AMBIENTE E AGRICOLTURA: LA PROVINCIA RIUNISCE I
SINDACI E LE ASSOCIAZIONI DI CATEGORIA PER AVVIARE UNA CABINA DI REGIA
FINALIZZATA ALLA TUTELA DELLE ECCELLENZE DEL CASERTANO.
Riflessioni e
strategie per la difesa del territorio e delle eccellenze casertane sono stati
al centro dell’incontro svoltosi stamani nell’Aula Consiliare della Provincia
di Caserta sita in corso Trieste. L’evento, promosso dal presidente dell’Ente Domenico Zinzi e dall’assessore
provinciale all’Agricoltura Stefano
Giaquinto, ha avuto lo scopo di mettere attorno a un tavolo i Sindaci della
provincia di Caserta e i rappresentanti delle associazioni del mondo
dell’agricoltura, al fine di realizzare tutte le iniziative utili a tutelare i
produttori e le risorse della provincia di Caserta in un momento di grave
difficoltà legato alla problematica inerente la “Terra dei Fuochi”. L’obiettivo
è quello di dar vita ad una cabina di regia, presieduta dalla Provincia, che
veda impegnati l’Ente di Corso Trieste, i Comuni e le associazioni di categoria
nel concordare strategie unitarie per la salvaguardia dei prodotti del
territorio. Allo stesso tempo la cabina di regia sarà impegnata anche
nell’offrire una corretta e dettagliata informazione in merito alle reali
condizioni delle aree agricole, per evitare generalizzazioni e
strumentalizzazioni che stanno danneggiando in maniera molto grave il comparto
agricolo casertano.
All’incontro hanno
partecipato i sindaci di Villa Literno, Nicola
Tamburrino, di Prata Sannita, Mimmo Sconcio,
di Roccamonfina, Letizia Tari, di Riardo, Nicola D’Ovidio, di
Dragoni, Silvio Lavornia, di Recale, Patrizia Vestini, di Castel
di Sasso, Nunzio Valentino, di Castel Morrone, Pietro Riello, di
Letino, Fausto Perrone, di Liberi, Antonio Diana, di San Nicola
La Strada, Pasquale Delli Paoli, di Raviscanina, Anastasio Napoletano
e di Francolise, Nicola Lanna. Erano altresì presenti il vice sindaco di
Piana di Monteverna, Raffaele De Marco e il presidente del Consiglio Comunale
di Caserta, Gianfausto Iarrobino. In sala anche il direttore di
Coldiretti Gianni Lisi, il presidente di Cia Caserta, Guido Coppola,
il presidente della Uimec Caserta, Virginio Bianco e il referente
regionale Confederdia, Andrea Mongillo. Al tavolo dei relatori, al fianco del Presidente Zinzi e
dell’assessore Giaquinto, anche il consigliere provinciale Giuseppe Mariniello, componente della Commissione Agricoltura della
Provincia, e il dirigente del Settore Agricoltura dell’Ente, Ciro Costagliola.
“Siamo tutti
molto preoccupati – ha spiegato il presidente della Provincia di Caserta, Domenico Zinzi - dal fenomeno della
Terra dei Fuochi. Il problema esiste, è serio, ma occorre circoscriverlo in
quanto riguarda solo una parte dei terreni agricoli della nostra provincia. Ci
sono aree e punti inquinati sui quali c’è da porre un’attenzione forte da parte
delle istituzioni, a cominciare dal Governo, che deve considerare la Campania
un caso nazionale ed impegnarsi nelle bonifiche. Esistono, tuttavia, nella
stragrande maggioranza dei casi, zone salubri e che esprimono alcune tra le
migliori eccellenze agroalimentari a livello nazionale, che noi tutti abbiamo
il dovere di salvaguardare. L’agricoltura rappresenta circa il 18% del pil di questa
provincia ed è il comparto trainante della nostra economia. Chiedo ai Sindaci –
ha concluso Zinzi – un ulteriore
sforzo per vigilare e garantire la pulizia delle periferie e quindi la tutela
dei terreni”.
“La vicenda
legata alla Terra dei Fuochi – ha aggiunto l’assessore provinciale
all’Agricoltura, Stefano Giaquinto –
sta martoriando l’agricoltura di Terra di Lavoro. Rischiamo di perdere la
produttività della nostra terra e con questa collaborazione tra istituzioni e
categorie produttive possiamo difendere il nostro territorio e i nostri
agricoltori. La gente deve conoscere la serietà e la rigidità dei controlli a
cui sono sottoposti i prodotti locali”.
Fonte: comunicato stampa
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