martedì 4 aprile 2017

Museo d'arte contemporanea città di Caserta

Città di Caserta

Assessorato alla Cultura
Museo d'arte contemporanea città di Caserta

Mark e Paul Kostabi
“Svelare l’inganno”



Paul e Mark Kostabi negli anni 80.
Foto: Ruedi Hofmann



Martedì 11 aprile alle ore 18,30, presso il Museo d’Arte Contemporanea di via Mazzini (Centro servizi Culturali Sant’Agostino), il Sindaco Carlo Marino e l’Assessore alla Cultura Daniela Borrelli inaugureranno la mostra di Mark e Paul Kostabi dal titolo “Svelare l’inganno”. L’evento, inserito nella programmazione del museo, è stato promosso dall’Amministrazione comunale e realizzato in collaborazione con Officinae Artis 2.0.
I due famosi artisti statunitensi hanno un grande legame con l’Italia e con l’arte italiana. Mark Kostabi – spiegano i curatori - è suggestionato dal Surrealismo e della Metafisica che ripercorre in una dimensione totalmente moderna. Immediato appare, nella pittura di Kostabi, il confronto con De Chirico. Le opere di Mark, esponente della cultura americana con i suoi androidi, aprono un mondo sulla  realtà con un programmatico disincanto, contrassegnato da una lieve poetica ironia.
Fratello di Mark, Paul è conosciuto come uno dei più irriverenti artisti americani eredi della post pop-art. Paul rivisita, con graffiante sarcasmo, Schnabel, Basquiat e Lyon.
La mostra sarà aperta al pubblico dall’11 aprile all’11 maggio con orari: lunedì – venerdì dalle ore 9.00 alle ore 13.00 – martedì e giovedì pomeriggio dalle ore 15.00 alle 17.00

“Siamo orgogliosi – ha spiegato l’assessore alla Cultura Daniela Borrelli – di ospitare a Caserta una mostra di così alto profilo e due artisti di fama internazionale come i fratelli Kostabi. Tra l’altro per Mark si tratta di un ritorno nella nostra città dopo la performance di qualche anno fa al Belvedere di San Leucio, dal quale è rimasto fortemente colpito. Va precisato che l’ingresso alle mostre organizzate presso il Museo d’Arte Contemporanea è sempre completamente gratuito. Ciò in linea con il nostro principio guida secondo il quale l’arte deve essere fruita liberamente da tutti, contribuendo in maniera determinante ad una crescita culturale democratica della città”.

Caserta, 4 aprile 2017                                                                                               L’Ufficio Stampa

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