Venerdì
9 maggio alle 20,30, Caserta FilmLab avrà l’onore di ospitare in sala presso il
Duel Village Giogio Pasotti. Nell’ambito della settimana della Festa del Cinema,
l’attore porterà sul grande schermo casertano la sua ultima fatica, Diario di un maniaco perbene. Una
commedia dal tono agrodolce che ruota attorno ad un quarantenne in crisi, e
proprio per questo ironico verso il mondo esterno e verso se stesso. Un artista
non romano che vive Roma quasi da straniero, un artista in difficoltà che proprio
per questo spesso fa sorridere ma che all’improvviso sa anche turbare ed
emozionare. Lupo apparentemente ha uno sguardo seducente e modi dolci e
affabili che non lasciano trasparire nulla, o quasi, della sua crisi. Anche nei
momenti più drammatici riesce a rassicurare il mondo. Sembra questa la sua
funzione prevalente nei rapporti con gli altri: rassicurare, calmare, dare
serenità. Tutti, proprio per il suo sorriso costante, lo ritengono il più
saggio e il più calmo. Il problema di Lupo è che lui in realtà non è così,
anzi. Durante tutto il tempo, il dramma
lascia il posto alla commedia, mentre un cappio pende sempre sopra di lui. Sembra
il suo destino dare consolazione a chi sta molto meglio di lui: gli amici lo
cercano come consulente d'amore, mentre la sua vita sentimentale è ridotta a
zero. Lupo è talmente bravo nel rassicurare, che nessuno può sospettare il suo
turbolento mondo interiore. Solo noi spettatori siamo al corrente della sua
intima realtà, della sua ironia sugli altri e sulla vita, dei suoi pensieri che
spesso commentano in maniera leggera e divertente le sue azioni e le situazioni
nelle quali si imbatte, in un costante contrasto tra ciò che gli altri
percepiscono di lui, vedendolo sempre disponibile e sorridente, e la simpatica voce
fuori campo con cui invece viene fuori il vero se stesso, con cui prende in
giro il mondo, lo dissacra, lo critica e attraverso la quale lascia intravedere
le sue piccole manie quotidiane. Solo con la nipotina di nove anni, Lupo è se
stesso per “intero”, e sarà infatti la piccola Flaminia a spingerlo, assieme ad
una anziana dirimpettaia impicciona e ad una nuova giovane vicina di casa, a
ricominciare ad esistere, ad amare e a dipingere. E la corda del cappio, con
cui la storia era iniziata, si tramuterà in una nuova opera d’arte. Ex critico
cinematografico ed ex assistente alla regia di Scola, Ricky Tognazzi e
Veronesi, Michele Picchi si butta con coraggio nel suo primo lungometraggio,
riuscendo a mantenere un registro leggero adatto ad un esordio alla regia e, in
più affida a Giorgio Pasotti il ruolo del protagonista cucendoglielo
letteralmente addosso. Diario di un
maniaco per bene è una produzione davvero indipendente e un debutto garbato
lasciando dietro di sé una traccia lieve e gentile. Il direttore artistico Francesco Massarelli
intervisterà l’attore. Il biglietto sarà a prezzo ridotto di 3 euro.
Fonte: comunicato stampa
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