giovedì 30 aprile 2020

EMOZIONI OLIMPICHE ON-LINE GRATIS: 566 VIDEO DEI GIOCHI

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Comunicato Stampa

EMOZIONI OLIMPICHE ON-LINE GRATIS: 566 VIDEO DEI GIOCHI

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La FICTS - Federation Internationale Cinema Television (a cui aderiscono 121 Nazioni, presieduta dal Prof. Franco Ascani IOC Member for “Culture and Olympic Heritage Commission”) riconosciuta dal Comitato Internazionale Olimpico offre la possibilità di vedere, gratuitamente on-line, dal 27 Aprile, 566 video con le immagini Olimpiche di tutti i tempi nella Sezione “Olympic Short Video” che si aggiungono ai 213 “Film Sportivi” già on-line.
Una preziosa opportunità di rivivere coinvolgenti momenti che raccontano le gesta dei protagonisti dei Giochi suddivisi in 10 Sezioni che comprendono, tra gli altri: I personaggi (Michael PhelpsSergey Bubka, Emil Zátopek, Muhammad Ali, etc.), Le Cerimonie, Gli aspetti emozionali dei Giochi (il dolore, la paura, il desiderio, la gioia di vincere e il gusto amaro della sconfitta), La presenza delle donne (Nadia Comaneci, Katie Ledecky, Simone Biles, etc.), Le imprese dei più grandi velocisti (Usain Bolt, Pietro Mennea, Jesse Owens, Carl Lewis, etc.), Gli sport di squadra (Messi, Neymar per il calcio, etc.), le Paralimpiadi, etc.
L’iniziativa è inserita nel Programma “Olympic Images E-Motions 2020” promosso - dal 2016 - dalla FICTS in accordo con l’Olympic Foundation for Culture and Olympic Heritage del CIO.
Per visionare gratuitamente gli audiovisivi, basta collegarsi al link www.sportmoviestv.com/adesione-a-ficts-family/. Non servono password ne username. La registrazione è sufficiente per essere abilitati.
La FICTS, nella Sezione “Film Sportivi”, ha inserito la selezione delle opere più significative delle precedenti edizioni del prestigioso appuntamento internazionale “SPORT MOVIES & TV - MILANO INTERNATIONAL FICTS FEST”, Finale Mondiale dei 20 Festival (nei 5 Continenti) che, quest’anno, è stato confermato a Milano (Italia) dal 10 al 15 Novembre.
Il Presidente FICTS Prof. Franco Ascani, sociologo dello sport, ha dichiarato: “L’Olimpismo è uno stile di vita a cui dobbiamo ispirare, in questo momento difficile, la riflessione culturale per un nuovo modello di sviluppo basato su “Lo sport movimento globale al servizio dell’Umanità”.
Fino alla conclusione delle misure restrittive del Corona Virus, la Federazione incrementerà i contenuti (ad oggi 551) delle Sezioni “FILM SPORTIVI” e “OLYMPIC SHORT VIDEO” (copyright IOC) con 150 video ogni settimana. Per le Scuole è in atto l’attività formativa “Lo sport non si ferma, si trasforma con video audio-prodotti dai giovani.

FICTS - Press Office - Via De Amicis, 17 - 20123 Milano - Tel. +39.02.89.40.90.76

Milano, 30 Aprile 2020

Fondi per il sostegno della didattica a distanza a crisi delle scuole paritarie, il senatore della Lega Claudio Barbaro interroga il ministro Azzolina



ROMA – La scuola è tra gli ambiti più colpiti dall’emergenza coronavirus, con difficoltà evidenti per studenti e docenti. Nonostante l’impegno degli attori del sistema, proseguono le difficoltà come messo in evidenza dal sen. Claudio Barbaro (Lega) con due interrogazioni parlamentari da poco pubblicate ed indirizzate al Ministro dell’Istruzione, Lucia Azzolina.
Nel primo dei due testi si affronta il tema dei fondi da impiegare per dispositivi digitali messi a disposizione dal Governo per la didattica a distanza. «Tale misura – scrive il Senatore – avrebbe dovuto soccorrere per fornire alle famiglie meno abbienti strumenti di connettività per seguire le lezioni on line, tuttavia le dirigenze scolastiche sono molto restie, a quanto risulta, nel concedere schede SIM intestate alla scuola per paura di responsabilità, in caso di utilizzi inopportuni o illegittimi delle stesse, vanificando in tal modo il senso stesso del provvedimento».
Nel secondo testo il sen. Barbaro chiede attenzione al Governo verso il mondo delle scuole paritarie che in Italia rappresentano una percentuale intorno al 30 per cento del sistema scolastico, a partire dalla scuola dell’infanzia sino alla formazione superiore, compresi i nidi privati.
«Molte famiglie non possono permettersi, in questo momento e probabilmente nei prossimi mesi, il pagamento delle rette – si legge nel testo – e le scuole non hanno strumenti per ridurre le rette e, già nel mese di marzo, si sono riscontrati molti ammanchi nei pagamenti. Se non si interviene subito, tali scuole, come tante altre attività, vivranno in affanno e difficoltà finanziarie». Tale questione, riporta il sen. Barbaro, pone due problemi «uno occupazionale, relativo al personale docente, tecnico e amministrativo delle scuole paritarie e l’altro di disagio per le famiglie, poiché in molti casi le iscrizioni alle pubbliche sono chiuse già da febbraio e, specie nelle grandi metropoli, spesso le scuole statali sono già al limite della capienza».
Per entrambe le interrogazioni, si sottolinea la necessità di intervento del ministro Azzolina nelle delicate questioni con un impegno a trovare soluzioni che possano superare questo periodo di emergenza.

CGIL, CISL e UIL, Un primo Maggio STRAORDINARIO, verso la FASE 2

Non avremmo mai immaginato di celebrare la Festa dei Lavoratori in una situazione di straordinaria ed inedita emergenza che ha totalmente modificato il panorama sanitario ed economico del nostro Paese e del mondo intero.

