I risultati delle elezioni regionali appena svoltesi, fino ad ora e per una serie di motivi, non sono apparsi del tutto chiari.
Il Movimento politico “Speranza per Caserta”, che, aderendo alla lista l' “Altra Europa con Tsipras”, ha espreso la candidatura di Sergio Tanzarella, segnala l'anomala situazione verificatasi sui siti del Ministero degli Interni e della Regione Campania, anomalia che solo il 4 giugno, a quattro giorni dalla chiusura delle urne, molto lentamente, sta ritornando alla normalità.
Fino a questa mattina (4 giugno) per la provincia di Caserta erano ancora riportati i dati di 102 comuni scrutinati su 104. Ed uno di questi due comuni “fantasma” era il capoluogo! Con tutto ciò che ne è conseguito in termini di dati non veritieri circolati poi tramite una stampa a sua volta distratta e disattenta.
Infatti, nonostante che sui suddetti siti campeggiasse l'avviso “IL RIPARTO PROVVISORIO DEI SEGGI SI RIFERISCE AD UNO SCRUTINIO NON DEFINITIVO PER LE REGIONI DEL VENETO E DELLA CAMPANIA, NON ESSENDO PERVENUTI I RISULTATI DI TUTTE LE SEZIONI”, sui mass media sono circolati questi dati incompleti, e tutti hanno appreso che le preferenze ottenute dal candidato Sergio Tanzarella sarebbero state 570, mentre il dato reale, includendo i voti del comune di Caserta, supera ampiamente quota mille.
Il dato attuale, ancora impreciso per una ulteriore questione di errata attribuzione di alcune preferenze, solo da poche ore si attesa a 1018 preferenze (vedi allegato). Un risultato che, se proporzionato all'impegno economico e di risorse umane rispetto ad alcuni “big” (campioni di spreco e di imbrattamenti), suona comunque come un successo.
Considerate le numerose segnalazioni di errori nella trascrizione dei voti dalle sezioni elettorali, Speranza per Caserta non esclude azioni nelle sedi competenti per chiedere le dovute verifiche della regolarità del voto.
Intanto, circa l'erroneo dato, si richiede la rettifica dello stesso da parte delle testate che lo hanno riportato inesatto; salvo a comunicare ulteriori aggiornamenti non appena saranno disponibili.
Fonte: comunicato stampa
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