CONSORZIO
DI BONIFICA DEL SANNIO ALIFANO
Viale
della Libertà, 75
81016 –
Piedimonte Matese (Caserta)
Il Presidente del Consorzio, Prof. Pietro Andrea
Cappella, rilascia la seguente dichiarazione in risposta alle accuse mossegli
in un recente comunicato a firma del Consigliere di minoranza, Avv. Alfonso
Simonelli:
“Se c’è
qualcuno che dice bugie tra me ed il Consigliere Alfonso Simonelli, quello è
sicuramente lui che mente sapendo di mentire.
Basta leggere
i continui attacchi dei giorni scorsi per capire che ci troviamo di fronte ad
una spudorata strumentalizzazione fatta da chi gioca sulla pelle degli operai
stagionali e soffia sul fuoco pur di alimentare un polverone di polemiche
infinite e di aizzare la protesta contro l’Amministrazione del Consorzio.
Così come
basta leggere il comunicato ufficiale del Consorzio per comprendere che
personalmente non ho mai affermato che la possibilità per l’Amministrazione di
assumere per chiamata diretta o per concorso sia contenuta nello Statuto
dell’Ente e nella legge regionale. Ho sempre sostenuto e ribadito piuttosto,
anche a chi sembra non volerci sentire, che è l’articolo 41 del Contratto
Collettivo Nazionale del Lavoro di categoria a dare la facoltà al Consorzio di
assumere attraverso due percorsi, alternativi tra di loro ma entrambi
legittimi, efficaci e tuttora pienamente in vigore, mentre in linea con la legge
regionale 4/2004, lo Statuto consortile, all’articolo 15 capo e), stabilisce
che spetta alla Deputazione Amministrativa “provvedere alla costituzione,
modificazione e risoluzione dei rapporti di lavoro del personale dipendente”.
Come un disco
ormai rotto, da settimane sia Simonelli sia gli altri consiglieri di minoranza
vanno diffondendo in giro notizie false e tendenziose, fra tutte quella seconda
cui “gli operai stagionali non ci sono stati i fondi per gli anni 2012-13-e 14,
i quali non avendo raggiunto il minimo delle giornate lavorative annue previste
dalla legge, hanno perso la disoccupazione agricola, gli Assegni familiari e
una decente pensione”.
Nulla di più
falso se si considera che il riconoscimento della disocccupazione agricola, la
concessione degli assegni familiari ed il diritto a percepire la pensione
avviene sulla base del principio di progressività, essendo parametrati tali
benefici sulla base delle giornate effettivamente lavorate.
Pertanto, gli
operai stagionali hanno percepito regolarmente anche negli anni 2012, 2013 e
2014 il sussidio sociale della disoccupazione e gli assegni familiari, così
come avranno diritto alla pensione al termine del loro percorso
occupazionale.
Tanto il
Consigliere Simonelli quanto gli altri che vorranno accertarsi della verità
delle mie parole, potranno consultare le tabelle a disposizione degli uffici.
Alla luce di
tanto, chiedo chi dica davvero bugie tra me ed il Consigliere Simonelli!”.
Fonte: comunicato stampa
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