Non possiamo non onorare questo Primo Maggio aumentando ed intensificando il nostro impegno in vista di quella “fase 2” che porta con sé ancora troppe incognite e preoccupazioni e che rischia di aggravare ulteriormente la crisi socio-economica in cui versa la nostra Provincia.

La priorità di CGIL, CISL, UIL è e resta la sicurezza e la salute delle lavoratrici e dei lavoratori in tutti i luoghi di lavoro con un impegno e una vigilanza ancora maggiore in vista della riapertura delle attività produttive così da evitare una maggiore diffusione. Un attenzione particolare dovrà essere posta al trasporto pubblico: la sanificazione dei mezzi, il potenziamento e la creazione di nuove corse nei distretti e nelle zone industriali diventeranno fondamentali nelle prossime settimane di riapertura.

In una situazione così complessa e inedita è necessaria una piena assunzione di responsabilità da tutti: dalle istituzioni centrali e regionali, che devono mettere in campo ulteriori strumenti e risorse di sostegno di lavoratori e imprese, alle associazioni datoriali, che hanno un compito centrale nella tutela sanitaria dei lavoratori; dagli enti sanitari, centrali in questa fase emergenziale, alla classe politica tutta, che non rinunciando al diritto di critica adotti comportamenti responsabili verso il Paese e verso le ansie della gente che chiede risposte e proposte e non ennesime polemiche. 

Vogliamo in occasione di questo Primo Maggio porre l’accento su due settori della società che questa emergenza sta indebolendo ulteriormente: le donne e i giovani.
Viviamo in un territorio dove il tasso di disoccupazione giovanile e femminile ha già toccato da tempo percentuali da record, non è difficile prevedere che questa emergenza acuirà ulteriormente questi dati.  Occorre quindi lavorare da subito per mettere in campo misure di sostegno sistemiche, che comprendano congedi parentali, sostegno del lavoro da remoto, sostegno economico per personale di accudimento per i figli minori, maggior ricorso allo smart working.

Per quanto attiene ai giovani, sui quali e sul cui futuro non è possibile scaricare il peso di questa straordinaria contingenza, occorrerà mettere in campo misure straordinarie e risorse atte ad impedire che le nuove generazioni possano trovare occasioni di lavoro stabile, dignitoso e tutelato. 

CGIL, CISL, UIL di Caserta, sono pronte a fare la loro parte con senso di collaborazione e di responsabilità coscienti che occorrerà con oculatezza gestire contemporaneamente le esigenze di ripresa dell’economia con quelle prioritarie della salute dei lavoratori e dei cittadini.

Il Garante dei disabili della Regione Campania, avv. Paolo Colombo: “l’istruzione è un diritto per gli alunni disabili.”



COMUNICATO STAMPA DEL 30.04.2020

Il Garante dei disabili della Regione Campania, avv. Paolo Colombo: “l’istruzione è un diritto per gli alunni disabili.”
Il Garante dei Disabili della Regione Campania ribadisce che l’istruzione è un diritto per gli alunni disabili, che purtroppo in questo periodo di emergenza per covid-19, non è stato a tutti assicurato. “La stessa Ministra della Pubblica Istruzione, Lucia Azzolina – spiega Colombo - ha inviato una lettera ai dirigenti scolastici.
Nel testo della missiva, la Azzolina, chiede che il docente di sostegno si affianchi alle attività di tutta la classe, in presenza dell’alunno con disabilità, non solo per facilitare e fornire feedback sui contenuti, “per mediare con strumenti e metodologie individualizzati la trasmissione del sapere, ma anche per riportare l’attenzione dell’intero gruppo classe sulla possibilità di creare occasioni di rinnovata socializzazione in un ambiente condiviso, seppure virtuale.”
Il docente di sostegno, inoltre, viene invitato, in virtù del momento che la società italiana sta vivendo, “di curvare e ricalibrare il PEI, coinvolgendo il dirigente scolastico e il consiglio di classe nelle scelte e informandone le famiglie, man mano che emerga la necessità di ripensare la didattica, i contenuti e le metodologie.
Possibilità anche per quanto riguarda il coinvolgimento “degli assistenti educatori e alla comunicazione nel lavoro quotidiano di garanzia della didattica a distanza.
Con gli assistenti alla comunicazione – leggiamo nella missiva – in particolare per quanto riguarda alunni e studenti con disabilità sensoriali, la collaborazione potrà avvenire attraverso sistemi di condivisione delle piattaforme digitali in uso tra i docenti, in modo che gli assistenti medesimi possano operare a loro volta a distanza con gli allievi e i docenti medesimi, utilizzando il canale comunicativo più adeguato alle varie circostanze.
Ricordo infine, - continua l’avv. Paolo Colombo - che il Tribunale Civile di Roma, il 9 aprile u.s., ha ribadito tale diritto.
Si tratta di un’Ordinanza assai interessante, sia perché è attualissima, sia perché ha affermato il principio che anche in periodo di didattica a distanza il docente per il sostegno e i docenti curricolari debbono continuare a seguire gli alunni con disabilità per tutte le ore di insegnamento previste normalmente.
Confrontando tuttavia questa decisione con quanto sta avvenendo in realtà nelle scuole italiane, ci viene tanto da riflettere sulla legittimità dell’attuale situazione del diritto allo studio degli alunni con disabilità, gravemente violato, stando alla decisione in esame. Infatti, nessuno dei docenti per il sostegno sta svolgendo tutte le ore assegnate agli alunni con disabilità, seguendo la logica di riduzione e quasi sempre di dimezzamento dell’orario settimanale di insegnamento e talora anche una riduzione superiore.
Per questo ci spettiamo di più dalle scuole che, vuoi per la mancanza di collegamento internet o per l’ignavia di taluni Dirigenti Scolastici e di taluni Collegi dei Docenti o di qualche insegnante curricolare o per il sostegno, non hanno avviato totalmente la didattica a distanza o, laddove l’abbiano avviata, non si sono preoccupate dell’enorme difficoltà e talora dell’impossibilità degli alunni con disabilità intellettive o con disturbi neurosensoriali a seguire le lezioni a distanza per le loro comprovate difficoltà psicologiche ed esistenziali. Forse, se qualcuna delle famiglie coinvolte in tali problematiche facesse ricorso per violazione di legge o per discriminazione contro queste esclusioni dal diritto allo studio, sapremmo cosa poter pretendere dall’Amministrazione Scolastica.”
  Napoli, 30.04.2020                                      Il Garante
  Avv. Paolo Colombo



