venerdì 29 luglio 2022

"INAUGURAZIONE DELLA CASA FAMIGLIA “CASA DELLA PACE DON TONINO BELLO

 "INAUGURAZIONE DELLA CASA FAMIGLIA

“CASA DELLA PACE DON TONINO BELLO”. Oggii venerdì 29 luglio 2022 ore 18,30.


INAUGURAZIONE DELLA CASA FAMIGLIA
“CASA DELLA PACE DON TONINO BELLO”
domani venerdì 29 luglio 2022

PRESIEDE L’ARCIVESCOVO METROPOLITA DON MIMMO BATTAGLIA

COORDINAMENTO DI SUOR MARISA PITRELLA
DIRETTRICE DELLA CARITAS DIOCESANA

INTERVERRA’ IL SINDACO DI NAPOLI GAETANO MANFREDI

ore 18.30 – Parrocchia Santi Giovanni e Paolo in piazza Ottocalli
Santa Messa celebrata dall’Arcivescovo
assistito dal parroco don Salvatore Melluso

ore 19.30 – Inaugurazione della Casa Famiglia in via Ignazio Falconieri, 42

La Casa Famiglia nasce per volontà dell’Arcivescovo nei locali della Parrocchia, dove un tempo vi era un “riformatorio per minori” e, successivamente, una scuola che ha visto generazioni di ragazzi crescere e formarsi.
La realizzazione è frutto di un lavoro sinergico tra la Curia, la Fondazione Grimaldi che ha finanziato l’intera ristrutturazione dell’immobile, il Comune di Napoli che sosterrà l’opera e la Parrocchia che con i Volontari gestirà la Casa.



Francesco Manca
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Parco degli Aranci cresce, Celebration Italia e Don Milani si stringono la mano: “Un protocollo d'Intesa? Perchè no, cooperazione assolutamente da ripetere”

 Parco degli Aranci cresce, Celebration Italia e Don Milani si stringono la mano: “Un protocollo d'Intesa? Perchè no, cooperazione assolutamente da ripetere”


Usare bene i beni comuni fa bene , e scusate il gioco di parole, ma lavorare per gli altri e con gli altri è un'attività che migliora l'intera comunità, crea relazioni, reti e offre opportunità di crescita ai più giovani.E' il caso della collaborazione occorsa negli ultimi tempi tra la comunità Celebration Italia che gestisce in Patto di Collaborazione il Playground di Parco degli Aranci a Caserta e l'adiacente Plesso V Circolo Don Milani, la scuola elementare del quartiere guidata dal Preside Francesco Mezzacapo.

Due diverse occasioni che hanno consentito a queste realtà di unire le forze a beneficio dei bambini, che come si sa, sono la colonna delle nostre società: il Summer Camp di Celebration Italia tenutosi tra il Palyground e le aule della struttura scolastica, alla fine di giugno, a cui hanno partecipato proprio gli allievi della Don Milani, in una settimana di giochi e attività ludodidattiche grazie anche al supporto di un team americano esperto nei giochi in lingua inglese ed italiana; ed il Serve Day, la giornata internazionale del “servizio al territorio” in cui 26 volontari di Celebration Italia hanno prestato braccia e gambe per offrire lavoretti di manutenzione, pulizia, giardinaggio alle varie aree della scuola, dagli spazi esterni alla palestra.


Si tratta di iniziative messe in campo sulla base di una reciprocità, di una gratitudine reciproca – riferisce il Dirigente Mezzacapo -  La scuola si deve aprire alle istanze della comunità, è un rischio ma anche un'opportunità che non dobbiamo perdere. Noi come Don Milani siamo pienamente integrati nel tessuto del territorio, anche con le altre attività messe in campo nella Villetta delle Beatitudini con il Comitato di Quartiere, la nostra è a pieno titolo una scuola di quartiere e teniamo ai bambini e alle famiglie che sono per la maggior parte tutte del posto.

Ecco perchè la collaborazione con Celebration Italia ci ha dato grandi soddisfazioni, perchè ha messo i bambini ed il loro bene al centro delle attività offerte. Desidero ringraziare i volontari che si sono messi a disposizione e non vediamo l'ora di continuare questa cooperazione.

Un protocollo d'intesa? Perchè no, la scuola non è nostra è del Comune ma la gestione attiene alla dirigenza e personalmente non vedo l'ora di poter offrire ai miei alunni ancora nuove opportunità nell'area dello sport, dell'educazione alle lingue straniere, della musica, e della formazione al volontariato, tutti ambiti in cui a quanto pare Celebration Italia ha ottime competenze”.


E intanto si studia per le prossime iniziative da organizzare sul territorio del quartiere attraverso il Playground, come i tornei di basket con la collaborazione dei giocatori americani della Base Nato di Gricignano di Aversa, anch'essi volontari di Celebration, pensati per il mese di settembre.


