ROMA - In queste ore è
stato diffuso un duro monito del Segretario Generale Nazionale del Sindacato
Carabinieri e Militari U.N.A.C. dott. Antonio Savino, in tempo di coronavirus
covid-19.
Ecco la nota ai media
divulgata anche via social:
«La
Mossa dei generali per pararsi il culo.
Hanno
indotto la IV Commissione (corrotta ed alla mercé dei generali) di richiedere
al Governo una tutela civile e penale per i Generali responsabili
dell'esposizione al COVID 19 di tutti i Carabinieri non dotati di Dispositivi
Individuali di Protezioni ovvero tute, maschere, occhiali e guanti, tanto da
far contaminare centinaia di Carabinieri e portare alla morte decine di Noi.
Il
Sindacato Carabinieri ha presentato un Esposto alla Procura della repubblica di
Roma, nei confronti del Comandante generale dell'Arma, del Capo di Stato
Maggiore, e di tutti i Comandanti di Regione, Battaglioni Mobili e Comandi
Provinciali. Questi vigliacchi la devono pagare. Il Sindacato intende procedere
civilmente per risarcimento danni nei confronti di questi lestofanti, invita
quindi tutti i Carabinieri in PRIMA LINEA a mettersi in contatto con il
Sindacato inviando una email al seguente indirizzo
presidenza@carabinieri-unione.it vi ricontatteremo per inserirvi nell'azione
civile. E' molto importante che tutti ci cauteliamo da subito contro questi
signori incompetenti, incoscienti e vigliacchi, nonché contro i signori
Parlamentari della IV Commissione alla Camera che vuole "coprire" le
loro nefandezze. Appena finirà l'emergenza, conteremo purtroppo i morti ed i
contagiati tra i Carabinieri.
COVID19.
“LIMITARE LA RESPONSABILITA’ DEI DIRIGENTI MILITARI”. LO “STRANO” INVITO DELLA
IV COMMISSIONE DIFESA AL GOVERNO
Nella
seduta odierna la IV Commissione Difesa del Senato ha approvato, con voto
unanime, il seguente parere favorevole al DDL 1766 (legge di conversione del
d.l. n. 18/2020).
Nulla
di particolarmente eclatante (richiesta di maggiori risorse da destinare agli
straordinari ed alla indennità collegate a “Strade Sicure”, ecc.) tra le
“condizioni” espresse dalla Commissione per fornire nel citato parere.
Al
contrario, tra gli inviti (“osservazioni”) al Governo ne abbiamo rilevato uno
che ci ha suscitato una qualche perplessità, anche per il fatto che la stessa
politica che, in nome della specificità militare, si oppone all’equiparazione
dei lavoratori militari a quelli civili dello stesso comparto in tema di
diritti sindacali, al contrario si premura di equiparare (limitandola) la
responsabilità penale ed amministrativa dei dirigenti militari in materia di
sicurezza sul lavoro e rischio biologico a quella del resto dei dirigenti
pubblici. Come dire … la specificità dipende dai soggetti: Colui che esegue è
militare, e basta, mentre colui che dirige è militare, ma avrebbe la stessa
responsabilità del dirigente civile.
Il
parere completo è prelevabile al seguente link del sito ufficiale del Senato.
Sotto,
l’osservazione su cui è il caso che tutti i Gruppi Parlamentari fornissero
spiegazioni.
“3)
valuti il Governo, in conformità con quanto previsto in situazioni analoghe per
le altre amministrazioni dello Stato, di garantire forme di tutela, in sede
civile e penale, nei confronti dei responsabili delle strutture delle Forze
armate (compresa l’Arma dei carabinieri), limitando la loro responsabilità
qualora questi abbiano assolto agli obblighi di informazione del personale sui
rischi di contaminazione da agenti virali, e gli ordini emanati siano conformi
alle indicazioni fornite dalle autorità sanitarie”».
Si
allega la nota del Senato.
La
nota e i contributi fotografici sono disponibili sul profilo social del
Segretario Generale Nazionale Antonio Savino al link https://www.facebook.com/antonio.savino.3110 dove è possibile anche commentare
l’intervento e o pubblicare link stampa.
Per
ulteriori approfondimenti si rimanda all’U.N.A.C. Unione Nazionale Arma
Carabinieri Sindacato Autonomo Carabinieri e Militari che ha Sede Legale
Coordinamento Nazionale in Via Dante, 65 a BARI, i cui recapiti sono Tel.
Centralino 080/2371240- 14 linee. Per ulteriori aggiornamenti si rimanda ai
portali www.carabinieri-unione.it, www.carabinieri.tv oppure per informazioni è
possibile scrivere a presidenza@carabinieri-unione.it . Si ricorda che l’UNAC
ha sedi di rappresentanza a Roma, Bari, Caserta, Catanzaro, Messina, Cosenza,
Napoli, Milano, Cagliari, Agrigento, Sassari, Trapani, Enna, Palermo, Udine ,
Genova, Venezia, Brescia, Vicenza, Bergamo, Salerno, Cuneo, Bologna, Firenze,
Avellino, Parma.
Ufficio
Stampa U.N.A.C.
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