UIL Salario Accessorio - Produttività



 

Caserta  81100
via Cesare Battisti, 69
tel./fax  0823441742
pec:caserta@pec.uilfpl.t
e mail :caserta@uilfpl.it
 
   
 
                      



COMUNICATO STAMPA
Ospedale di Caserta, salario accessorio: la Uil-Fpl chiede garanzie
Ecco il documento che la Uil-Fpl guidata dal segretario generale Domenico Vitale ha inviato al commissario dell’azienda ospedaliera di Caserta Sant’Anna e San Sebastiano sulla questione salario accessorio:
 Segreteria Territoriale
                Caserta
Al Commissario Straordinario
AORN S. Anna e S. Sebastiano di Caserta
Avv. Carmine Mariano

P. C.  A tutti i lavoratori

Prot.41
Oggetto: Salario Accessorio -  Produttività
Come noto, nella tarda mattinata del 27 Aprile c.a. si è svolta una Conference call tra il vertice dell’Azienda Ospedaliera di Caserta e le OO.SS. di categoria, durante la quale sono stati trattati svariati temi, tra cui le progressioni economiche del personale (c.d. “fascia”), l’attivazione di percorsi di carriera interni e la premialità del personale sanitario impegnato nell’attività anti COVID – 19: in merito a quest’ultimo argomento, si sarebbe svolta nel pomeriggio una videoconferenza tra la Struttura Commissariale Regionale e le OO.SS. di categoria.
All’esito della riunione regionale, riguardo il compenso da corrispondere ai lavoratori esposti al rischio Covid – 19, è stata presentata una proposta, suscettibile di ulteriore trattativa sindacale che si concluderà a breve: nella fattispecie, le OO. SS. hanno evidenziato alcuni limiti, sia in ordine alla definizione della platea dei beneficiari, sia in relazione alle scarsità delle risorse messe a disposizione.
Ciò posto, la scrivente O.S. invita il Commissario straordinario dell’AORN Avv. Mariano a rimodulare la proposta complessiva della risorse di salario accessorio da destinare alla produttività, alla luce degli esiti della trattativa in ambito regionale, al fine di poter individuare congiuntamente, oltre ai dipendenti coraggiosamente impegnati nel contrasto alla pandemia, ai quali bisogna riconoscere giusto ed adeguato compenso grazie anche alle risorse aggiuntive provenienti dalla Regione,  anche altre figure professionali che, di riflesso, si ritrovano con un notevole carico di lavoro.
Si rileva difatti che l’emergenza in atto, al pari di una scossa tellurica, ha modificato in maniera ampia e generalizzata le dinamiche ed i ritmi lavorativi della stragrande maggioranza dei dipendenti, che si ritrovano a fronteggiare nuovi modelli organizzativi legati alla diversa e rinnovata impostazione del lavoro.
Fiduciosi in un pieno accoglimento della presente, nell’ambito delle proficue e corrette relazioni sindacali in essere, si resta in attesa e si porgono cordiali saluti.
Caserta, 29/04/2020
F.to  la Segreteria Territoriale

mercoledì 29 aprile 2020

Confindustria - Vito Grassi eletto Presidente del Consiglio Rappresentanze Regionali. Traettino: “Ottima scelta, saprà promuovere al meglio le istanze delle diverse territoriali”.




“Le mie congratulazioni e il più sincero in bocca al lupo all’amico Vito Grassi, che è stato eletto Presidente del Consiglio delle rappresentanze regionali di Confindustria nazionale e che quindi assumerà la carica di vicepresidente in occasione dell’elezione di Carlo Bonomi a presidente di Confindustria. Si tratta di una figura di qualità, che, specie in un momento così delicato, saprà promuovere al meglio le istanze delle regioni rappresentate nell’organismo. L’elezione di Grassi, poi, è anche un riconoscimento importante nei confronti del sistema imprenditoriale campano”. A dichiararlo è il presidente di Confindustria Caserta, Luigi Traettino.