“Stiamo valutando l'idea di una organizzazione più ampia, tipo Giochi della Gioventù – ci spiega Giacomo Bleve, coordinatore delle attività di Celebration Italia – non solo basket dunque ma anche altri giochi all'aperto. Per questo ci potremmo avvalere ancora della grande amicizia del Preside Mezzacapo, a cui vanno tutti i nostri ringraziamenti per la disponibilità finora concessa, per reclutare i bambini a cui poter offrire l'opportunità di partecipare a queste iniziative che non sono solo divertenti, ma hanno sempre l'obiettivo educativo di formare i giovani all'aggregazione, al gioco di squadra, allo stare insieme, al preferire tutto questo alla strada”.

EMERGENZA SANGUE, VILLA FIORITA DI CAPUA RACCOGLIE L’SOS DELL’ASL CASERTA E OSPITA L’UNITÀ MOBILE.

 

 

COMUNICATO STAMPA

 

EMERGENZA SANGUE,

VILLA FIORITA DI CAPUA RACCOGLIE L’SOS DELL’ASL CASERTA

E OSPITA L’UNITÀ MOBILE.

 

Servizio Trasfusionale e Avis Campania cureranno domani, venerdì 29, presso la clinica capuana, la I Giornata straordinaria per la raccolta del sangue per fronteggiare la grave carestia determinata dal caldo record e dall’aumento dei contagi Covid-19.

                         

 

Giornate straordinarie di raccolta del sangue da domani alla Casa di Cura Villa Fiorita di Capua.

 

Dinanzi al Sos sull’emergenza sangue lanciato nelle ultime ore dal Servizio Trasfusionale (Sit) di Aversa presso l’Asl Caserta, il management e la direzione sanitaria della clinica capuana hanno subito messo a disposizione la struttura per la raccolta del plasma.

 

In sinergia con l’Avis Campania, già da domani mattina, venerdì 29, sarà possibile per chiunque volesse farlo, donare un po’ del proprio sangue in un periodo di grave carenza dovuto a due fattori essenziali: il caldo record che si sta registrando in queste settimane, e l’impennata di contagi da Covid-19 che, finora, non aveva mai raggiunto numeri così alti nei mesi più caldi dell’anno.

 

Un’unità mobile sosterrà nel piazzale antistante l’ingresso di Villa Fiorita, dalle ore 8 alle ore 12, dove personale medico e paramedico dell’Avis accoglieranno i cittadini che vorranno donare sangue, garantendo loro le analisi di laboratorio ed il ristoro offerto presso il bar della clinica. 

 

“Con l’arrivo della stagione estiva, si riduce drasticamente il numero delle donazioni di sangue e, dunque, la disponibilità di emocomponente da trasfondere,. È inutile nasconderlo, stiamo attraversando un periodo di grave emergenza, che aggrava ulteriormente la situazione di crisi generale. L’emergenza  sangue ha importanti ricadute sulla possibilità di eseguire interventi chirurgici e per le terapie salvavita come nei beta talassemici”, sono le parole del dirigente responsabile del Servizio Trasfusionale dell’Asl Caserta, Saverio Misso.   

 

“Il Sit dell’Azienda Sanitaria locale di Caserta, al fine di essere autosufficiente in termini di sangue disponibile, ha avviato una collaborazione con le case di cura convenzionate, in primis la nostra che ha subito dato la propria disponibilità, per organizzare raccolte mirate e invitare i donatori presso le autoemoteche che, nel pieno rispetto delle norme di sicurezza, stazioneranno presso la nostra clinica già a da domani e poi, ciclicamente, ogni due settimane”, dichiara la Direttrice Sanitaria di Villa Fiorita di Capua, Daniela Percesepe.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

“L'Avis ê la più grande Associazione di Volontariato Sangue d'Europa, esiste da 95 anni e da sempre opera in collaborazione con le strutture trasfusionali e al servizio degli ammalati. Avis è, pertanto, ben contenta di poter contribuire alla realizzazione di questo progetto mettendo a disposizione le proprie professionalità ed i propri automezzi, apprezzando la sensibilità mostrata dalla dirigenza e dal personale della Clinica Villa Fiorita di Capua”, dichiara Leonardo De Rosa, Direttore Sanitario Regionale di Avis Campania.

 

 

Capua, 28.07.2022

                         

 

Comunicato Stampa, Cisl Fp Caserta - Dimissioni Paglia: "La Polizia Municipale non può essere sempre il capro espiatorio dei problemi del territorio"

 Facendo riferimento alle dimissioni del Colonnello Paglia dall’incarico ricevuto dal Sindaco in materia di sicurezza cittadina, questa organizzazione sindacale esprime solidarietà al Corpo della Polizia Municipale, ancora una volta chiamata ad essere il “capro espiatorio” della macchina amministrativa casertana, in piena emergenza di uomini.


Dalle dichiarazioni riportate dalla stampa emergono delle affermazioni gratuite e poco edificanti per la Polizia Municipale di Caserta ed il Suo Comandante, per le donne e gli uomini del Corpo con tanta esperienza.

Non sono chiari i motivi per cui il Colonnello Paglia, a cui va la fiducia e la stima di questa sigla sindacale, abbia chiesto il cambio al vertice della PM.

