Città di Caserta
Ufficio Stampa
“Verso una città cardioprotetta”: presentato
il progetto che prevede corsi per la formazione dei cittadini alle manovre di
rianimazione cardiopolmonare.
“L’obiettivo
primario è effettuare una formazione capillare rivolta ai cittadini e dotare il
territorio di defibrillatori, che in molti casi possono risultare decisivi per
salvare la vita in caso di arresto cardiocircolatorio. Per raggiungere questi
traguardi è fondamentale la collaborazione tra istituzioni, scuole e realtà
associative della città”. Così si è espresso il sindaco di Caserta, Carlo Marino, nel corso della
conferenza stampa di presentazione del progetto “Verso una città
cardioprotetta”, svoltasi stamani presso la Sala Giunta del Comune. Accanto al
primo cittadino, l’assessore agli Eventi, Emiliano
Casale, il presidente dell’Associazione di promozione sociale e culturale
“Oltre”, Raffaele Misefari, che
realizzerà l’iniziativa in sinergia con il Comune, e Luigi Langella, medico anestesista e rianimatore nonché referente
dell’Italian Resuscitation Council per le regioni Campania e Molise. Sono
intervenuti anche il presidente del Consiglio Comunale, Michele De Florio, oltre ai consiglieri Andrea Boccagna, Antonio De
Lucia, Gianluca Iannucci, Domenico Maietta e Filippo Mazzarella. Presenti diversi rappresentanti delle realtà
sanitarie, delle associazioni culturali, sportive e ricreative del territorio.
Il
progetto prevede iniziative miranti all’informazione e alla formazione dei
cittadini alle manovre di rianimazione cardiopolmonare con defibrillazione
precoce e alla disostruzione delle vie aree degli adulti, dei bambini e dei
lattanti.
L’Amministrazione
ha aderito all’iniziativa attraverso l’approvazione di una delibera di Giunta
proposta dall’assessore agli Eventi, Emiliano
Casale, che contiene uno schema
di protocollo d’intesa tra il Comune e l’Associazione “Oltre”. Obiettivo del
progetto è quello di sensibilizzare, informare ed educare la popolazione al
riconoscimento di uno stato di emergenza da arresto cardiocircolatorio o
ostruzione delle vie aeree da corpo estraneo nell’adulto, nel bambino e nel
lattante ed al corretto intervento con le manovre di rianimazione
cardiopolmonare con l’uso del defibrillatore semiautomatico. L’iniziativa è
destinata alla popolazione del comune di Caserta e delle aree limitrofe, con
particolare riferimento alle scuole presenti sul territorio del Capoluogo. Sono
previsti, infatti, corsi di formazione gratuiti destinati sia ai docenti che
agli studenti, al fine di insegnare loro le tecniche di primo soccorso
cardiopolmonare e l’uso corretto del defibrillatore. L’Associazione “Oltre”,
poi, di concerto con il Comune di Caserta, si è impegnata ad organizzare un
grande evento in città che abbia proprio lo scopo di diffondere ad una vasta platea
di cittadini le tecniche di soccorso e l’uso degli strumenti adeguati. Il
traguardo finale dovrà essere l’installazione di defibrillatori pubblici in
diverse zone della città, che in caso di necessità possano essere utilizzati da
cittadini adeguatamente formati. Altri destinatari del progetto sono le società
sportive, le forze dell’ordine, i volontari della Protezione Civile ed altre
realtà associative.
“Siamo
molto attenti – ha proseguito il sindaco Marino
– alla tutela dei più deboli. Pertanto anche questa iniziativa si inserisce
nell’ambito di quegli interventi che mirano alla salvaguardia della salute
pubblica e delle necessità di chi ha realmente bisogno. Oltre alla formazione
sarà poi necessario dotare la città di defibrillatori, in modo da rendere
decisivi gli interventi di primo soccorso”.
“Abbiamo
voluto portare in Giunta – ha spiegato l’assessore agli Eventi, Emiliano Casale – una delibera che fa
il bene della città. L’obiettivo è lavorare subito per estendere la formazione
a tutta la città. È fondamentale partire dalle scuole di ogni ordine e grado di
Caserta per poi creare una forte sinergia con l’intero mondo associazionistico.
Questo progetto assume un’importanza particolare in quanto consente ad un gran
numero di casertani di poter apprendere le tecniche di primo soccorso
cardiovascolare e l’uso del defibrillatore che, come ben sappiamo, spesso si
rileva uno strumento decisivo per salvare la vita”.
Caserta, 18 maggio 2018
L’Ufficio Stampa
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