto affermerebbe il responsabile dell'agenzia per l'aviazione civile colombiana Alfredo Bocanegra, però, al momento le autorità non escludono nessuna ipotesi sulle cause del disastro e si fa strada la teoria che l'aereo sia rimasto a secco di carburante.
L'autorizzazione negata
Mistero anche sul cambio aereo del club brasiliano. La Chapecoense avrebbe infatti dovuto viaggiare su un charter, ma l'aviazione civile brasilianaavrebbe negato l'autorizzazione alla partenza, costringendo i giocatori a cambiare i piani. La squadra avrebbe così preso un aereo commerciale partito due ore dopo rispetto a quello previsto. Per questo motivo avevano cancellato l'allenamento in Colombia.
I sopravvissutiTragico il bilancio dell’incidente: al momento i morti sarebbero 75. Sei i sopravvissuti, fra cui tre giocatori del Chapecoense: Jacson Ragnar Follmann, Alan Luciano Ruschel e Helio Zampier Neto; quest’ultimo, difensore nel club, è stato ritrovato dai soccorritori sotto i rottami dell'aereo. Salvi anche un'assistente di volo, Rafael Correa Gobbato, il tecnico Erwin Tumiri
ed un giornalista, Ximena Suarez. Non ce l’ha fatta, invece, Marcos Danilo: il giovane portiere del Chapecoense, che era sopravvissuto all’impatto, è deceduto poco dopo essere arrivato in ospedale. Fra le vittime dello schianto anche Filipe Machado, ex giocatore della Salernitana. Si è invece salvato un altro “italiano” Claudio Winck, che anno scorso ha vestito la maglia del Verona. Winck, infatti, non era stato convocato e quindi non si trovava a bordo del tragico volo.
La tragica favola dei Chapeconense
Il Chapecoense, fondato nel 1973, rappresenta la città di Chapecó, un importante centro industriale del Brasile di 200mila abitanti, nello stato di Santa Catarina, nel Sud del paese. Rimasto a bassi livelli fino al 2009, quando giocava nel campionato di Serie D, negli ultimi anni si è reso protagonista di un'ascesa eccezionale, culminata con l’approdo in prima divisione nel 2014. Un percorso da sogno, che a molti ha ricordato quello di un'altra "piccola" fra le big: il Leicester di Ranieri, che la passata stagione ha conquistato la Premier. Un sogno che aveva iniziato a prendere forma già lo scorso anno con la prima partecipazione internazionale del club e la successiva qualificazione alla Copa Sudamericana, conclusasi con un buon piazzamento ai quarti. Ma era la finale che avrebbe disputato domani il coronamento del sogno: con l'eliminazione in semifinale degli argentini del San Lorenzo, infatti, il Chapecoense si era guadagnato la prima finale della Sudamericana nella sua storia, con una serie di vittorie che avevano fatto innamorare tutto il Brasile. Una favola che si è tragicamente interrotta, colpendo al cuore il mondo del calcio brasiliano ed internazionale. Il Conmebol, la Confederazione Sudamericana del Calcio, ha annunciato la sospensione ogni attività calcistica per lutto.


