Alessandro Rak e il suo ‘L’arte della
felicità’
pronti a incantare il pubblico del
Duel Village
Giovedì 13
marzo alle ore 21.15 in via Borsellino a Caserta
Il
regista e disegnatore napoletano Alessandro Rak e il suo incantevole ‘L’arte
della Felicità’ saranno a Caserta giovedì 13 marzo alle ore 21.15 nell’ambito
della Rassegna Italia opera prima e seconda di Caserta Film Lab e Duel Village.
Il film di animazione, che ha aperto la Settimana internazionale della Critica
all’ultimo Festival di Venezia e incantato la giuria del Cartoon Movie di Lione
(Rak era l’unico regista italiano in concorso), è un racconto di vita e
filosofia ambientato in una Napoli grigia, cupa, coperta di rifiuti. Una storia
amara, rigorosa, asciutta eppure avvolta da un alone di speranza che sembra
illuminare tutti i personaggi. Un’opera forse inusuale, che non segue cioè gli
schemi tipici del genere, eppure coraggiosa perché sfida i luoghi comuni e
tenta di ribaltare l’immagine , spesso negativa, della città di Napoli e dei
suoi abitanti. Il protagonista è Sergio, un tassista sui generis, che
attraversa i vicoli e le strade a bordo del suo taxi bianco conversando con i
clienti e tentando così di elaborare il lutto per suo fratello Alfredo. Ex pianista e grande
appassionato di musica, Sergio ritroverà proprio grazie alla forza prepotente
delle note, i ricordi del fratello che credeva perduti. La serata si aprirà alle 20.30 con un buffet
ricco di specialità napoletane, seguirà la proiezione del film e infine
l’incontro con il regista.
La
Trama
Sergio guida un taxi
bianco in una Napoli che trabocca mestizia e immondizia. Sotto una pioggia
battente conduce i suoi clienti per la città cercando di elaborare la morte di
suo fratello, partito dieci anni prima per il Tibet e mai più tornato. Una
cantante pop, un riciclatore di frammenti di vita, uno speaker radiofonico, un
vecchio zio, si avvicendano sui suoi sedili recando, ciascuno a suo modo, una
traccia del fratello amato. Ostinato a non scendere più e a perdersi dentro una
corsa senza fine, Sergio è travolto dai ricordi e dalla musica prodotta in
coppia con Alfredo, che nel buddismo e nei suoi fondamenti aveva trovato la
forza di affrontare la malattia. Quelle note che credeva sepolte e deposte per
sempre, tornano prepotenti e chiedono una cassa armonica in cui risuonare ed
esprimere il suo essere sonoro. Mettendo mano al pianoforte, Sergio sentirà di
nuovo Alfredo, accordando il passato col presente e realizzandosi nel
sentimento.
Il Trailer
Prevendite già attive
al Duel Village
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