"Altro che fusione a freddo. Come fanno a stare insieme piuttosto Berlusconi e Crocetta? Per tenerli insieme non basterebbe neppure l'Attak." Su Twitter il vicesegretario vicario Udc Antonio De Poli commenta ironicamente le affermazioni del presidente nazionale Udc Gianpiero D'Alia. "Il percorso verso la Costituente popolare con gli amici di Ncd e Popolari per l'Italia e' un fatto naturale che vede insieme persone che condividono gli stessi valori e si ispirano al Ppe. A noi dell'Udc tocca difendere quel ceto medio politicamente orfano che non si riconosce in questa sinistra renziana. Questa sfida tocca a noi coglierla. Noi non vogliamo ne' aspettare, né inseguire ma essere protagonisti della start up dei moderati. E unificare i gruppi parlamentari vorrebbe innanzitutto rendere più incisiva l'azione delle forze politiche che si riconosce nel Ppe all'interno della maggioranza. Solo così riusciremo, a mio avviso, a far emergere le nostre potenzialità all'interno della maggioranza e indirizzare il Governo verso politiche che difendano con azioni concrete le famiglie e le piccole e medie imprese".
Fonte: comunicato stampa UDC
Nessun commento:
Posta un commento