La richiesta degli avversari

E mentre tutto il mondo piange gli atleti tragicamente scomparsi, dagli avversari mancati dell’Atletico Nacional arriva una richiesta alla Conmebol: assegnate la Copa Sudamericana venga assegnata al club brasiliano.
Da Superga a Monaco, i lutti aerei dello sport
Quello di ieri in Colombia non è però l’unico incidente che ha visto protagonisti gli sportivi di tutto il mondo. Dal “Grande Torino”, la cui ferita rimane indelebile nella memoria degli italiani, fino a Monaco o alla Russia, ecco i principali casi di tragedie dell'aria in cui sono stati coinvolti sportivi.
Il "Grande Torino"
- 2 agosto 1931: Giovanni Monti II (ex giocatore del Padova) cade con il suo aereo nel Lago di Garda.
- 20 aprile 1941: Luigi Barbesino, già capitano del Casale e nazionale azzurro, scompare dai radar in una trasvolata tra la Sicilia e Malta.
- 4 maggio 1949: è il giorno della Tragedia di Superga: un aereo con a bordo la squadra del Grande Torino si schiantò contro il muraglione della Basilica di Superga. L’incidente aereo calcistico più famoso di tutti i tempi. Perdono la vita 31 persone, tra cui l’intera squadra del Torino. Il velivolo stava riportando a casa la squadra da Lisbona, dopo una amichevole con il Benfica per festeggiare l’addio al calcio del capitano della squadra lusitana Josè Ferreira. Nell’incidente persero la vita i 18 componenti della squadra del Torino, vincitrice di cinque scudetti consecutivi, che costituiva i dieci undicesimi della nazionale. Nelle ultime quattro partite di campionato sia i granata che gli avversari schierarono le giovanili e la squadra piemontese vinse il titolo.
- 25 gennaio 1953: Ermanno Silvano (arbitro di Torino) muore in un incidente aereo mentre rientra dalla Sardegna a Roma.
- 6 febbraio 1958: 8 giocatori del Manchester United, al rientro da un match di Coppa Campioni a Belgrado, perdono la vita schiantandosi al decollo dall’aeroporto di Monaco di Baviera. Nel 1958 sir Matt Busby, tecnico del Manchester United, allestì una squadra poi diventata famosa con il nome di Busby Babes. Nonostante molti di loro fossero al di sotto dei 20 anni, i red devils vinsero il campionato inglese nel 1956 e nel 1957. Con un’età media di 22 anni, il team dominò in patria e all’estero. Ma nel febbraio del 1958, dopo una partita di Coppa dei Campioni, l’aereo su cui viaggiava la squadra ebbe un incidente in fase di decollo a Monaco di Baviera e sette calciatori morirono all’istante. Duncan Edwards, all’epoca il più giovane inglese ad aver giocato in competizioni internazionali, morì 15 giorni dopo. Matt Busby ricevette due volte l’estrema unzione per la gravità delle ferite riportate, ma miracolosamente si salvò.
- 16 luglio 1960: all’aeroporto di Kastrup, durante il decollo, cade un aereo diretto a Herning. Perdono la vita 8 giocatori della Nazionale Olimpica danese.
- 3 aprile 1961: è la volta dell’intera formazione del Green Cross (Cile), il cui aereo si schianta contro un monte sulla Cordigliera delle Ande. Muoiono 24 persone, tra cui l’attaccante argentino Eliseo Mourino.
- 28 gennaio 1966: all’aeroporto di Brema precipitò al suolo, in fase di atterraggio, il velivolo della Lufthansa che trasportava 46 persone, di cui 7 atleti della nazionale azzurra di nuoto e il loro tecnico Paolo Costoli: nessun superstite.
