MADDALONI (Caserta) - Tutto è pronto, bollono gli animi per la gradita attesa di un nuovo appuntamento “sportivo” che vede Maddaloni al centro dell’attenzione internazionale. Tutto grazie al Vespa Club di Maddaloni presieduto da Vincenzo d’Angelo.
Infatti, domani 7 luglio 2016 Madddaloni sarà teatro dalla “Milano-Taranto” una corsa motociclistica di gran fondo su strada che si disputò per la prima volta il 1937 al 1940 e dal 1950 al 1956.
Il percorso fu progettato dal tarantino Mario D'Eintrona con l’avallo di Ugo Leonardi, Presidente del Motoclub Italia.
Una tappa d’arrivo quella di domani per il Vespa Club maddalonese che quest’anno ha portato il nome Maddaloni, in giro per tutta l’Italia dalla Sicilia alla Sardegna, dagli Appennini al giro dei Tre Mari.
Come ci insegna la storia della carovana questa partì la prima volta allo scoccare della mezzanotte del 2 maggio 1937 e prese il via da Milano la prima edizione della corsa lunga 1.283 km, e la novità venne accolta con entusiasmo, tanto che si passò dai 72 concorrenti dell'anno precedente a ben 116 partenti su 135 iscritti. Il traguardo posto sul viale dell'Arsenale Militare Marittimo di Taranto fu raggiunto da soli 57 motociclisti e l'edizione fu vinta da Guglielmo Sandri su una Moto Guzzi 500 bicilindrica, viaggiando ad una media di circa 104 Km/h.
L'ultima edizione del 1956, prima della sospensione, fu vinta da Pietro Carissoni su Gilera 500 Saturno “Piuma”. Nel 1957, pochi giorni prima della partenza, la manifestazione venne annullata, sull’onda delle proteste che avevano investito il mondo delle corse su strada, in seguito alla tragedia di Guidizzolo, in cui avevano trovato la morte un pilota, un copilota e undici spettatori, tra i quali cinque bambini. Quell'incidente segnò la fine, in Italia, delle gare motoristiche di velocità su strada.È il Moto Club Veteran “San Martino”, nato nel 1975 con il preciso intento di non far morire il mito del motociclismo italiano, che dal 1987 organizza con Passione e Orgoglio la Milano-Taranto. È capitanato da Franco Sabatini, l’appassionato Patron della Milano-Taranto che assieme ad un ormai collaudatissimo Staff, lavora 24 ore al giorno per 356 giorni l’anno per fare della Manifestazione un appuntamento assolutamente irrinunciabile sorprendendo di anno in anno i Partecipanti, con la scoperta di nuovi e straordinari Itinerari Italiani.
Dal 1987, dunque, si celebra annualmente la rievocazione storica della Milano-Taranto grazie all'interessamento di Franco Sabatini. I ragazzi di oggi ammirano la grande avventura della Parigi-Dakar, ma all’epoca della Milano-Taranto i mezzi economici ed i mezzi tecnici non erano certamente in esubero…ma nonostante ciò esistevano manifestazioni come il Bol D’or in Francia, il Tourist Trophy in Inghilterra e la Milano-Taranto in Italia.
Uno dei motivi del grande successo della Milano-Taranto fu il fatto che chiunque poteva parteciparvi, era sufficiente avere la licenza da conduttore ed una moto “truccata” per l’occasione, oltre al fatto che si correva sulle strade di tutti i giorni.
Questa epica manifestazione farà tappa a Maddaloni domani, 7 luglio 2016, l’organizzazione è curata per l’accoglienza dal Vespa Club Maddaloni, guidata da Vincenzo d’Angelo, dall’Amministrazione Comunale, con la collaborazione del Commissariato di Polizia, la Croce Rossa e la Protezione Civile e l’immancabile collaborazione dei vigili urbani maddalonesi. Pertanto si invita la cittadinanza ad accogliere e a collaborare ,con gioia questi partecipanti, ricordando che la sosta della carovana è prevista nella piazza don Salvatore d’Angelo alle spalle della Fondazione Villaggio dei Ragazzi “don Salvatore d’Angelo”, mentre l’arrivo è previsto sul Corso I° Ottobre.
Viene da rilevare come, oltre a delle realtà imprenditoriali locali, la stessa Amministrazione Comunale di Maddaloni, si siano rese disponibili a sostenere, nei limiti delle proprie possibilità e sulla scorta delle proprie strutture, questo tipo di iniziative, pur avendo dei bilanci dove non possono, per esigenze contingenti, trovare voci di spesa per questo tipo di iniziative e qui un ringraziamento particolare va al Commissario Prefettizio De Lucia.
Questa manifestazione già l’anno scorso, nel 2015, fece sosta nella città di Maddaloni e quest’anno ci ha voluto premiare con un arrivo. Tante saranno gli amici motociclisti che si incontreranno , uno su tutti il veterano, Cosimo Vecchiarelli che anche quest’anno si soffermerà con il presidente onorario del Vespa Club di Maddaloni, il plurinovantenne Antonio Bernardo.
Molto atteso, sarà anche un altro partecipante, amico dei vespisti maddalonesi, il vespista Mimmo Peluso. Infine, Alessandro Pozzi, curatore della rivista “L’Officina del Vespista”, sarà presente a Maddaloni per riprendere i momenti più salienti della manifestazione.
Per concludere abbiamo chiesto al presidente d’Angelo, come mai a questa manifestazione non è presente nessun maddalonese, visto che non c’è manifestazione che il vespa club non è presente. La risposta è stata precisa: “per quest’anno non ci siamo riusciti, ma se tutto va bene per il prossimo anno Maddaloni sarà presente non con un vespista, ma con una squadra di vespisti, tutti in sella a faro basso, con assistenza a seguito”.
Per tutti, dunque, l’appuntamento è per il 7 luglio 2016 a Maddaloni ad accogliere la carovana della Milano Taranto.
Maddaloni, lì 6 luglio 2016
Ufficio Stampa
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