lunedì 2 febbraio 2015

Il Gruppo “Uniti per Caiazzo” chiede un consiglio comunale per il complesso Opere Pie

Abbiamo un piano per riqualificare e valorizzare l’area”


I consiglieri comunali del gruppo “Uniti per Caiazzo” Patrizia Merola, Stefano Giaquinto, Antonio Ponsillo ed Antonio Di Sorbo, di comune accordo, hanno richiesto la convocazione di un consiglio comunale, ai sensi del Tuel, ed elaborato una proposta di deliberazione da sottoporre all'approvazione del consiglio comunale per l’acquisizione del patrimonio delle OO.PP.RR al Comune di Caiazzo con l’adozione dei provvedimenti consequenziali: “Un’operazione che in un sol colpo risolverebbe l’annoso problema del complesso delle Opere Pie Riunite, ridando fiato alla vivibilità del centro storico con notevoli benefici anche dal punto di vista del traffico cittadino. “Sostanzialmente si tratta di acquisire al patrimonio Comunale tutti i beni delle Opere Pie Riunite, cosa che sta chiedendo anche la Regione Campania, un intervento necessario sotto diversi aspetti, in primis quello della sicurezza, dal momento che gli edifici in questione necessitano di interventi di manutenzione per garantire il transito sicuro nelle zone a pedoni ed automobilisti. La strada su cui insistono gli edifici, ossia Via D’Ettorre, è a tutt’oggi chiusa al traffico, con inevitabili ripercussioni sulla viabilità, ma anche per gli operatori commerciali ed i residenti della zona alle prese con quotidiani disagi. Noi del gruppo “Uniti per Caiazzo” auspichiamo in tal senso e che il Comune adotti al più presto i provvedimenti necessari all’acquisizione del complesso delle OO.PP.RR, prima che finisca per essere acquisito da uno dei Comuni dell'Ambito Sociale C4, garantendo così la possibilità di una rapida messa in sicurezza dell’area ed il ritorno alla normale viabilità delle strade limitrofe, il tutto in un’ottica di un'organica riprogettazione, riqualificazione e valorizzazione del centro storico il cui primo impulso potrebbe partire proprio dal complesso delle Opere Pie e dalla possibilità di intercettare fondi di finanziamento o costituzioni di società pubblico-private per il recupero architettonico dell'intera area e rilanciare così gli scopi sociali dell'ente”. “Chiediamo al Sindaco, che a tutt’oggi non ha ancora dato un chiaro segnale della volontà politica dell’ente comunale di acquisire tale patrimonio – concludono - di dare un input in tal senso o quantomeno di manifestare apertamente in consiglio comunale il chiaro intento del Comune verso questa questione. Noi del gruppo “Uniti del Caiazzo” siamo concretamente in campo ed abbiamo già depositato una richiesta di convocazione del Consiglio Comunale dove ci faremo portatori e promotori di questo piano di riqualificazione del complesso Opere Pie Riunite”.

Fonte: comunicato stampa

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