DUE VIDEOMESSAGGI DEL CARDINALE SEPE


DUE VIDEOMESSAGGI DEL CARDINALE SEPE
AGLI STUDENTI E A TUTTO IL PERSONALE DELLA SCUOLA
in tempo di pandemia da covid 19
Carissimi,
siete nel cuore di tutta la comunità, ora più che mai, in questo tempo di angoscia, paura, sofferenza e dolore per il rischio di contagio da covid 19 o coronavirus, che sembra aver cambiato il corso della storia, sconvolgendo il mondo e la nostra vita, privandoci per molti aspetti della libertà, delle nostre abitudini, dei nostri diritti individuali.
Voi stessi, senza colpa alcuna, state pagando un prezzo altissimo, perché privati del diritto di andare a scuola, costretti a un modello di formazione assolutamente inusitato e a una conclusione dell’anno scolastico del tutto rabberciata.
Siamo stati tutti travolti da un evento incredibile e violento. Ma passerà. Non avvilitevi. Vedete tutto come un imprevisto e involontario incidente di percorso che, accanto alla paura e al dolore, ci sta insegnando tante cose: innanzitutto che nel mondo e nella vita può accadere l’impossibile, l’assurdo; che dobbiamo essere preparati a tutto; che dobbiamo accettare l’evento, individuando modalità e mezzi per autotutelarci e gestirlo; che le regole e le leggi vanno rispettate sempre, particolarmente quando sono imposte da situazioni gravissime come quella in atto; che non dobbiamo mai perdere il giusto equilibrio e la freddezza per valutare bene le cose; che dobbiamo abituarci al sacrificio e alla rinuncia anche delle cose che ci sono care, se questo serve al nostro benessere e al bene comune; che in tragici momenti dobbiamo essere non solo più forti, ma anche più responsabili e più impegnati nell’esercizio dei nostri doveri.
Io sono sicuro che queste raccomandazioni già sono vostro patrimonio. Ma non mollate. Mettete a frutto questa dura lezione. Ne uscirete più maturi, formati e preparati.
 Le nostre città e il nostro Paese contano su di voi. Ciascuno di voi è chiamato a costruire la comunità nuova. Ma per questo è necessario innanzitutto essere edificati dentro per essere nel mondo protagonisti responsabili.
Stringete i denti, siate fieri di voi, di questa nostra Scuola, del nostro Sud e della nostra Italia. Andate avanti per far crescere tutta la comunità.
Vi è stato tolto la parte più bella che caratterizza il vivere e l’operare, a vario titolo, nel mondo della scuola. E’ stato sospeso il rapporto quotidiano tra docenti e studenti, con i dirigenti scolastici e tutto il personale.
Vi servite dei nuovi strumenti di comunicazione che vi consentono di tenere le lezioni e i contatti, ma lo fate con sacrificio e dolore, perché manca la dimensione umana, vi manca il rapporto interpersonale che arricchisce.
Siete stati chiamati ad una riconversione didattica e formativa. E con grande sensibilità e responsabilità avete accettato. Non amareggiatevi. Siate forti. Ha da passà ‘a nuttate, come diceva il grande De Filippo. E la nottata, con l’aiuto di Dio Misericordioso, sta passando.
Certamente non siete contenti per come avete dovuto lavorare, insegnare, studiare, ma avete salvato un anno scolastico assolutamente in pericolo e a rischio di nullità.
Consentitemi, cari Docenti, Dirigenti e Voi tutti impegnati nel mondo della scuola, di dirVi grazie dal profondo del cuore, come Vescovo, pastore e fratello. La nostra comunità ha bisogno di persone sensibili, capaci e forti come Voi.
Avete dimostrato di saper guardare avanti, oltre l’ostacolo. Vi muovete sapendo di essere portatori di un importante patrimonio di cultura, di sapienza pedagogica, di attenzione alla persona, all'adolescente, al giovane.
GRAZIE ANCORA A VOI TUTTI E ‘A MARONNA V’ACCUMPAGNA!
Napoli, 28 aprile 2020

Il Garante dei disabili della Regione Campania, avv. Paolo Colombo: “Fase II, Coronavirus, sintesi delle misure previste per le persone con disabilità”.




COMUNICATO STAMPA DEL 28.04.2020

Il Garante dei disabili della Regione Campania, avv. Paolo Colombo: “Fase II, Coronavirus, sintesi delle misure previste per le persone con disabilità”.
Queste le dichiarazioni del Garante dei Disabili della Regione Campania, avv. Paolo Colombo dopo l'annuncio della fase 2 da parte del Presidente del Consiglio dei Ministri, prof. Giuseppe Conte: “Con il decreto del 26 aprile, il Governo ha dato il via alla fase II, dal 4 al 18 maggio, ovvero quella del rilancio in cui dovremmo convivere con la pandemia e senza abbassare la guardia, dovremmo gradualmente raggiungere la normalizzazione. Qui di seguito presento una sintesi delle misure previste per le persone con disabilità:
RIATTIVAZIONE CENTRI SEMIRESIDENZIALI
L’articolo 8 del DPCM titola:Ulteriori disposizioni specifiche per la disabilità, con queste disposizioni:
1. Le attività sociali e socio-sanitarie erogate dietro autorizzazione o in convenzione, comprese quelle erogate all’interno o da parte di centri semiresidenziali per persone con disabilità, qualunque sia la loro denominazione, a carattere socio-assistenziale, socio-educativo, polifunzionale, sociooccupazionale, sanitario e socio-sanitario vengono riattivate secondo piani territoriali, adottati dalle Regioni, assicurando attraverso eventuali specifici protocolli il rispetto delle disposizioni per la prevenzione dal contagio e la tutela della salute degli utenti e degli operatori.



USO DELLE MASCHERINE
È stato ribadito l'obbligo di utilizzare le mascherine protettive in presenza di altre persone: anche sui mezzi pubblici e anche quando si andrà a fare visita ai congiunti (e sempre evitando assembramenti). Per evitare speculazioni si abbasseranno i prezzi, giungendo ad un costo che è stato fissato di massimo 0,50 euro al pezzo al netto di IVA. L'articolo 3 del DPCM, che contiene queste disposizioni, specifica al comma 2 anche una deroga all’obbligo dell’uso di mascherine per bambini sotto i 6 anni e persone con alcune forme di disabilità:
Ai fini del contenimento della diffusione del virus COVID-19, è fatto obbligo sull’intero territorio nazionale di usare protezioni delle vie respiratorie nei luoghi chiusi accessibili al pubblico, inclusi i mezzi di trasporto e comunque in tutte le occasioni in cui non sia possibile garantire continuativamente il mantenimento della distanza di sicurezza. Non sono soggetti all’obbligo i bambini al di sotto dei sei anni, nonché i soggetti con forme di disabilità non compatibili con l’uso continuativo della mascherina ovvero i soggetti che interagiscono con i predetti.

