A Caserta, i “radunisti” specialisti, in servizio ed in congedo, hanno
partecipato alla seconda edizione del raduno nazionale
Domenica
11 ottobre, presso il piazzale delle Bandiere della Scuola Specialisti, si è
conclusa la 2^ Adunata nazionale dello Specialista dell’Aeronautica Militare.
All’evento, il cui slogan, che
ha accompagnato un programma ricco di eventi e di significati, non solo per la
SSAM ma per tutta la Città, è “Aeronautica Militare, specialisti di un’unica passione”,
hanno partecipato circa 3.000 persone tra Specialisti
e i loro familiari, provenienti da tutta Italia.
Scopo della manifestazione rinsaldare
il legame di appartenenza tra gli specialisti di ieri e di oggi e di rafforzare
quel legame che, dal 1926, la Forza Armata ha con la Città di Caserta ed il suo
territorio
Il
raduno ha avuto inizio sabato 10 ottobre con un “open day” a favore dei partecipanti presso la Scuola, con una visita
alle strutture dedicate alla formazione, a mostre storico-fotografiche e
statiche a carattere aeronautico, che hanno riscosso grande apprezzamento da
parte del pubblico. In tale giornata, dopo, la cerimonia di inaugurazione
dell’evento, cui ha partecipato anche il decano degli specialisti presente al
raduno, il
Maresciallo Giuseppe Ronchetti, classe
1921, arruolato nella Regia Aeronautica nel 1940 e abbattuto nel 1942 in uno
scontro aero-navale a Porto Said su velivolo Cant-Z 1007 bis, si è svolta la deposizione di una corona d’alloro al monumento ai
caduti dell’Aeronautica.
Successivamente
il Comandante le Scuole/3^ Regione Aerea, Generale di Squadra Aerea Franco
Girardi ha inaugurato un’opera realizzata per l’occasione dal Primo Maresciallo
Vincenzo Farina.
Sempre
nella giornata di sabato si sono, inoltre, svolte una serie di iniziative a
favore della città di Caserta quali l’esposizione di un
simulacro del velivolo MB-339 PAN presso piazza Carlo III. Gli appassionati hanno
potuto provare la sensazione del volo facendo visita al simulatore di volo
delle Frecce Tricolori, l’esposizione del sistema meteorologico campale
TAC-MET, nel pomeriggio, l’esibizione delle atlete della ginnastica ritmica
dell’Aeronautica Militare al Palazzetto dello Sport “Medaglie d’Oro” che ha
riscosso ampio successo di pubblico e, a chiusura della giornata, un concerto
della Banda musicale dell’Aeronautica Militare presso la Cappella Palatina
della Reggia.
Domenica
11 ottobre la manifestazione si è trasferita presso il Piazzale delle Bandiere
della SSAM, dove, alla presenza del Capo di Stato Maggiore dell’Aeronautica
Militare, Generale di Squadra Aerea Pasquale Preziosa, gli specialisti,
schierati ad ali di aquila, hanno ricevuto il saluto dei tanti intervenuti all’evento.
Poco prima di entrare sul Piazzale hanno sfilato lungo il Corso Trieste per
raggiungere la Scuola preceduti dalla Fanfara della 3^ Regione Aerea e dai
labari dell’Associazione Arma Aeronautica. Nel corso della cerimonia si è
svolta l’alzabandiera solenne e la recita della preghiera dell’Aviatore da parte
di uno specialista in servizio. Nell’ambito della cerimonia molto toccante è
stato lo scoprimento da parte del Generale Preziosa di un’opera realizzata dallo
scultore, Luogotenente in congedo Antonio Verardi in occasione del raduno che raffigura l’aquila dello specialista
dell’Aeronautica Militare.
Molto
sentito è stato il discorso del Comandante della SSAM, il Colonnello Veniero Santoro,
che, dopo aver salutato la massima autorità, tutti i presenti e il Decano degli
Specialisti, si è rivolto agli Specialisti sottolineando: “Voi siete una
risorsa irrinunciabile che da sempre, con la professionalità, esperienza ed
esclusiva peculiare specifica competenza aeronautica, in Italia, all’estero e
fuori area, fornite la vostra opera con dedizione, spirito di sacrificio e
grande impegno, contribuendo a far divenire la nostra Forza Armata così come è
oggi, moderna, flessibile e altamente tecnologica” ed ha poi concluso “rivolgo
il mio più grato pensiero ai tanti Sottufficiali che ci hanno lasciato prima
del tempo e, in particolare, a coloro che sono caduti nell’adempimento del
proprio dovere. Anche loro sono stati con noi in questi due giorni… indelebili
e presenti nei nostri più cari ricordi.”
Il
Generale Preziosa, nel suo intervento si è soffermato sull’importante figura
dello specialista senza la quale tutte le attività che l’Aeronautica Militare
svolge, non potrebbero essere tali, a partire dalla sorveglianza dello spazio
aereo fino ad arrivare alle più recenti e moderne tecnologie e capacità tra cui
il trasporto aereo in biocontenimento, peculiarità detenuta in
Europa esclusivamente dall’Aeronautica Militare e dalla Royal Air Force. A margine
della cerimonia il Generale Preziosa ha dato il “rompete le righe” e ricevuto
il loro abbraccio caloroso a testimonianza di quei sentimenti mai sopiti di
appartenenza all’Aeronautica Militare. Successivamente il Capo di Stato
Maggiore ha fatto visita ad una mostra a carattere aeronautico presso la Sala
Araldica della Scuola.
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