SAN LEUCIO, “NOTE” DI
SUCCESSO.
Grandi numeri per la
Rassegna di “classica”, che ha restituito al suo splendore la Filanda dei
Cipressi e trasformato il Belvedere in una “concert hall” di livello mondiale.
Cinque
concerti di “classica”, affidati ad altrettanti pianisti del firmamento
musicale internazionale, otto “flash note” itineranti, cinque momenti formativi
con le scuole della Città ed i Conservatori della Campania, una installazione
artistica permamente, interventi tecnici di valorizzazione foto–scenografica,
cinque reading teatrali, perfomance artistiche di accoglienza, visite guidate
alla scoperta del Belvedere di San Leucio, il recupero architettonico della
Filanda dei Cipressi, un docufilm ed un totale a consuntivo di oltre 20 ore di
“prodotto culturale” di altissimo livello, che hanno fatto da richiamo ed
attrazione per un pubblico di 4000 fruitori che – tra il Real Sito e le
location secondarie – hanno salutato il successo di un evento unico nel suo
genere per Caserta e i suoi dintorni.
Questi
i numeri di una Manifestazione che ha riportato la Città ed alcune delle sue
più autentiche espressioni d’arte sotto i riflettori dello spettacolo con
l’effetto di una significativa promozione di un sito momuntale di sorprendente
fascino, che ha fatto diventare Francois Dumont, Cedric Pescia, Oliver Kern,
Lucas Vondracek e Nikolai Demidenko “amnasciatori universali” delle bellezze
leuciane nel mondo.
Alla
fine, elogi degli artisti ed apprezzamenti sinceri e convinti da parte degli
spettatori. “Ringrazio l’Assessore Pasquale
Napoletano” ha esordito il Sindaco di Caserta, Pio
Del Gaudio, salendo sul palco per salutare l’ultima serata in cartellone “Siamo enormemente soddisfatti dell’esito di
questa ennesima scommessa. Ma, ancor più, ripagati dalla presenza massiccia del
pubblico, che – sera dopo sera – ha dimostrato
di apprezzare tutti i concerti e lo spirito di questa Rassegna Mi auguro che IL
FILO RITROVATO abbia fatto innamorare i visitatori di San Leucio. Continueremo
su questa strada, anche pensando alle manifestazioni future, come il Leuciana
Festival, perchè vogliamo valorizzare le straordinarie bellezze della nostra Città
con sempre più eventi, legati tra loro dal “filo” della gratuità: manifestazioni
aperte a tutti i Casertani, di ogni classe culturale, sociale ed economica. Non
possiamo più assistere a quella ignobile caccia ai biglietti e agli omaggi, che
c’è stata in passato. IL FILO RITROVATO ha aperto la strada dei grandi gventi
gratuti e per tutti.”
Aveva appena finito di
regalare al pubblico della Rassegna un programma “All Schubert”, quando NICOLAI
DEMIDENKO ha ricevuto un calorosissimo applauso dalla platea e le
congratulazioni dell’Assessore al Turismo, Spettacolo e Grandi Eventi Pasquale
Napoletano, che – dopo aver insignito il maestro della fascia di seta damascata
“la nostra
storia è intrecciata della seta di San Leucio e questa fascia con i disegni dei
telai serici” – ha provato a strappare al “senior” del cartellone il bis di rito con un’ “Ave
Maria” che DEMIDENKO ha rilanciato con un “divertissement” di scuola russa, al
quale il pubblico della Rassegna ha tributato una festosa acclamazione:
perfetto epilogo per una Manfestazione decisamente degna di “nota” per
moltissimi aspetti.
Fonte: comunicato stampa
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