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Sisma: scosse e nuovi disagi, frana sulla Salaria

Il tratto vicino Arquata chiuso per ore al traffico. Maroni mette a dispozione i moduli abitativi di Expo: "Pronti ad aiutare"

Ancora disagi per i terremotati dell'Ascolano. Forse a causa delle scosse dei giorni scorsi e della pioggia, lungo il tratto della Salaria fra Acquadanta Terme e la frazione di Quintodecimo, al km 159, si è verificata nella serata di ieri la caduta di grossi massi sulla strada. Nessuno è rimasto ferito e non risultano coinvolte delle auto ma il tratto è stato chiuso al traffico e poi aperto a senso unico alternato. Oggi, mentre continua il maltempo sulle aree terremotate, 80 squadre di tecnici hanno portato avanti le verifiche di agibilità degli edifici privati lesionati dal sisma. Ad Amatrice è arrivato il governatore della Lombardia Roberto Maroni, per verificare la fattibilità di usare i moduli abitativi di Expo per i terremotati. «I soldi ci sono - ha detto il premier Matteo Renzi - bisogna solo spenderli bene ed evitare che la gente ci mangi sopra». E la terra continua a tremare.

Ancora scosse

È stata avvertita molto bene dai terremotati delle tendopoli e da tutta la popolazione del cratere ascolano del sisma, la scossa di magnitudo 3.4registrata dai sismografi dell'Ingv alle 7.08 con epicentro fra Arquata del Tronto e Norcia. Secondo la Sala operativa della Protezione civile, il sisma, preceduto da altre scosse minori, non avrebbe causato nuovi crolli, ma le verifiche sono appena iniziate. Per gli sfollati ancora paura e ancora una notte trascorsa con la pioggia.

• Fonte: Sky Evening News