sabato 12 ottobre 2013

Il mostro di Loch Ness è un falso: ecco le prove definitive


 Alcune foto scattate negli ultimi anni immortalano una gobba nel lago. In molti hanno abboccato e sostenuto che fosse la prova dell'esistenza del mostro. Ecco, invece, di cosa si trattava...
La leggenda del mostro di Loch Ness è nient'altro che una bufala. Ebbene sì: se eravate tra i pochi che ancora credevano alla creatura preistorica dovrete per forza ricredervi. Non esiste. A ufficializzarlo è stato George Edwards, lo skipper che dal 2011 ha fotografato numerose volte la gobba del mostro, ogni volta da posizioni differenti, terrorizzando i frequentatori del lago ed alimentando una leggenda che sopravvive da quasi un secolo. Il 61enne stavolta però ha confessato: la gobba che fotografava non era altro che un “fantoccio” di un documentario della National Geographic: l'uomo ha collaborato alla produzione di quel video, e alla fine è riuscito a portarsi a casa la gobba, immergendola nel lago e fotografandola. Ora si è pentito e ha confessato al Daily Mail: “Ero stanco di ingannare la gente”, ha spiegato.
Le sue foto hanno fatto il giro del mondo e, unite a molte altre – tra le quali quella famigerata scattata nel 1934 che mostra la testa del mostro – ha contribuito ad alimentare la leggenda. Il bello è che nel frattempo migliaia di visitatori hanno osservato il lago, cercando di carpire un'immagine del mostro e talvolta giurando di averlo anche visto. Il potere delle suggestioni…


Fonte: comunicato stampa

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