giovedì 27 novembre 2025

Premi Coni: completato l’elenco degli insigniti per le benemerenze FUCILE “LEGGENDA DEL BASKET”, BOROWA-KOWALCZYK FAMIGLIA SPORTIVA

 Premi Coni: completato l’elenco degli insigniti per le benemerenze

FUCILE “LEGGENDA DEL BASKET”, BOROWA-KOWALCZYK FAMIGLIA SPORTIVA



Giovedì 4 dicembre in passerella all’Auditorium del Villaggio dei Ragazzi a Maddaloni campioni mondiali, europei ed italiani - Spazio anche per i riconoscimenti a dirigenti e tecnici ed alle squadre neo promosse in serie nazionale  
      Manfredo Fucile, mitico cestista a Maddaloni e Caserta dove ha giocato con la Libertas nella storica palestra di via Marconi, e con la Juve Caserta nel Palazzetto dello Sport di viale Medaglie d’Oro, attuale PalaPiccolo, riceverà giovedì 4 dicembre all’Auditorium Chollet della Fondazione Villaggio dei Ragazzi a Maddaloni, di cui è Commissario Antonio Caradonna dal lungo passato sportivo, lo il prestigioso riconoscimento di “Leggenda dello Sport”, ogni anno attribuito ad uno storico protagonista dello sport in Terra di Lavoro.  “Abbiamo pensato a Fucile, attuale Presidente dell’Associazione regionale Stelle al Merito Sportivo - spiega il Delegato Coni Michele De Simone - perché nel momento in cui si è deciso di spostare a Maddaloni la tradizionale cerimonia di fine d’anno, abbiamo subito pensato che il filo che storicamente ha legato Maddaloni e Caserta è stato quello del basket”. “E chi più di tutti ha interpretato questo ruolo - prosegue De Simone - ci è sembrato proprio Manfredo Fucile che ha vissuto, a seconda della maglia che indossava, momenti di esaltazione e contestazione dalle rispettive tifoserie”. Una palla a spicchi che tra Caserta e Maddaloni, cioè tra Juve Caserta e Libertas, ha anche avuto altri protagonisti pendolari, come i tecnici maddalonesi Guido Napolitano e Ninotto Iodice, in panchina sia a Caserta che a Maddaloni.
      L’altro significativo attestato, originale proposta del Coni di Caserta, e cioè il Premio “Famiglia Sportiva” andrà alla famiglia Borowa – Kowalczyk, che da decenni risiede ad Aversa, per la scherma e l’atletica, così composta: Slawomir, il capofamiglia, ex velocista sui 110 ostacoli nella nazionale polacca; la moglie Ewa Borowa, campionessa master europea e mondiale di spada, la figlia Sara Maria, azzurra di scherma, anch’essa medagliata a livello nazionale, europeo e mondiale nella spada individuale e a squadre; infine il figlio Albert Jakub, due volte campione regionale di spada e componente come la madre e la sorella del prestigioso club schermistico Giannone di Caserta.
        A far da contorno a questi significativi protagonisti dello sport casertano per il 2025 anche l’argento iridato di Anna Stellato (San Marco Evangelista) e Ludovica Lieto (Calvi Risorta) nella danza; l’argento mondiale della pugile Sirine Charaabi (San Prisco), il tricolore nella boxe di Angela Zappoli (Alife); i titoli italiani a squadre per Alfredo Diana (Aversa) e Paolo Mangiacapre (Cesa) nel sitting volley; il bronzo europeo per Matteo Fiore (Aversa) nel karate; il bronzo mondiale di Alessandro Iodice (Marcianise) nel karate; il titolo italiano per Maria Grazia Perretta (Dragoni) nel tiro di campagna,  Ludovica Della Vedova (Calvi Risorta) nella danza, e tanti altri. Attestati anche a due società sportive meritevoli: Circolo Villani San Prisco per la promozione della squadra femminile di pallanuoto in serie A2; e del Basket Caiazzo per la promozione nella serie B interregionale.
       Quattro le Palme al merito tecnico attribuite dal Coni come riconoscimento agli allenatori: Gianfranco Moccia (Caserta) per il judo; Salvatore Napolitano (S. Maria CV.) per la pallanuoto; Giuseppe Romano (Bellona) per l’atletica leggera; Giuseppe Sanvitale (Sessa Aurunca) per il tennistavolo. Per i Dirigenti le Stelle assegnate sono state a Bruno Fabozzi (San Marcellino) per l’atletica leggera, Alberto Biagino (Aversa) per i cronometristi, Francesca Dattilo (S. Maria C.V.) per l’Us Acli, Vincenzo Corcione (Capua) per il Cus, Vincenzo Sabatasso (San Felice a Cancello) per il ciclismo.
                   Di livello anche le scelte effettuate dalle Associazioni Benemerite, e cioè l’Associazione Stelle al Merito, guidata da Nicola Scaringi, per la mitiche gemelle casertane del nuoto Tonia e Noemi Cesarano; il Panathlon, presieduto da Giuliano Petrungaro, per  il bronzo mondiale di Pasquale d’Aniello (Aversa) allenatore della nazionale italiana di sitting volley; l’Unione Veterani dello Sport per Simona Abbate (Marcianise) bronzo mondiale nella squadra di pallanuoto femminile master dopo una lunga carriera di prestigiosi risultati a livello nazionale e olimpico; l’Unione Stampa Sportiva, di cui è Fiduciario Lucio Bernardo, per il giornalista Raffaele Ciccarelli; il Comitato Fair Play per l’arbitro effettivo di calcio della sezione di Caserta Federica Pagano artefice di una coraggiosa direzione di gara in una partita su un infuocato campo minore in Campania, ingiustamente contestata dal pubblico locale. E ancora i riconoscimenti a ricordo di Dirigenti del Coni Caserta scomparsi: il “Donato Messore” all’unico tennista casertano inserito nel ranking mondiale e cioè Fabrizio Osti  del Tennis Club Ercole;  l’”Egidio Amato” all’ex atleta Giuseppe Veccia; l’”Antonio Giannoni” al  medico sportivo ed ex arbitro nazionale di basket Nicolino Letizia, l’”Atos Lugni” a Daniela D’Andrea giudice internazionale di basket; il ’”Michele Accinni” al medico sportivo Claudio Briganti, fondatore a Maddaloni dell’unico Centro di Medicina Sportiva in Campania e attuale responsabile medico del Centro Sportivo di Caivano. 
    Oltre alle Stelle, alle Medaglie e ai Trofei messi a disposizione dal Coni e dalle altre Associazioni coinvolte, ai campioni andranno i cadeaux predisposti nell’occasione dal Consorzio Orafo Il Tarì, di cui è Presidente Vincenzo Giannotti. L’organizzazione dell’evento, coordinata dal Delegato Coni Michele De Simone, vede impegnati il responsabile tecnico provinciale Coni Geppino Bonacci, il responsabile provinciale del Cip (Comitato Italiano Paralimpico) Giuliano Petrungaro con tutto lo staff di collaboratori del Coni Caserta e lo storico coordinatore della premiazione Salvatore Ragozzino.  
 

