martedì 3 novembre 2015

ESCLUSIVA- Gigi Simoni: "Mancini ha fatto bene a dare una lezione a Icardi. Sarri come me ma ha un vantaggio: la Juve non lotta per lo scudetto..." 03.11.2015 16:59 di Beppe Castro Twitter: @BeppeCastro

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03.11.2015 16:59 di Beppe Castro Twitter: 
ESCLUSIVA- G. Simoni: "Mancini ha fatto bene a dare una lezione a Icardi. Sarri come me ma ha un vantaggio: la Juve non lotta per lo scudetto..."
La scelta del tecnico dell’Inter,Roberto Mancini di rinunciare all’attaccante Mauro Icardi nel match di sabato scorso contro la Roma, trova il pieno consenso dell’ex tecnico della Benamata Gigi Simoni,che ai microfoni di Itasportpress.itha sottolineato: “Non mi sono piaciute le dichiarazioni dell’argentino quando ha ammesso di ricevere pochi palloni. E’ stata una caduta di stile e una mancanza di rispetto nei confronti di squadra e allenatore. Io ho avuto un super attaccante come Ronaldo e il brasiliano non ha mai avuto un simile atteggiamento anche quando, in qualche partita, non era soddisfatto di come ci eravamo espressi in campo. Mancini ha fatto bene a lasciarlo in panchina dandogli una lezione di vita e io non ho creduto all’esclusione per scelta tecnica. L’Inter ha vinto anche senza l’argentino quindi Mancini ha dimostrato che in questa squadra tutti sono utili ma nessuno è indispensabile però ritengo che in futuro non sia possibile rinunciare a Icardi che ha sempre fatto gol.  Per lo scudetto vedo messa bene la mia ex squadra che mi sembra la più attrezzata. Ha qualità importanti: un valore fisico notevole, una grande difesa e un solido centrocampo. Questo campionato non è facile visto che ci sono tre squadre forti come Napoli, Roma e Fiorentina, che possono vincerlo o arrivare quarte”. 
Simoni, è corretto fare un paragone fra lei e Sarri visto che entrambi siete approdati in un top club arrivando dalla provincia?
"E’ vero, io da Piacenza e lui da Empoli. Lo trovo corretto questo accostamento anche se io rispetto a Sarri ho fatto una carriera più lunga, ma credo che il tecnico del Napoli abbia già fatto vedere cose importanti mutando rispetto alla scorsa stagione lo schieramento della squadra e ottenendo subito i risultati. Però ha un vantaggio Sarri rispetto a me: non ha la Juve come avversario per lo scudetto...(ride ricordando le polemiche di Torino del '98 ndr). La squadra campana ha migliorato le prestazioni della precedente stagione ed è pronta per puntare con decisione al titolo anche se bisogna fare i conti con Inter, Roma e Fiorentina. La Juve la vedo fuori dai giochi ormai e credo che in un’annata così difficile avrebbe fatto fatica anche l’undici di Pirlo e Tevez che ha stravinto il campionato lo scorso anno"

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