venerdì 6 ottobre 2017

Incendi boschivi: il Comune istituisce il Catasto delle aree percorse dal fuoco. Per dieci anni stop alle attività di edificazione civile sui terreni interessati dai roghi.

Città di Caserta
Ufficio Stampa


Incendi boschivi: il Comune istituisce il Catasto delle aree percorse dal fuoco. Per dieci anni stop alle attività di edificazione civile sui terreni interessati dai roghi.

La Giunta Comunale, su proposta dell’assessore alla Programmazione e Pianificazione Urbanistica, Stefania Caiazzo, ha approvato una delibera che istituisce il Catasto delle aree percorse dal fuoco, strumento fondamentale per censire i terreni interessati dai roghi negli ultimi cinque anni. Il Catasto recepisce appieno la legge n. 353/2000, che prevede una serie di condizioni estremamente restrittive per il riutilizzo e la trasformazione dei suoli che hanno subito incendi. Ad esempio, è previsto che le zone boscate e i pascoli i cui suoli siano stati percorsi dal fuoco non possano avere una destinazione diversa da quella preesistente all’incendio per almeno quindici anni. È inoltre vietata per dieci anni, su tali suoli, la realizzazione di edifici nonché di strutture e infrastrutture finalizzate ad insediamenti civili ed attività produttive, fatti salvi i casi in cui per detta realizzazione sia stata già rilasciata, in data precedente l’incendio e sulla base degli strumenti urbanistici vigenti a tale data, la relativa autorizzazione o concessione. Per cinque anni, poi, sempre sui terreni interessati da roghi, sono vietate le attività di rimboschimento e di ingegneria ambientale sostenute con risorse finanziarie pubbliche. Stop per dieci anni, su questi suoli, anche alle attività di caccia e pascolo.
“Il Catasto incendi – ha spiegato il sindaco Carlo Marino – ha una funzione importantissima sotto il profilo della deterrenza, scoraggiando pesantemente quei delinquenti che ogni anno appiccano i fuochi nella speranza di riutilizzare a fini speculativi i suoli. Mettendo dei vincoli così forti rendiamo vano ogni tentativo operato da chi offende la nostra terra, deturpandone l’ambiente e la vegetazione. Da oggi la città di Caserta è dotata di uno strumento di fondamentale importanza, che ci aiuta concretamente ad affrontare l’annoso problema dei roghi dolosi”.
“È un passo decisivo – ha aggiunto l’assessore alla Programmazione e alla Pianificazione Urbanistica, Stefania Caiazzo – per uno sviluppo armonico del territorio e per la sua tutela. Il Catasto incendi, infatti, è perfettamente in linea con gli altri strumenti di programmazione e di pianificazione sui quali l’Amministrazione sta già lavorando, a partire dal Piano Urbanistico Comunale (PUC) e dal Parco Urbano Intercomunale dei Monti Tifatini. Abbiamo a disposizione uno strumento formidabile per il contrasto alle illegalità e agli scempi ambientali, ma che risulterà di estrema utilità anche nella definizione delle strategie di sviluppo urbanistico della città di Caserta”.



Caserta, 5 ottobre 2017

   L’Ufficio Stampa

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