martedì 25 novembre 2025

AL VILLAGGIO DEI RAGAZZI A MADDALONI PASSERELLA DEI BENEMERITI CONI

 

Giovedì 4 dicembre la tradizionale cerimonia di consegna delle onorificenze sportive

AL VILLAGGIO DEI RAGAZZI A MADDALONI

PASSERELLA DEI BENEMERITI CONI

Oltre ai riconoscimenti stabiliti dalla Commissione Centrale a società, dirigenti, tecnici e atleti verranno premiati i campioni mondiali, europei ed italiani per il 2025 - L'inno italiano verrà eseguito dai solisti dell'Associazione Musicale Barchetta

 

               Si va definendo l'elenco dei benemeriti dello sport che sfileranno in passerella giovedì 4 dicembre alle ore 17 in occasione della tradizionale cerimonia di fine d'anno, organizzata dalla Delegazione Provinciale Coni, guidata da Michele De Simone, in una inedita e prestigiosa location, e cioè l’Auditorium “Chollet” della Fondazione Villaggio dei Ragazzi a Maddaloni.

             “Ogni anno la nostra provincia riesce ad ottenere riconoscimenti al massimo livello per i dirigenti, i tecnici e gli atleti delle società - commenta il Delegato Coni Michele De Simone che insieme al coordinatore tecnico Geppino Bonacci ha curato a suo tempo l’istruttoria delle proposte - sicuramente la conferma che il nostro movimento, pur tra tante difficoltà, riesce a mantenersi ad apprezzabili livelli. Ringrazio il Commissario della Fondazione Villaggio dei Ragazzi, Antonio Caradonna, per l’ospitalità, e il Centro Orafo Tarì per i  regali ai campioni”.

           “Alla premiazione dei riconoscimenti assegnato dall'ufficio centrale per le Benemerenze a dirigenti, tecnici e società sportive riferite al 2023 - conclude il Delegato Coni Michele De Simone - si aggiungerà, come è tradizione, quella degli atleti della nostra provincia, che hanno conseguito nell’ultima annata sportiva, il 2025, risultati assoluti nelle competizioni a livello mondiale, europeo e nazionale, mentre, come sempre, speciali attestati andranno a dirigenti e animatori ad opera delle Associazioni Benemerite e in ricordo dei dirigenti provinciali Coni scomparsi, con l'identificazione, infine della "Famiglia Sportiva", progettualità esclusiva ed originale, a livello nazionale, della cerimonia di fine anno a Caserta". I premi speciali sono intestati agli ex dirigenti Coni Caserta Donato Messore, Egidio Amato, Michele Accinni, Antonio Giannoni e Atos Lugni, ai quali si aggiungono quelli messi in palio dalle Associazioni Benemerite del Coni operanti in provincia di Caserta, e cioè Associazione Stelle al Merito Sportivo, presieduta da Nicola Scaringi, dal Comitato Italiano per il Fair Play, guidato da Antonio Bruno Farina, dal Panathlon Terra di Lavoro, presieduto da Giuliano Petrungaro, dall'Unione Nazionale Veterani dello Sport di cui è responsabile Raffaele Ciccarelli, e dall'Unione Stampa Sportiva Italiana, di cui è Fiduciario il giornalista Lucio Bernardo.

