domenica 3 gennaio 2016

PRIME SCINTILLE DI CAMPAGNA ELETTORALE 2.0 A SPARANISE


PRIME SCINTILLE DI CAMPAGNA ELETTORALE 2.0 A SPARANISE
i cittadini incalzano l’ex sindaco sullo stato di degrado della città


Durante le festività natalizie le strade di Sparanise si sono popolate di cittadini che con maggiore attenzione hanno potuto appurare lo stato di abbandono e di degrado in cui versa la città. La situazione è risultata ancora più evidente a tutti gli sparanisani, non residenti, che si sono ricongiunti ai parenti per trascorrere nel paese natio il Natale. Ad accoglierli in luogo degli addobbi natalizi, non programmati dall’amministrazione decaduta, l’evidenza di una lunga, continua ed inesorabile decadenza che affonda le radici nella gestione amministrativa dell’ultimo ventennio.
Il rammarico e la rabbia hanno trovato sfogo sui social ed in particolare su una gruppo facebook “Sparanise com’era” che ha come come mission quella di tenere viva la memoria storica cercando di mantenerne vivi il senso di appartenenza e le tradizioni.
Molti cittadini hanno postato il loro disappunto per lo stato di abbandono delle strutture, anche monumentali, e in generale per il degrado diffuso degli spazi pubblici.
L'ex sindaco Merola risponde asserendo che entro la fine dell'anno, se non fosse caduto, la sua amministrazione avrebbe ultimato tutte le opere contestate (in verità a quanto risulta delle opere citate, ancora nessuna aveva impegni di spesa, atti deliberativi o bandi anche solo pubblicati). L'ex Sindaco punta il dito contro il consigliere di minoranza Fabio Monfreda reo, a suo dire, di aver contribuito alla caduta dell'amministrazione Merola e quindi di non aver permesso il rispristino dell'area sportiva dedicata alla blasonata pallavolo sparanisana ormai abbandonata dal 2013, già sotto l’amministrazione Sorvillo. L'ex consigliere replica sul popolare social con ironia, passando al contrattacco con ironia e parole dure:
"Certo dottore, come no, dopo 15 mesi del più assoluto immobilismo, nonostante non ci sia stato alcun atto deliberativo che riguardasse il palazzetto, nei restanti tre mesi dalla fine dell’anno avreste restaurato la fontana, finito l’auditorium, aperto il palazzetto, sconfitto l’ISIS e, essendo arrivati al Natale, aiutato babbo natale a distribuire i doni ai bambini bisognosi…ne siamo tutti certi e ci rammarichiamo per i cattivoni che le hanno impedito di salvare il mondo, dopo che per 15 anni di sue amministrazioni, Sparanise è sempre peggiorata senza vedere una sola opera che i cittadini possano ricordare con piacere! Ora mi impongo di non infastidire oltremodo gli amici di questo bellissimo gruppo che non merita di assistere a polemiche politiche, ci sarà tempo e modo per replicare alle sue puerili accuse. Colgo l’occasione per augurarle un buon anno nuovo, magari che le doni la consapevolezza che Sparanise ha bisogno di lei come cittadino e medico, ma avrebbe anche più bisogno che si rendesse conto di aver fallito e si facesse da parte lasciando ad altri la possibilità di provare a risollevarla. Auguri a tutti”
Non tarda ad arrivare la rabbiosa replica del dott. Merola che accusa ancora l'ex consigliere Monfreda.
Sarà l'inizio della campagna elettorale?
Tutto lascia presagire che, nonostante la delusione dei cittadini e la subitanea caduta dell'amministrazione Merola, il politico sparanisano concorrerà per amministrare per la quinta volta il comune caleno.
Altrettanto certamente alla battaglia prenderà parte Monfreda che popolerà le liste di Sparanise in Movimento dando manforte al candidato sindaco Salvatore Martiello.

E siamo pronti a scommettere che sarà vera battaglia.

Fonte: comunicato stampa

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