Il Consigliere Regionale On. Angelo Consoli, in merito alla vicenda dell'ex Opificio Mindorè, interroga il Presidente Caldoro e l''Assessore all'ecologia per conoscere quali iniziative intendono intraprendere, anche nell'ambito del programma di bonifica dei territori, affinché tale gravissimo inconveniente venga sanato in tempi brevissimi.
di seguito l'interrogazione a risposta scritta:
Interrogazione a firma dell'On. Angelo Consoli ex opificio Mindorè
..............................
Al Signor Presidente
della Giunta Regionale della Campania
on.le Stefano Caldoro
Al Signor Assessore
All’Ecologia - Tutela dell’ambiente e disinquinamento
Programmazione e gestione dei rifiuti
Ciclo Integrato delle Acque
loro sedi
prot. n. 66/int del 15 Aprile 2014.
INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA
(art. 127 del Regolamento interno del Consiglio Regionale)
Oggetto: Ex opificio Mindorè – presenza ETERNIT (amianto).
Il sottoscritto Consigliere Regionale del Gruppo Consiliare UDC
PREMESSO
che nel mese di novembre 2013 l’ARPAC trasmetteva allo scrivente nota del sopralluogo effettuato presso l’ex opificio Mindorè sito in Sparanise (CE) alla via Posta vecchia;
CONSIDERATO
che tale sopralluogo fu effettuato anche a seguito di segnalazione e sollecito da parte del sottoscritto, essendo pervenute segnalazioni circa la presenza di amianto all’interno del suddetto opificio;
PRECISATO
che l’ARPAC ha evidenziato presenza di notevole quantità di onduline tipo ETERNIT (amianto), soprattutto sulle coperture dei capannoni che risultano crollate con conseguente dispersione di frammenti delle stesse sulla pavimentazione sottostante e che altro materiale di Amianto risulta presente sul piazzale dell’azienda in uno stato di abbandono e disfacimento;
ACCERTATO
che la presenza di tale materiale è pericoloso per la salute pubblica e che l’ARPAC prescriveva la rimozione e lo smaltimento dei rifiuti segnalati e la messa in sicurezza dove possibile delle onduline di ETERNIT;
VERIFICATO
che a tutt’oggi nulla è stato fatto ne da parte della proprietà ne tantomeno dal comune interessato per ottemperare alle suddette prescrizioni;
SI INTERROGA
La S.V. per conoscere quali iniziative intende intraprendere, anche nell’ambito del programma di bonifica dei territori, affinchè tale gravissimo inconveniente venga sanato in tempi brevissimi.
F.to
On.le Dott. Angelo Giancarmine Consoli
..............................
Al Signor Presidente
della Giunta Regionale della Campania
on.le Stefano Caldoro
Al Signor Assessore
All’Ecologia - Tutela dell’ambiente e disinquinamento
Programmazione e gestione dei rifiuti
Ciclo Integrato delle Acque
loro sedi
prot. n. 66/int del 15 Aprile 2014.
INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA
(art. 127 del Regolamento interno del Consiglio Regionale)
Oggetto: Ex opificio Mindorè – presenza ETERNIT (amianto).
Il sottoscritto Consigliere Regionale del Gruppo Consiliare UDC
PREMESSO
che nel mese di novembre 2013 l’ARPAC trasmetteva allo scrivente nota del sopralluogo effettuato presso l’ex opificio Mindorè sito in Sparanise (CE) alla via Posta vecchia;
CONSIDERATO
che tale sopralluogo fu effettuato anche a seguito di segnalazione e sollecito da parte del sottoscritto, essendo pervenute segnalazioni circa la presenza di amianto all’interno del suddetto opificio;
PRECISATO
che l’ARPAC ha evidenziato presenza di notevole quantità di onduline tipo ETERNIT (amianto), soprattutto sulle coperture dei capannoni che risultano crollate con conseguente dispersione di frammenti delle stesse sulla pavimentazione sottostante e che altro materiale di Amianto risulta presente sul piazzale dell’azienda in uno stato di abbandono e disfacimento;
ACCERTATO
che la presenza di tale materiale è pericoloso per la salute pubblica e che l’ARPAC prescriveva la rimozione e lo smaltimento dei rifiuti segnalati e la messa in sicurezza dove possibile delle onduline di ETERNIT;
VERIFICATO
che a tutt’oggi nulla è stato fatto ne da parte della proprietà ne tantomeno dal comune interessato per ottemperare alle suddette prescrizioni;
SI INTERROGA
La S.V. per conoscere quali iniziative intende intraprendere, anche nell’ambito del programma di bonifica dei territori, affinchè tale gravissimo inconveniente venga sanato in tempi brevissimi.
F.to
On.le Dott. Angelo Giancarmine Consoli
Nessun commento:
Posta un commento