VISITE NELLE RSA
All'articolo 1, voce x) è specificato che:
l’accesso di parenti e visitatori a strutture di ospitalità e lungo degenza, residenze sanitarie assistite (RSA), hospice, strutture riabilitative e strutture residenziali per anziani, autosufficienti e non, è limitata ai soli casi indicati dalla direzione sanitaria della struttura, che è tenuta ad adottare le misure necessarie a prevenire possibili trasmissioni di infezione.

ATTIVITA’ ALL’APERTO
All'articolo 1, voce f) è specificato che:
non è consentito svolgere attività ludica o ricreativa all’aperto; è consentito svolgere individualmente, ovvero con accompagnatore per i minori o le persone non completamente autosufficienti, attività sportiva o attività motoria, purché comunque nel rispetto della distanza di sicurezza interpersonale di almeno due metri per l’attività sportiva e di almeno un metro per ogni altra attività”.


Napoli, 28.04.2020                                        Il Garante
  Avv. Paolo Colombo


martedì 28 aprile 2020

Coronavirus, Grimaldi: industria delle cerimonie in ginocchio. Stop alle tasse, cassa integrazione in deroga e finanziamenti a fondo perduto




COMUNICATO STAMPA
Coronavirus, Grimaldi: industria delle cerimone in ginocchio. Stop alle tasse, cassa integrazione in deroga e finanziamenti a fondo perduto

«L’industria dei matrimoni, quella delle cerimonie sono in ginocchio. Governo e Regione hanno fatto poco o nulla. Sono saltati tutti gli appuntamenti del 2020 e le difficoltà sono già evidenti». A denunciarlo il consigliere regionale e vicecoordinatore regionale di Forza Italia Massimo Grimaldi. «La sola Campania, secondo i dati trasmessi, conta circa 12 mila attività coinvolte con un fatturato annuo di oltre 1,5 miliardi – ha sottolineato Grimaldi - Sono in crisi i proprietari ed i gestori di ville. Con tutto l’indotto, dal catering ai fotografi, dagli atelier all’oggettistica fino ad arrivare ai fiorai. Il Presidente della Giunta non li può ignorare e deve convocarli per immaginare e costruire soluzioni immediate. Serve interviene per stoppare le tasse a questo comparto, Irap ed IRPEF, va allargata la cassa integrazione in deroga e bisogna immettere liquidità nel sistema. La strada dei finanziamenti a fondo perduto va resa possibile».

COVID-19, UNITI PER BAIA E LATINA CHIEDE LA CONVOCAZIONE DI UN CONSIGLIO COMUNALE STRAORDINARIO PER LA RIDUZIONE DELLA TARI PER NEGOZI E BOTTEGHE.


IL CAPOGRUPPO SANTORO: IL COMUNE ESONERI I COMMERCIANTI DAL PAGAMENTI DELLA TARIFFA SUI RIFIUTI IN PROPORZIONE AI GIORNI DI CHIUSURA OBBLIGATORIA PER IL CORONAVIRUS DELLE ATTIVITÀ INTERESSATE DALLE ORDINANZE GOVERNATIVE E REGIONALI.


Subito un Consiglio comunale straordinario per ridurre la Tari ai negozi e alle botteghe costrette a rimanere chiuse in paese durante l’emergenza epidemiologica da Covid-19.

A presentare la richiesta, indirizzata al sindaco, è il gruppo consiliare “Uniti per Baia e Latina” che, ai sensi dell’articolo 14 del Regolamento per il funzionamento del Consiglio, punta ad una seduta ad hoc dell’assise per “trattare un argomento di grande attualità e di forte interesse per molti esercizi commerciali ad oggi purtroppo danneggiati dalla chiusura obbligatoria delle proprie attività dalle disposizioni governative e regionali”, scrivono i consiglieri di minoranza Michele Santoro, Angelo Campanile e Massimo Leardi.

“Nei piccoli Comuni, la chiusura delle attività di ristorazione di bar, di parrucchieri e di barbieri dovute all’emergenza COVID-19, ha procurato non pochi danni all’economia locale. 
Ed, infatti, la promulgazione sia da parte del Governo centrale che della Regione Campania di decreti di urgenza limitanti tali attività, ha inevitabilmente determinato una crisi economica alle sole attività produttive operanti oggi nella nostra comunità.
Ebbene, nonostante la predetta chiusura, le suindicate attività sono parimenti tenute a corrispondere al Comune la tassa per il recupero e lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani prodotti.
Pertanto, il gruppo consiliare “Uniti per Baia e Latina” ha sottoposto all’esame del Consiglio comunale, quale punto da porre all’ordine del giorno del Consiglio comunale, la riduzione della tariffa raccolta smaltimento rifiuti solidi urbani in proporzione ai giorni di chiusura obbligatoria delle attività commerciali interessate dalle ordinanze governative e regionali a causa della pandemia causata dal coronavirus”, dichiara il capogruppo consiliare Santoro.

“Ci auguriamo che, almeno in questa occasione, la maggioranza consiliare voglia tenere in debita considerazione le difficoltà economiche che stanno attraversando i gestori delle attività chiuse per imposizione governativa, e voglia aderire alla proposta formula dal gruppo di opposizione. Gli interessi dei nostri concittadini non hanno colorazione politiche né di destra né di sinistra e noi amministratori, anteponendo interessi di parte, abbiamo il solo dovere di tutelarli”, conclude l’ex sindaco Santoro.

Baia e Latina 27.04.2020

EMERGENZA-COVID :LA FEDERAZIONE PROVINCIALE PSI CASERTA :" GUAI ABBASSARE LA GUARDIA"

EMERGENZA-COVID :LA FEDERAZIONE PROVINCIALE PSI CASERTA :" GUAI ABBASSARE LA GUARDIA"
L' Assessore alla sicurezza del Comune di Caserta Raffaela Piazza congiuntamente al Vicesindaco di Cesa Antonio Esposito ,al Consigliere Comunale di Caserta Gianluca Iannucci al Coordinatore di Federazione ed ex Consigliere Comunale di Orta di Atella Espedito Ziello e l' intera Federazione Provinciale PSI Caserta, in seguito all' intervento del Presidente del Consiglio Giuseppe Conte sulla seconda fase dell'emergenza Coronavirus sentono l' esigenza di comunicare quando segue.

