lunedì 10 marzo 2014

SASSUOLO, Polito: "Con Di Francesco aria nuova. Catania, troverai un avversario tosto. Domenica metto cuore da parte"

ESCLUSIVA- SASSUOLO, Polito: "Con Di Francesco aria nuova. Catania, troverai un avversario tosto. Domenica metto cuore da parte"

10.03.2014 19:26 di Redazione ITA Sport Press Twitter: @ItaSportPress
Il Sassuolo con il ritorno del tecnico Eusebio Di Francesco ha interrotto la lunga striscia di sconfitte durante la gestione Malesani. Il pari esterno a Bologna ha ridato fiducia alla squadra che domenica prossima sarà chiamata ad un’altra prova importante contro il Catania in chiave salvezza. Un match che per il portiere neroverde Ciro Polito non è decisivo per la permanenza in A come sottolinea ai microfoni di Itasportpress.it. “Il confronto con la mia ex squadra non sarà decisivo per la salvezza anche se va detto che la posta in palio è alta. Non è decisivo perché poi rimarranno da giocare altre 10 partite e con 30 punti in palio tutto potrebbe cambiare. Comunque sarà pur sempre una partita importante e secondo me vincerà chi sarà più cinico sottoporta e metterà in campo più grinta e fame. Sarà una battaglia anche sul piano nervoso perché un episodio potrebbe far saltare schemi e piani tattici ma soprattutto dare un grosso vantaggio psicologico a chi passa in vantaggio. Ho visto il Catania in tv sabato e mi è sembrata una squadra viva soprattutto negli ultimi 30 minuti quando hanno spinto con più costanza. Leto ha dato la scossa alla squadra quando è entrato in campo causando l’espulsione di Avelar e conquistando la punizione che ha portato al pari di Bergessio. Il Catania sappia che troverà un avversario tosto che vuole salvarsi ad ogni costo. Per me sarà una sfida particolare essendo un ex ma per un giorno dovrò mettere il cuore da parte. Di Francesco? L’ho visto all’opera il nostro allenatore e mi ha subito entusiasmato. Ha riportato all’ambiente un po’ di serenità perché molti conoscono e apprezzano il suo lavoro da anni e il pari di Bologna è anche merito suo.  Domenica ci mancherà il nostro bomber principe che è Berardi ma in organico ci sono altri attaccanti importanti che non lo faranno rimpiangere. Per la salvezza vedo coinvolte insieme a noi Chievo, Bologna, Livorno e Catania. Infine una speranza: vorrei che non piovesse domenica perché abbiamo giocato diverse partite sotto il diluvio e con il campo inzuppato d’acqua”
Fonte:  Itasportpress.it 

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