Artime,
l’Osservatorio polifunzionale dell’attualità delle Arti e della Cultura, concretamente
attivo nel dibattito delle estetiche e nelle proposte che fanno storia e
memoria, il 27 giugno 2019 presenta, in anteprima, L’Altra Bucarelli, il volume di Angelo Calabrese che ripercorre gli
anni nei quali la Signora dell’Arte, già Direttrice della Galleria d’Arte
Moderna di Roma, fu ospite dei fratelli Mazzella a Napoli e a Palinuro,
lasciando nel cuore e nella mente dei suoi amici un’impronta che si è fatta
nostalgia e consuetudine rievocativa. Palma, negli anni delle ombre più lunghe,
ha conservato l’inflessibilità del carattere ma, al rigore del giudizio ha
aggiunto una gioiosa affabilità che ha dato, per oltre un decennio, sapore di
vivere alle stagioni avanzate. Ha, infatti, continuato ad essere se stessa
nello specchio dell’affetto e della stima da cui era circondata.
Il Volume analizza momenti in cui il rigore, l’onestà intellettuale e
l’intransigenza della scienziata, esemplare protagonista del 900, si manifestano
nell’opera coraggiosamente esercitata per salvare il patrimonio artistico della
“sua” Galleria in tempi di rastrellamenti bellici.
Le testimonianze, tutte documentate in un ricco repertorio fotografico,
risultano fidedegne nei puntuali riferimenti alle citate autorevoli presenze,
ben siglale nella storia del secolo breve e, per fortuna, ancora attive nel
nostro tempo dell’incertezza.
L’autore si è avvalso delle sue dirette conoscenze, ma sarebbero
risultate scarne in relazione ad una ricerca che ha avuto il privilegio di
avvalersi della viva voce narrante di Elio Mazzella, dei suoi appunti d’epoca,
degli scritti “diaristici” e degli aneddoti, grazie ai quali le pagine hanno
acquisito quella ampiezza di respiro che ha consentito di porre nella giusta
luce Palma Bucarelli, maestra di vita e di cultura.
In occasione della presentazione de L’Altra Bucarelli, gli
spazi di Artime saranno arricchiti da documenti e dediche d’Arte Visiva di Elio Mazzella e Claudia Mazzitelli, la
quale, da quattro lustri si è ispirata per la sua Histoire Femme proprio a
Palma Bucarelli, Diva, Donna, Scienziata, Eroina, fedele ad una scelta di vita veramente
esemplare.
Nel volume si fa più volte riferimento a Claudia Mazzitelli che
affronta tutte le problematiche estetiche e sociali esistenti, conformandosi
alla pratica culturale della Signora dell’Arte, che, nella sua coerente
completezza, è riferimento senza confronti. Non c’è, quindi, settore
etico-estetico che non possa essere investigato con le tensioni ispirative
dell’esemplarità, che pone la donna su di un piedistallo elevato e fa dipendere
l’umano comportamento da un vitale giudizio, che non ha alternative.
Questi concetti saranno evidenziati, come già accennato, il 27 giugno
2019 alle ore 19:00 nella sede di Artime, viale Abramo Lincoln 28 – Caserta.
L’ingresso è riservato agli invitati.
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