Una tempestiva e accorta gestione della Pandemia ha evitato, fino ad oggi, una eccessiva diffusione del Covid-19 in tutto il Sud Italia e che solo La chiusura di tutte le attività e la quarantena forzata durata 2 mesi ha prodotto la mancata diffusione dello stesso. A chi ancora non l' avesse compreso, vogliamo ricordare che il "taxi"di questo maledetto virus siamo noi  e che, se gli togliamo la possibilità di " frequentarci" ne riduciamo al minimo il contagio.
Se da domani smetteremo di essere attenti e circospetti, prima o poi lo incontreremo e arriverà anche in casa nostra. Tutti noi siamo stanchi, impauriti ed anche impoveriti, ma non dimentichiamo mai che siamo vivi ed i nostri cari anche.
A chi oggi si lamenta e va alla ricerca di un colpevole vogliamo ricordare che ad impoverire il Paese non è stato Giuseppe Conte o Vincenzo De Luca ma una maledetta Pandemia.Fino a quando non sarà definitivamente sconfitta con efficace vaccino, sarà sempre in agguato e continuerà a seminare morte e paura. 
Vogliamo infine riportare una frase che diceva sovente Bettino Craxi perché si attaglia a questi tempi:”Primum vivere deinde Philosophari”.
Pensiamo a questo, usciamo lo stretto necessario ,controlliamo i nostri figli che stiano a casa, indossiamo mascherine e guanti, manteniamo il distanziamento sociale e usciamo da casa solo se è necessario uscire.

non ascoltate  stupidi complottisti.




 

25 APRILE, IL SINDACO DI TOMMASO DEPONE UNA CORONA DI ALLORO AI PIEDI DEL MONUMENTO AI CADUTI


RINASCITA ALIFANA
SINDACO Maria Luisa DI TOMMASO

COMUNICATO STAMPA

25 APRILE, IL SINDACO DI TOMMASO DEPONE UNA CORONA DI ALLORO AI PIEDI DEL MONUMENTO AI CADUTI:
“CELEBRARE LA LIBERAZIONE ASSUME QUEST’ANNO UN SIGNIFICATO ANCORA MAGGIORE PER RICORDARE IL SACRIFICIO DI QUANTI DIEDERO LA VITA PER LA LIBERTÀ E LA DEMOCRAZIA NEL NOSTRO PAESE”

In occasione della giornata del 25 aprile, il sindaco della città di Alife, Maria Luisa Di Tommaso, una volta adottate tutte le precauzioni del caso, ha deposto una corona di alloro ai piedi del monumento ai Caduti in guerra ubicato in piazza XIX ottobre.

Analogamente a quanto fatto anche lo scorso anno, a pochi mesi dal suo insediamento alla guida del Comune, il primo cittadino alifano ha voluto celebrare il 75esimo anniversario della Liberazione dell’Italia onorando il sacrificio offerto dalle migliaia di connazionali, tra cui decine di concittadini alifani, per restituire democrazia e libertà al nostro Paese.

“Ritengo che quest’anno la ricorrenza del 25 aprile abbia assunto un valore ancora più pregnante per la concomitante situazione di emergenza nazionale per la pandemia in atto, un contesto di crisi che, come nel 1945, sta mettendo a dura prova la nostra vita e la nostra economia ma che ci vede impegnati ancora una volta, come italiani e come alifani, a tirare fuori il meglio di noi per superare le difficoltà e rilanciare le nostre comunità verso il futuro. E allora quale miglior momento per ricordare le vittime di guerre e l’eroismo di quanti offrirono la loro vita per rendere l’Italia libera e consegnarci una nazione autenticamente democratica e civile dove regna la pace militare e sociale”, dichiara il sindaco Di Tommaso.

Alife, 27.04.2020

Un episodio di contagio prontamente isolato.


Il Commissario Straordinario



Comunicato stampa

Un episodio di contagio prontamente isolato.
Non si è trattato di un focolaio, bensì di un contagio circoscritto ad un gruppo ristretto di dipendenti, tutti appartenenti allo stesso reparto e allo stesso turno di lavoro, assoggettati a tampone rino-faringeo nell’ambito del programma di sorveglianza sanitaria predisposto dall’Azienda, attraverso l’Ufficio del Medico Competente.
I dipendenti risultati positivi al Covid-19 (un medico, due infermieri e un OSS, ai quali va l’abbraccio di tutta l’Azienda) avevano in precedenza effettuato più volte l’esame ed erano risultati sempre negativi.
Proprio in virtù del programma di sorveglianza sanitaria adottato dall’AORN di Caserta, in primis con i controlli ai dipendenti impegnati nei reparti Covid, è stato possibile accertare ed isolare tempestivamente i casi positivi manifestatisi nel Pronto Soccorso lo scorso 24 aprile, evitando la propagazione del virus.
Altrettanto immediato è stato l’intervento di sanificazione dell’intero Pronto Soccorso che in poche ore ne ha consentito la riapertura in piena sicurezza.
Non solo.
Nelle ore immediatamente successive all’accertamento dei quattro casi positivi sono stati sottoposti a tampone tutti i dipendenti del Pronto Soccorso. I tamponi processati nel giro di poche ore hanno dato tutti esito negativo.
L’indagine epidemiologica che ne è seguita ha ritenuto poco probabile un contagio da paziente.
L’episodio verificatosi ci dice che non bisogna abbassare la guardia perché il virus può introdursi in Ospedale anche attraverso soggetti asintomatici.
I percorsi e le procedure, peraltro continuamente aggiornati, in accordo con le indicazioni dell’Istituto Superiore di Sanità, devono essere scrupolosamente osservati anche nell’attuale insidiosa fase di rallentamento della circolazione del virus. Allo stesso modo devono essere correttamente indossati i Dispositivi di Protezione Individuale, forniti ai reparti e ai dipendenti in numero e tipologia appropriati.
Naturalmente proseguirà la sorveglianza sanitaria dei dipendenti che al 26 aprile registra l’esecuzione di 1.446 tamponi e oltre 900 test rapidi, a fronte di una comunità lavorativa di 1.500 unità.

