Il giorno 09/05/2018, si è svolta
a Caserta la Conferenza dei Servizi per il rilascio dell’Autorizzazione Unica Ambientale
per la realizzazione di un impianto di rifiuti
pericolosi e non da parte della Ge.S.I.A, nell’area dell’ex ISOLMER in
località S. Croce di Teano.
L’associazione Italia Nostra ha
partecipato come uditore a tale Conferenza, insieme ai rappresentanti del
Comitato cittadino NOIMP, della minoranza consiliare e alle associazioni Coldiretti,
Unesco, Alto Casertano, Amnesty International, Libera, Fidapa, Cif,
Millescopi+1, Orti Sidicini, Teano in Movimento, Ascomart, l’Altra Città, il
Campanile, il Forum dei giovani, il Muraglione.
Al
termine della Conferenza si è provveduto a rilasciare le seguenti osservazioni
scritte per manifestare il forte dissenso alla realizzazione di tale impianto
nell’area di S. Croce. una area di vitale importanza sotto il profilo
paesaggistico, agricolo e archeologico.
- Nel Programma di Fabbricazione l’area
ricade in zona agricola.
- Il territorio di Teano è sottoposto alla
disciplina del PTR della Campania come “a dominante naturalistica”.
- Il PTCP di Caserta, relativamente al
comune di Teano, inserisce l’area in oggetto in un ambito territoriale “a
preminente valore paesaggistico”.
- Essendo il comune di Teano privo di PUC,
lo strumento vigente è il Programma di Fabbricazione e per le zone
agricole, fino all’approvazione del PUC, si applicano i limiti di
edificabilità previsti dal DPR n. 380/2001.
- L’area in oggetto presenta sorgenti
d’acqua e si trova nei pressi dello stabilimento delle acque minerali
Ferrarelle.
- Nell’area sono presenti resti antichi di
grande rilevanza archeologica.
- Allo stato attuale risulta mancante un
progetto strutturale e architettonico dell’impianto.
- L’area si trova nelle immediate vicinanze
dell’autostrada e delle stazioni di servizio.
Anche
l’amministrazione comunale, rappresentata dal Sindaco ing. Nicola di Benedetto
e dal prof. Avv. Architetto Alberto Coppola, in sede di Conferenza hanno
ribadito in modo deciso e tecnicamente ineccepibile il diniego alla realizzazione
dell’impianto.
Italia
Nostra, non solo condivide tale civilissima battaglia, ma assicura il proprio impegno
per scongiurare tale scempio, su una delle zone più vitali dell’Alto casertano
a vocazione paesaggistica e limitrofa al Parco Naturale Regionale di
Roccamonfina e di riconosciuta importanza archeologica.
Presidente
di Italia Nostra
sez. di Caserta “Antonella Franzese”
dottssa Maria Rosaria Iacono
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