- 26 settembre 1969: The Strongest La Paz, la formazione boliviana, è in lutto. Gravissimo disastro aereo durante una trasferta per una gara celebrativa. Muoiono 16 giocatori, più l’allenatore e due membri dello staff.
- 13 ottobre 1972: una tragedia che ispirò il film Alive. Un aereo che portava una squadra di rugby dell’Uruguay si schiantò sulle Ande, in Cile. Morirono 29 persone, ma 10 settimane dopo furono ritrovati i resti dell’aereo e furono tratti in salvo 16 superstiti che si erano cibati dei loro compagni.
- 11 agosto 1979: sui cieli d’Ucraina si scontrano due Tupolev. In uno di questi ci sono gli uzbeki del Pakhtakor Tashkent, al ritorno da una trasferta di campionato a Minsk, in Bielorussia. È una delle tragedie peggiori della storia del calcio sovietico.
- 5 dicembre 1987: Piercesare Baretti, presidente della Fiorentina ed ex direttore di Tuttosport e della Lega Calcio, perde la vita precipitando con il suo Cessna nei pressi di Piossasco, nel Cuneese.
- 8 dicembre 1987: giorno funesto per l’Allianza Lima, squadra di punta del calcio peruviano, completamente distrutta in un incidente aereo in cui perdono la vita anche tutto lo staff tecnico (tra cui l’allenatore Marcos Calderon, che aveva guidato il Perù ai Mondiali 1978) e alcuni giornalisti al seguito. Dopo una trasferta di campionato a Pucallpa, il volo charter della Marina che li trasportava si inabissò nell’Oceano Pacifico al largo di Callao.
- 7 giugno 1989: 176 morti su un aereo proveniente da Amsterdam, che precipita a pochi chilometri dall’aeroporto di Paramaribo (in Suriname): ci sono 15 giocatori che militano in varie formazioni dell’Eredivisie olandese, oltre all’allenatore Nick Stienstra. L'incidente in fase d’atterraggio causò la morte di 176 delle 187 persone a bordo. Nel peggior disastro aereo della storia dell’aviazione del Suriname persero la vita anche i membri della squadra di calcio del Colourful 11, che stava andando a giocare una partita di beneficenza proprio nell’ex colonia olandese.
- 28 aprile 1993: l’intera nazionale dello Zambia, al ritorno da una trasferta in Coppa d’Africa, muore nell’aereo che si inabissa al largo del Gabon. Si salva miracolosamente Kalusha Bwalya, il giocatore più famoso, impegnato in Europa con il Psv Eindhoven. Persero la vita 18 giocatori.
- 22 ottobre 1996: Matthew Harding (vice-presidente Chelsea), muore cadendo con il suo elicottero rientrando a Londra da una trasferta a Bolton.
- 20 giugno 2011: 44 morti su un jet russo che si schianta per la nebbia. Tra questi c’è Vladimir Pettay (arbitro internazionale russo).
- 7 settembre 2011: incidente aereo che coinvolge il Lokomotiv Yaroslavl: i giocatori e lo staff tecnico della squadra di hockey su ghiaccio, partecipante alla Kontinental Hockey League (KHL), si schiantano poco dopo il decollo dall'aeroporto di Yaroslavl', in Russia. La squadra era diretta a Minsk, in Bielorussia, dove avrebbe disputato il primo incontro della stagione 2011-2012 della KHL. Delle 45 persone a bordo ne sono inizialmente sopravvissute due: l'hockeista Alexander Galimov, deceduto il 12 settembre a causa delle gravi ustioni riportate, e l'ingegnere di volo Aleksandr Sizov. Fra le vittime numerosi ex-giocatori NHL, fra cui anche lo slovacco Pavol Demitra (vincitore della Lady Byng Memorial Trophy), i cechi Karel Rachůnek, Jan Marek, campioni del mondo 2010 e Josef Vašíček, campione del mondo 2005 e vincitore della Stanley Cup nel 2006, e il portiere svedese Stefan Liv, campione olimpico a Torino 2006 e campione del mondo 2006.