Caserta, 27 aprile 2020
                                                                                              
                                                                                               Avv. Carmine Mariano

domenica 26 aprile 2020

Rotary Club Caserta Luigi Vanvitelli promuove l’incontro a distanza “Pari opportunità al tempo del Covid-19”, in diretta Zoom alle 19 di lunedì 27 aprile.




Il Rotary Club Caserta Luigi Vanvitelli, di cui è presidente Bruno Giannico, in collaborazione con l’Associazione Donne Giuriste Italia sezione Caserta, ha organizzato una conversazione web, di estrema attualità e di grande interesse, dal titolo “Pari opportunità al tempo del Covid-19” in programma lunedì 27 alle ore 19.
Ne parleranno due socie, la Presidente Piccole e medie Imprese di Caserta, dott.ssa Anna Maria Melenchi; e la Presidente della sezione di Caserta dell’ADGI, avv. Anna Di Mauro. Modererà l’incontro la socia, membro del Direttivo, dott.ssa Adele Vairo. Gli interventi saranno aperti dal presidente del sodalizio Giannico che sta dando grande impulso al Rotaty Luigi Vanvitelli e grandi segnali sul territorio perché, anche in questo momento di pandemia che costringe tutti a rimanere a casa, promuove, insieme al Direttivo, service e caminetti a distanza, in modalità multimediale.  Saranno affrontati diversi argomenti: il principio di parità e il significato di pari opportunità; la normativa a sostegno e le sue fonti; esperienze; normativa vigente Anti Covid19 e la lesione del principio di pari opportunità; progetti in cantiere per azioni di pari opportunità. Seguirà un dibattito. Al webinar, che si inserisce nell’ambito dei caminetti promossi per la conoscenza dei soci, si potrà accedere attraverso la pagina facebook del sodalizio, dove ci sarà il link per partecipare.
Nel frattempo continua la raccolta fondi promossa dal Rotary Caserta Luigi Vanvitelli per l’acquisto di dispositivi ed apparecchiature a supporto dell’Ospedale di Caserta o di altri del territorio laddove si possano manifestare criticità e urgenti necessità, presso la Banca, Che Banca di piazza Vanvitelli a Caserta, con il seguente Iban: IT50 A 03058 01604 100572147932.

Comunicato stampa AORN Caserta sui tamponi eseguiti



Comunicato stampa

Tutti negativi al Covid-19 i tamponi rino-faringei effettuati al personale dell’Azienda “Sant’Anna e San Sebastiano” di Caserta afferente al Pronto Soccorso e ad altre Unità operative che con questa hanno interagito nei giorni scorsi. Si tratta di circa un centinaio di dipendenti “tamponati”. L’immediata procedura di sorveglianza sanitaria si è resa necessaria dopo che ieri è stata rilevata la positività al Covid-19 di quattro dipendenti del medesimo turno di lavoro presso il Pronto Soccorso, asintomatici.
Proseguono, quindi, regolarmente le attività di Pronto Soccorso dell’Azienda, riprese già da ieri sera, dopo aver attivato le procedure di sanificazione degli ambienti con temporanea sospensione delle prestazioni.
Si resta in attesa dell’esito dei tamponi rino-faringei, attualmente in corso di processazione, praticati su un'altra cinquantina di dipendenti di altre Unità operative dell’Azienda.

Caserta, 25 aprile 2020
                                                                                   

News Arcidiocesi di Napoli


Il carissimo professore Aldo Masullo ha lasciato questo mondo. Una notizia grave che rende ancora più triste questo tempo tenebroso di sofferenza e dolore per la pandemia da coronavirus. Una perdita enorme che addolora profondamente me e la Chiesa di Napoli.
Posso dire con grande commozione che ho perduto un vero Amico, perché tale era diventato per me in questi anni. Siamo tutti più poveri sul piano umano e sociale. Ci è venuta a mancare questa figura immensa, questa personalita’ straordinaria, questo Uomo vero e sincero che ha saputo fare della sua vita un dono per tutti, per la Famiglia, per chi si è arricchito della sua amicizia, per Napoli che lo ha visto sempre cittadino attivo, per la politica che lo ha visto inimitabile e discreto protagonista, per il mondo della cultura che lo ha visto esponente eccelso, per i tanti studiosi e professionisti che si sono formati alla sua scuola.
Il prof. Masullo non è morto, perché continua ad essere presente nel nostro cuore e nel nostro pensiero. Ci restano i suoi libri, i suoi insegnamenti, la sua saggezza, la sua umiltà.
Nella condivisione del dolore, commosso porgo alla Famiglia Masullo un fraterno abbraccio, il mio grande cordoglio, i sentimenti indelebili verso il Maestro e l’Amico.

Crescenzio Card. Sepe
Arcivescovo Metropolita di Napoli

sabato 25 aprile 2020

Comunicato stampa AORN Caserta


Comunicato stampa

A seguito delle quotidiane attività di sorveglianza sanitaria dei dipendenti dell’Azienda “Sant’Anna e San Sebastiano” di Caserta con l’esecuzione di tamponi rino-faringei è stata rilevata la positività al Covid-19 di quattro dipendenti del medesimo turno di lavoro presso il Pronto Soccorso.
I quattro dipendenti, in assenza di sintomi, sono stati confinati presso il proprio domicilio, con comunicazione al SEP, il Servizio Epidemiologia e Prevenzione, dell’ASL competente per la presa in carico.
Alle ore 16,30 sono state immediatamente attivate le procedure di sanificazione degli ambienti con temporanea sospensione delle prestazioni di Pronto Soccorso.
Alle ore 18,45 sono regolarmente riprese le attività.
Come da procedura aziendale tutti i dipendenti del Pronto Soccorso e i dipendenti entrati in contatto con lo stesso sono stati sottoposti a tampone rino-faringeo.
Nel prossimo comunicato si darà notizia dell’esito dei tamponi effettuati, attualmente in corso di processazione.

