domenica 4 maggio 2014

Dallas Buyers Club, il film del Martedì al cineforum di Caserta FilmLab.

Caserta FilmLab, per il cineforum del martedì al Duel Village, apre questa settimana piena di appuntamenti con un film molto intenso, Dallas Buyers Club.  L’appuntamento è per il 6 maggio alle ore 18.15 e alle ore 21. La pellicola, del regista canadese Jean-Marc Vallée,  è un manifesto contro l’omofobia, il bigottismo, i luoghi comuni e un certo ideologismo tanto in voga negli Stati Uniti anni Ottanta. Un’opera segnata dalla sofferenza, con dolore e rabbia, morte e resurrezione. Una battaglia per il diritto alla vita che potrebbe toccare tutti. Il film ha partecipato in concorso al Festival Internazionale del Film di Roma. La visione del film è vietata ai minori di 14 anni. Protagonisti assoluti, Matthew McConaughey e Jared Leto che hanno perso molti chili per impersonare meglio i personaggi assumendo così un aspetto quasi scheletrico. Principalmente, McConaughey ha perso venti chili mentre Leto oltre tredici. McConaughey ha ricevuto la statuetta come Miglior attore protagonista e Leto come Miglior attore non protagonista. Un terzo premio infine viene dato al miglior trucco. In un periodo incerto nella storia americana, un uomo con i suoi difetti lotta per la sopravvivenza. Ispirato a fatti realmente accaduti, Dallas Buyers Club racconta la storia sulla tenacia di Ron Woodroof. Figlio del Texas, Ron è un elettricista e un cowboy da rodeo. Nel 1985, vive un’esistenza secondo le proprie regole, indipendente. Ma come un fulmine a ciel sereno, scopre di essere sieropositivo con una prognosi che lo condanna a 30 giorni di vita. Ron rifiuta di accettare questa sentenza di morte e, di fatto, reagisce. Ricerche rapide sulla sua grave condizione lo portano a scoprire una serie di medicinali e terapie non ancora approvate dal ministero. Decide così di oltrepassare il confine. In Messico impara le procedure per alcuni trattamenti alternativi che comincia a esportare di contrabbando, andando contro la comunità scientifica e i medici specializzati, compresa la sua terapista. Completamente al di fuori della cerchia omosessuale, Ron trova un improbabile alleato in un paziente malato di AIDS, Rayon, giovane transessuale che condivide con Ron un attaccamento spassionato alla vita. Ma anche uno spirito imprenditoriale: per evitare sanzioni governative dovute alla vendita non autorizzata di farmaci e articoli sanitari, fondano un "buyers club" (un ufficio acquisti), per cui i sieropositivi pagano quote mensili adeguate per avere accesso alle forniture di nuova acquisizione. Nel cuore del Texas, l’iniziativa del collettivo clandestino ideata da Ron prende il via, presto aumentano i clienti e i sostenitori. Ron si batte per la dignità, l’informazione e l’accettazione ma soprattutto, vivrà per altri 7 anni.


Fonte: comunicato stampa

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