Il dipartimento retto
dal direttore d’Ippolito, con il delegato alla Terza Missione Aldo Amirante, ha
tenuto banco in due spazi di discussione su tematiche di grande attualità e
aderenza alla vita quotidiana, riscuotendo apprezzamenti e adesioni convinte da
parte dei presenti.
Il dipartimento di
Scienze Politiche dell’Università degli Studi della Campania “Luigi Vanvitelli”
è stato tra io grandi animatori della Notte Europei dei Ricercatori svoltasi lo
scorso fine settimana nei diversi centri di Terra di Lavoro che ospitano sedi e
laboratori dell’ateneo casertano, e promossa dalla rete S.T.R.E.E.T.S. Science,
Technology and Research for Ethical Engagement Translated in Society.
“Studies about useful
use of multimedial space” e “Artificial Procreation and New Forms of Parenthood”
sono i titoli dei due progetti di ricerca presentati dal dipartimento guidato
dal direttore Francesco Eriberto d’Ippolito che, attraverso il delegato alla
Terza Missione Aldo Amirante, ha animato lo spazio multimediale e le STREETS
della ricerca, con incontri e dibattiti riguardanti l’uso della cartografia tra
spazio euclideo e spazio universale, e il riconoscimento dello status
filiationis nei confronti dei figli concepiti all’estero sulla base di pratiche
procreative vietate.
Coordinatore e speaker
del primo percorso di ricerca lanciato nell’ambito della Notte Europea dei
Ricercatori, è stato Rosario De Iulio, docente di Geografia del dipartimento di
Scienze Politiche, che ha illustrato agli astanti il tema dello spazio
euclideo, e la sua rappresentazione matematica, che hanno assunto, nel corso
del tempo, un asse di riferimento degli studi scientifici.
“Abbiamo declinato questo
tema nei vari saperi, contribuendo così ad ulteriore arricchimento culturale
per studenti e ricercatori. Ad esempio, lo spazio giuridico ed economico
rappresenta l’ambito di efficacia delle regole umane e delle attività, che
necessariamente si interseca con gli altri spazi. Una nuova dimensione è stata
aggiunta dallo spazio multimediale, che definisce la cosiddetta realtà virtuale,
un fenomeno tutto da ampliare e studiare, secondo le possibili declinazioni
dello spazio “reale”, ha spiegato De Iulio.
Il secondo spazio
dedicato alla ricerca targata Scienze Politiche ha riguardato il riconoscimento
dello status filiationis nei confronti dei figli concepiti all’estero sulla
base di pratiche procreative vietate, che ha visto impegnate le dottorande di
ricerca Lilly Mingione e Ludovica Russo che hanno curato i lavori, presente
anche il delegato alla Terza Missione del dipartimento di viale Ellittico,
Amirante.
Caserta, 03.10.2023
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