Fonte SKY EVENING NEWS

CYBERBULLISMO: INCONTRO FORMATIVO CON LA POLIZIA POSTALE AL TERRA DI LAVORO


Nell’ambito della prevenzione e contrasto dei fenomeni di cyberbullismo, curato dalla prof.ssa Maria Carmina Russo, avrà luogo domani mercoledì 30 novembre alle ore 10.30 all’Istituto “Terra di Lavoro”  nell’aula Magna di via Ceccano, un incontro formativo in collaborazione con la Polizia Postale di Caserta, presenzierà il sovrintendente Maurizio Ercolano.  L’incontro destinato agli allievi delle classi terze  ad indirizzo AFM e Grafica - evidenzia la Preside Emilia Nocerino – è volto a promuovere il corretto uso dei “social” tra gli adolescenti per prevenire e contrastare i fenomeni di cyberbullismo. 

Più dialogo e meno controlli all’insegna della compliance In arrivo in Campania oltre 11mila lettere a chi ha dimenticato di presentare la dichiarazione dei redditi


Sono in arrivo in Campania 11.406 lettere inviate dall’Agenzia delle Entrate ai contribuenti che non hanno presentato nell’anno in corso la dichiarazione dei redditi pur essendo tenuti a farlo. Nelle lettere l’Agenzia informa, in via preventiva, sulle anomalie riscontrate e invita gli interessati a verificare la propria situazione, in modo da correggerla per tempo senza incorrere in controlli successivi.
Questo tipo di comunicazioni, che arrivano con largo anticipo rispetto al passato, consente fin da subito ai contribuenti di correggere la rotta, evitando controlli futuri.
Destinatari di questa tornata di lettere sono coloro che non hanno presentato la dichiarazione, pur avendo percepito nel 2015 più redditi da lavoro dipendente o da pensione da diversi sostituti (datori di lavoro o enti previdenziali), che non hanno effettuato il conguaglio delle imposte.
Chi riceve l’avviso delle Entrate può verificare la propria posizione ed eventualmente porvi rimedio da solo, tramite l’istituto del ravvedimento operoso. Basterà presentare il modello Unico Persone fisiche entro il 29 dicembre 2016, ovvero entro 90 giorni dalla scadenza ordinaria del 30 settembre, beneficiando di una significativa riduzione delle sanzioni dovute per la tardiva dichiarazione e per gli eventuali versamenti.  
Per ricevere maggiori informazioni e assistenza nella compilazione della dichiarazione, i contribuenti possono rivolgersi agli uffici territoriali dell’Agenzia (sul sito internet www.agenziaentrate.gov.it - nella sezione Contatta l'Agenzia > Assistenza fiscale > Uffici  Entrate) o chiamare il Call center al numero 848.800.444 dal lunedì al venerdì, dalle 9 alle 17, e il sabato, dalle 9 alle 13, al costo della tariffa urbana a tempo.
Napoli, 29 novembre 2016

Andrea Marcon nuovo presidente del Baseball italiano

Andrea Marcon è il nuovo Presidente della FIBS. Ha ottenuto al ballottaggio 6.165 voti, pari al 51.33%Massimo Fochi si è fermato a 5.825 voti, pari al 48.66%. 
“Voglio ringraziare prima di tutto Alberto Antolini e Massimo Fochi, avversari leali in questo periodo” ha detto il neo Presidente ”Ringrazio naturalmente tutti voi e vi auguro buon baseball e softball“.
Marcon si è anche espresso in friulano, premettendo che molti non avrebbero capito: Pa me int, pa me tiare (che significa “Per la mia gente, per la mia terra”). ”Sono stati 2 anni molto pesanti per me” ha commentato a freddo ”Altri ringraziamenti? Sarebbe un elenco troppo lungo da fare”.
Sono risultate valide 646 schede su 654 scrutinate. Non ci sono state schede nulle e si contano 6 schede bianche. I voti validi sono stati 11.970.
Tra i dirigenti (290 schede valide, oltre a 3 bianche e 1 nulla, per 7.826 voti) risultano vincenti Roberta Soldi (3.690), Luigi Cerchio (3.044), Fabrizio De Robbio (2.598),Marco Mannucci (2.535), Gigi Mignola (2.171), Totoni Sanna (2.059), Lucio Silvetti(2.010).
2 rappresentanti degli atleti (80 schede valide, oltre a 1 bianca e 2 nulle per 754 voti) saranno Daniela Castellani (338) e Filippo Comelli (300).
Come rappresentante dei tecnici (106 schede valide, 1 nulla) è stato eletto Alessandro Cappuccini (197).
Infine, al ruolo di Presidente del Collegio dei Revisori dei Conti (407 schede valide, 72bianche e 6 nulle) è stato eletto Savino Loardi (3.651)