                      L'elenco completo dei premiati, tra cui si annunciano nomi di grande prestigio nazionale e internazionale. ma anche vecchie glorie locali, verrà comunicato nei prossimi giorni.

               Tra le novità organizzative dell'evento la tradizionale esecuzione, in apertura, dell'inno italiano affidata ai solisti della Associazione Musicale "Barchetta" di Maddaloni, diretta dal Maestro Antonio Barchetta. 

 

 

lunedì 10 novembre 2025

Grande successo all’Istituto “E. Mattei” di Caserta per l’evento “Città Verde – Un Albero per il Futuro”

 



Grande successo all’Istituto “E. Mattei” di Caserta  per l’evento “Città Verde – Un Albero per il Futuro” progetto che ha trattato  due  tematiche fondamentali molto importanti Ambiente e legalità.  il progetto  implica di per sé non solo una mera messa a dimora di una piantina, ma una messa a dimora di grandi valori, di ideali imprescindibili infatti con la piantumazione della talea Ficus Macrophilla, dedicata al Magistrato Giovanni Falcone, cui   si intende onorare la figura e la professionalità di un grande uomo, consapevole delle sue scelte e a tutti gli uomini che hanno sacrificato la loro vita, per una Italia migliore da affidare alle nuove generazioni. L’evento introdotto da Marco Lugni componente la Giunta della Pastorale della Salute è stato aperto dal dirigente Scolastico dell’Istituto Roberto Papa, che si è ritenuto particolarmente soddisfatto per l’importanza delle attuali tematiche,  poi e seguito il saluto del presidente dell’Associazione Carabinieri d Caserta Salvatore Tramontano è intervenuto don Antonello Giannotti direttore della Pastorale diocesana della salute, che ha evidenziato come il progetto “Città Verde” sia non solo un gesto ecologico, perché come pastorale della salute ci sta a cuore ricordare che non esiste salute umana senza salute ambientale ed essere qui in una scuola, insieme possiamo costruire città più verdi, più sane, più umane.  Quindi Antonietta Rispoli responsabile formazione della Giunta Pastorale diocesana della Salute ha illustrato il progetto “Città Verde che serve a diffondere la cultura dell’ambiente, per sensibilizzare i cittadini per creare una città a misura d’uomo. Poi è intervenuta  la dott.ssa Maria Luisa Vitale criminologa  specialista forense, che ha trattato le varie forme di bullismo e cyberbullismo che viene perpetrato attraverso la rete, per lo più con i social  network e i sistemi di  messaggistica, raccontando la vicenda di Amanda Todd (ragazza canadese suicida dopo essere stata continuamente vittima di bulli) che ha particolarmente commosso i giovani discenti cari al preside Papa. Successivamente è intervenuto il dott. Salvatore Cuoci componente del  Comitato don Peppe Diana, comitato che si è costituito il 25 aprile 2006, data non casuale, ma perché è la Festa della Liberazione , ovvero   la liberazione per riempire quel vuoto culturale che vuole essere riempito dalle mafie , che nel territorio della terra dei fuochi hanno pervaso imprenditoria , politica e larghe fasce della popolazione. Ma la svolta c’è stata quando fu ucciso don Peppe Diana anche se c’è ancora tanto da fare e Cuoci ha concluso stimolando la platea dei giovani studenti dicendo SI PUO’ FARE. Quindi ha preso la parola il dott. Paolo Albano magistrato già Procuratore della Repubblica,  che, ritendendosi particolarmente felice di essere insieme ai giovani,  dopo aver ricordato  le uccisioni del Giudice Livatino, del giornalista Siani e di Pier Santi Mattarella ha citato il fondatore di WikiMafia Pierpaolo Farina che riferendosi a Falcone e Borsellino ha ideato lo slogan “li avete uccisi ma non vi siete accorti che erano semi”.  Poi il Ten. Col. Marilena Scudieri Comandante Reparto Carabinieri Biodiversità di Caserta, ha sottolineato che l’Albero di Falcone sensibilizzerà i discenti all’impegno sociale e alla salvaguardia ambientale, promuovendo un ambizioso progetto per contrastare i crimini ambientali con “l’arma dell’educazione alla legalità ambientale”. Infine particolarmente apprezzata “l’intervista ad un albero” realizzata dagli allievi Gabriele, Angelica e Lorenzo coordinati dalla prof.ssa Cinzia Piccolo cui Antonietta Rispoli Le ha consegnato gli attestati di partecipazione e una matita per ogni partecipante che potrà esse piantata a ricordo di questa entusiasmante giornata.