Seleziona
i cuochi per Sanremo
22
chef italiani ai fornelli al Festival di Sanremo in gara con le tipicità
regionali
Chef italiani in
concorso, tipicità regionali in degustazione, vip e giornalisti a confronto. Daddio
chef Patron della scuola di cucina Dolce & Salato insieme ad Aniello di
Caprio spiega la ricetta creata a Casa
Sanremo dal Gruppo Eventi con la società By Tourist di Luisa Del Sorbo, con la
II edizione del Concorso di cucina italiana con Gusto Mediterraneo, in
programma il 18 e 19 febbraio al Palafiori, area
vip di Sanremo allestita con Radio Italia e sala stampa Rai.
Tra i marchi in vetrina,
un posto d'eccezione è stato dato alla Campania con Pasta Artigianale Setaro di
Torre Annunziata, il pane della famiglia Malafronte di Gragnano, i prodotti
agricoli della Campania con L'Orto di Lucullo, la farina Caputo di Napoli, i
sidri selezionati dalla Gma di Pompei.
“Un paniere di bontà
dove non manca l'acqua San Benedetto e il caffè Barbera e ancora la farina del
nord Italia Dalla Giovanna. Il tutto raccontato da 22 chef italiani in ricette
tradizionali del territorio di origine – spiega Fofò Ferriere, ristorAttore,
responsabile gastronomico del Gruppo Eventi – Sono arrivate numerose richieste
di adesione, ma con Luisa Del Sorbo abbiamo dovuto ridurre la partecipazione a
22 cuochi. Le Regioni? Piemonte, Lombardia, Toscana, Calabria, Puglia, Lazio,
Marche e tante ancora”
Ma tra le tipicità in
vetrina si è voluto con forza creare uno spazio d'eccezione alle eccellenze
campane. Al concorso quindi dei 22 chef, in programma al teatro Palafiori di
Sanremo nell'area vip di Casa Sanremo, il 18 e 19 febbraio, durante la gara ci saranno dei momenti dove Massimiliano
Malafronte preparerà pane cafone e panuozzi di Gragnano (panificio storico
risalente al 1906) con i prodotti agricoli campani sottolio dop di L'Orto di
Lucullo (azienda Gma di Pompei dal 1980), il pizzaiolo Pasqualino Rossi farà le
pizze fritte con la farina napoletana Caputo (a Napoli dal 1924), e gli chef
campani prepareranno primi piatti con la pasta Setaro di Torre Annunziata,
artigiani della pasta da 3 generazioni dal 1939.
A presentare il concorso
di cucina ci sarà il giornalista Vincenzo D'Antonio di Gusto Mediterraneo,
nonché riferimento della rivista Italia a Tavola. Presidente di giuria Luigi
Cremona referente della guida ai ristoranti del Touring Club. In giuria:
Luciano Pignataro referente del comitato esecutivo della guida ristoranti di
l'Espresso e di Slow Wine, Santa di Salvo di Il Mattino, Luigi Franchi della
rivista Ristorazione&Catering, Simona Vitali di Parmataste, Roberto Mostini
della guida ai ristoranti del touring club nord Italia, Fabrizio Barontini,
coordinatore della Uir e referente perSaporie.com, Raimondo Mendolia del
marchio DoctorChef. Come “Notaio del Gusto” che comunicherà pillole di tipicità
e coordinatore del concorso ci sarà il ristorAttore Fofò Ferriere.
Il 18 e il 19 febbraio ci sarà la competizione. Il 19 sera in diretta nazionale su
ReteItalia la finalissima con il primo eletto del primo giorno contro il primo
del secondo giorno. E il vincitore avrà oltre la coppa una vacanza in costiera
amalfitana, da fare entro il 2014. Al secondo premio invece andrà un corso di
cucina monotematico professionale presso la Scuola di Cucina Dolce&Salato
di Maddaloni.
“I 22 chef saranno
liberi di utilizzare i prodotti tipici dei loro territori di origine – illustra
Luisa Del Sorbo della società By Tourist, ideatrice ed organizzatrice del
concorso di cucina italiana con Gusto Mediterraneo – ma per la Campania,
abbiamo voluto fare un ulteriore sforzo. In primo luogo facendo la conferenza
stampa in provincia di Caserta alla Dolce&Salato, dove insegnano gli chef
più importanti d'Italia, si rilasciano titoli di studio accreditati a livello
internazionale e si utilizzano grandi materie prime. Tutto questo per
contrastare una campagna pubblicitaria negativa che la nostra regione sta
subendo. Una Regione, un territorio che storicamente è da sempre un esempio,
per la bontà dei prodotti tipici e l'importanza degli chef che oggi ci rappresentano
in tutto il mondo. Si stanno amplificando i problemi di una piccola fascia di
territorio (una piccola area della provincia di Caserta), mettendo in ombra
quanto di meraviglioso, buono e genuino in modo naturale e con professionalità
la Campania produce da secoli, per l'Italia ed esporta nel mondo”.
Con il concorso quindi
di cucina italiana con Gusto Mediterraneo, ospitato a Casa Sanremo 2014 dal
Gruppo Eventi, si vuole dare un primo slancio ad una comunicazione pulita e
trasparente che accenda i riflettori su bello e buono della Campania, oltre che
dell'Italia.
“Un percorso che
continueremo come società – continua Luisa Del Sorbo della By Tourist – a
maggio con l'evento By Tourist on the Sea al porto turistico Marina di Stabia
con i tour operator stranieri, charter e grand hotel e nuovamente in inverno
con l'avvio della III edizione del nostro concorso appunto alla
Dolce&Salato di Maddaloni, dove saranno invitati gli chef del Mediterraneo
in un congresso internazionale dove esaltare i sapori della Dieta Mediterranea”.
Fonte: comunicato stampa
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