martedì 6 ottobre 2015

“Un caffè letterario in un bene confiscato”: è questa la proposta del Rotaract Club Capua Antica e Nova che per venerdì propone “Nova Satyrikà”



Il Rotaract Club Capua Antica e Nova presieduto dall’avv. Carmen Caldarelli, ha organizzato per venerdì 16 ottobre, alle ore 20:30 nella sala del teatro don Bosco di Caserta, la messa in scena dello spettacolo “Nova Satyrikà” del Laboratorio Teatro Classico diretto dal professore Massimo Santoro.
L’evento, è stato organizzato per una raccolta fondi a favore del progetto “Poesia Sospesa” che mira ad identificare gli edifici confiscati alle mafie nella nostra zona e a collaborare con gli Enti Locali per riqualificarne uno per fini culturali. L’idea è quella di ricreare l’atmosfera del caffè letterario di più di un secolo fa, dove artisti provenienti da tutto il mondo si scambiavano commenti ed idee. Riproporlo, oggi, significa creare un’alternativa alle spersonalizzanti realtà virtuali. Il caffè letterario non è un semplice bar o una semplice biblioteca: è un’atmosfera, capace di coinvolgere tutte le generazioni di animi più sensibili.
Lo spettacolo “Satyrikà”, invece, ben noto agli addetti ai lavori per i numerosi premi guadagnati, è riadattato dal Satyrikon di Petronio, di cui conserva fedelmente i canoni del genere della satira. Un’opera di elevato spessore filologico e teatrale, quella messa in scena dai ragazzi del Laboratorio Teatro Classico, la cui struttura portante è quella di un grosso carrozzone circense, dal quale gli attori fuoriescono e si trasformano all’occorrenza in personaggi diversi, e la tramatura musicale, insistente e a tratti ossessiva, diventa il filo conduttore che cuce e lega le varie sequenze che compongono l’intera rappresentazione.

Non resta che ricordare l’appuntamento di venerdì 16 ore 20:30 al don Bosco per contribuire a questa vincente ed importante iniziativa messa in campo dal Rotaract Club Capua Antica e Nova.


Fonte: comunicato stampa

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