Nell’ambito
del Progetto LIFE/Natura07/IT000519 – PROVIDUNE, finanziato dalla Comunità
Europea che coinvolge le Province di Cagliari, Matera e Caserta, la Provincia
di Caserta ha approvato l’aggiudicazione, mediante gara pubblica con procedura
aperta, dei lavori di protezione e ripristino degli habitat dunali nel Sito di
Importanza Comunitaria denominato SIC IT8010019 - Pineta della Foce del
Garigliano, per un importo complessivo di 174.829,86 euro.
I lavori
interessano opere di protezione e di ricostituzione degli ambienti dunali
costieri alla sinistra della foce del fiume Garigliano, nel comune di Sessa
Aurunca sino alla zona di Baia Domizia inerenti all’abbattimento ed
eradicazione di specie vegetali aliene ed invasive che minacciano la
biodiversità dell’area protetta, la piantagione e la semina di piante proprie
degli habitat del sito, al fine di ricostituirne l’integrità e la seriazione
naturale attualmente alterata e minacciata dalla intensa erosione costiera e da
varie attività dovute all’uomo.
Saranno
eseguite, inoltre, opere di ingegneria naturalistica a protezione delle dune e
della relativa vegetazione, schermi destinati a favorire i processi eolici di
accumulo della sabbia. Sono previste a tal riguardo anche interventi di
protezione delle aree interessate dalla vegetazione dunale, con delimitazioni
leggere in pali e corde, staccionate in legno, un accesso con percorsi pedonali
obbligati con delimitazioni e passerelle in legno sopraelevate per il
superamento della parte dunale, nonché un’area attrezzata per la sosta di
biciclette.
I lavori, che
inizieranno verso la fine del mese di giugno, rappresentano la finalizzazione
di un lungo iter amministrativo e tecnico condotto dal Settore Programmazione e
Programmi Comunitari della Provincia di Caserta, che ha visto coinvolti nella
fase di studi preliminari naturalistici e geologici e nell’analisi dei fattori
di pressione e degli impatti, la Seconda Università di Napoli - Dipartimento di
Scienze della Vita, l’Università Federico II di Napoli - Dipartimento di
Scienze della Terra, l’Autorità di Bacino dei fiumi Liri Garigliano Volturno e
l’Università di Cagliari, quest’ultima nel ruolo di coordinatore scientifico,
oltre alla stessa Provincia, al Parco di Roccamonfina-Foce Garigliano ed al
Comune di Sessa Aurunca e ad altri soggetti pubblici e privati.
Fonte: comunicato stampa
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