Caserta, 24 aprile 2020

venerdì 24 aprile 2020

Il Garante dei disabili della Regione Campania, avv. Paolo Colombo: “Grazie Elena e grazie Presidente Mattarella”.


COMUNICATO STAMPA DEL 23.04.2020

Il Garante dei disabili della Regione Campania, avv. Paolo Colombo: “Grazie Elena e grazie Presidente Mattarella”.
La piccola Elena Salvatore, residente a Nola, di 9 anni, da quando ne ha 3 è costretta a muoversi su una sedia a rotelle. È stata premiata come Alfiere della Repubblica dal Presidente Sergio Mattarella.
Elena tramite un video appello, ha richiamato la sua città e la comunità intera al rispetto della normativa sulle barriere architettoniche, e quindi delle persone, per consentire a tutti di essere pienamente liberi.
“Ringrazio la piccola Elena - dichiara il Garante dei Disabili della Regione Campania, avv. Paolo Colombo - per aver acceso i riflettori su una questione di grande importanza, per il rispetto delle persone con disabilità, per la civiltà di tutta la comunità e dimostrando così, che dai più piccoli vengono insegnamenti profondi e meritori che i 'grandi' devono osservare. Inoltre, ringrazio il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, per l’attenzione ancora una volta prestata alle problematiche dei più deboli tra i deboli. Infine ricordo - conclude Colombo - che una società in cui vivono bene le persone disabili, è una società dove vivono meglio tutti”.
 
Napoli, 23.04.2020                                        Il Garante
  Avv. Paolo Colombo



NUOVO BRAND DELLA REGGIA DI CASERTA, L’ORDINE DEGLI ARCHITETTI BOCCIA LA SCELTA DEL LOGO.



Cecoro: Manca totalmente di ogni riferimento storico-artistico e sembra un vero e proprio plagio in quanto simile, se non identico, ad altri loghi già esistenti. 
Opportuno un concorso internazionale di idee che avrebbe avuto una forte partecipazione internazionale, e avrebbe generato una grande pubblicità per la nostra provincia nel mercato creativo-culturale globale.

“L’Ordine degli Architetti PPC per propria natura ha un ruolo che presenta una stretta connessione con la cultura e con il design, per questo motivo sento l’obbligo di dissentire in maniera molto forte per la scelta del nuovo logo della Reggia di Caserta.
Il logo scelto per rappresentare il brand “Reggia di Caserta” manca totalmente di ogni riferimento storico-artistico e sembra un vero e proprio plagio in quanto simile se non identico ad altri loghi già esistenti. Sembra essere stato preso in prestito da quello del celebre campione di tennis Roger Federer o ancora peggio da quello della nota società immobiliare canadese “Ricco Colinares” che utilizza questo marchio da anni”. 

A dichiararlo il presidente dell’Ordine degli Architetti PPC della provincia di Caserta, Raffaele Cecoro, che boccia nettamente la scelta operata dalla società di grafica e dalla direzione generale di Palazzo Reale per il nuovo brand del sito vanvitelliano. 

“Il marchio che dovrebbe rappresentare un complesso monumentale come quello della Reggia di Caserta, patrimonio dell'UNESCO, non può essere pensato come un logo di un privato o di una semplice azienda, dovrebbe, invece, racchiudere in sé riferimenti storico-artistici ma anche territoriali.
In questo logo non vi è alcun riferimento stilistico né al palazzo né tantomeno allo spettacolare parco vanvitelliano, la scelta sembra del tutto estranea alla magnificenza della Reggia. 
Di sicuro più efficace il logo precedente, ovvero lo schizzo planimetrico con il gioco delle quattro corti della Reggia di Caserta, un elemento stilizzato che coglieva a pieno l’essenza di quello che dovrebbe essere un marchio. Era un elemento riconoscibile ed unico.
Abbinare un logo a un monumento internazionale è una cosa complessa e per questo avrebbe meritato grande attenzione, il tutto sarebbe dovuto avvenire con procedure e soprattutto competenze in grado di rispettare l'importanza e la responsabilità del caso”, continua il vertice degli architetti di Terra di Lavoro che poi nota: 

“Non è plausibile che, per un progetto di tale importanza, si sia adoperato lo strumento dell’affidamento diretto che, seppur previsto dal nostro codice degli appalti, perché sotto soglia, appare del tutto inopportuno. 
Sarebbe stato più appropriato procedere con un concorso internazionale di idee che di sicuro avrebbe avuto una forte partecipazione internazionale; inoltre, il tutto avrebbe generato una grande pubblicità per la nostra provincia nel mercato creativo-culturale globale. 
Inutile dire che, come Ordine degli Architetti P.P.C., saremmo stati onorati nel dare una mano nell’organizzare un concorso sul tema del logo della nostra amata Reggia, oltretutto siamo sempre stati sensibili a certe tematiche. 
Personalmente ho conosciuto qualche mese fa la direttrice Maffei, mi ha fatto un’ottima impressione, una persona preparata ma anche molto pragmatica, lei è un architetto e come tale non può non essere sensibile ad una questione del genere.
Quello che è successo oltre a mostrare un disastro dal punto di vista manageriale rappresenta un vero e proprio danno d'immagine per la Reggia di Caserta e per la nostra provincia. 
Spero che si agisca per prendere provvedimenti in merito a questa vicenda, ancora una volta si è persa un’occasione”, conclude Cecoro

Caserta, 23.04.2020

 Fonte: comunicato stampa