Non si comprendono le dichiarazioni riportate sulla stampa in cui il Colonnello ha affermato che aveva chiesto al Sindaco “di poter gestire la polizia locale, ho provato anche a farlo indirettamente, ma non ci sono riuscito”. Dichiarazioni che tentano di delegittimare l’attuale Comandante contro ogni norma nazionale.


Altrettanto poco chiare sono le accuse al Comando di non effettuare i controlli di competenza. Forse il Colonnello Paglia non ha conoscenza dei report che tutti i fine settimana il Comando trasmette alla Questura di Caserta.

Un Comando che ricordiamo, a fronte di oltre 120 unità previste ne dispone della metà e che solo una ventina sono pienamente abili, e con un’età media altissima, visto che da un ventennio non vi è l’innesto di forze fresche.

Da mesi ormai, nei fine settimana si assiste ad una movida più controllata, e questo grazie al coordinamento ed alla sinergia di Prefettura, Questura e Comune, con un capillare dispiego di forze in tutte le aree attenzionate. Anche la Polizia Municipale è a pieno titolo protagonista di questo successo e di ciò non si può non tenerne conto.

Come non si può non tener conto del fatto che, nonostante l’impiego durante le ore notturne, fino alle 4 del mattino, sia complicato per la carenza di uomini oggettivamente riscontrabile, la Polizia Municipale assicura costantemente il servizio movida in linea con quanto richiesto dal Sig. Questore di Caserta

Lo scrivente, in qualità di Segretario Generale della CISL FP di Caserta, auspica che per la Città di Caserta ci sia il contributo di tutte le più alte Istituzioni e delle persone appartenenti alle stesse.
Sicuramente il Colonnello Paglia, è una di queste. Persona di doti e storia ineguagliabili. Ma allo stesso tempo occorrerebbe cercare il dialogo e la collaborazione di tutti nel reciproco rispetto dei ruoli.

Per quanto sopra si esprime piena solidarietà a tutte le donne e gli uomini della Polizia Municipale di Caserta.

Franco Della Rocca, Segretario Generale Cisl Fp Caserta

BRUCELLOSI, CENTINAIO E ZINZI: “LA LEGA AL FIANCO DEGLI ALLEVATORI, COMPARTO DA TUTELARE”.

 BRUCELLOSI, CENTINAIO E ZINZI: “LA LEGA AL FIANCO DEGLI ALLEVATORI, COMPARTO DA TUTELARE”.

Pieno e incondizionato sostegno da parte della Lega alla battaglia che stanno conducendo gli allevatori bufalini della provincia di Caserta. È stato ribadito oggi dal sottosegretario alle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali, Gian Marco Centinaio, e dai consiglieri regionali della Campania, Gianpiero Zinzi e Severino Nappi, presenti alla V edizione degli Stati generali in difesa del Patrimonio Bufalino, in corso di svolgimento presso la Sala delle Bandiere – Parlamento Europeo a Roma. Gli allevatori casertani manifestano da mesi contro un piano regionale di eradicazione della brucellosi che sostengono non dia esaustive risposte all’emergenza che ha portato alla chiusura di 300 aziende e all’abbattimento di 140mila bufale.

“Il problema della brucellosi non si risolve abbattendo in modo indiscriminato le bufale, così si distrugge non solo un settore ma si mette in ginocchio un territorio, la sua reputazione e la possibilità di creare occupazione e attrarre turismo, come avviene in altre parti d’Italia, ad esempio nella Food valley”. Lo ha detto nel suo intervento il senatore Gian Marco Centinaio, sottosegretario alle Politiche agricole alimentari e forestali. “Purtroppo - ha aggiunto Centinaio - c’è una parte di politica che non ascolta e pensa che le sue proposte siano le uniche realizzabili, ma quando non ci si confronta si è sempre dalla parte sbagliata. Si può e si deve fare un percorso attraverso le vaccinazioni. Occorre trovare le soluzioni migliori per risolvere il problema, per gli allevatori e per tutta la Campania”.

 “La presenza e la forte apertura manifestata dal sottosegretario all’Agricoltura Gian Marco Centinaio – ha dichiarato il capogruppo Lega in Consiglio regionale della Campania, Gianpiero Zinzi - sono segnali importanti perché rafforzano una battaglia legittima che non è solo ristretta ai confini territoriali campani. Le bufale casertane e la nostra mozzarella sono delle eccellenze da tutelare, per questo gli Stati generali sono stati l’occasione per costruire una filiera istituzionale che dovrà fornire risposte all’intero comparto. A cominciare dalla Regione Campania dove, nonostante il muro di silenzio alzato dal presidente De Luca e dall’assessore Caputo, continueremo a chiedere con forza che il piano regionale di eradicazione della brucellosi sia discusso e modificato in Consiglio regionale e non resti invece un atto di imperio che distrugge più che sostenere”.


Cancello ed Arnone sempre più sicura, corso di primo soccorso per l’uso dei defibrillatori per municipale e protezione civile

 

COMUNICATO STAMPA COMUNE CANCELLO ED ARNONE

Cancello ed Arnone sempre più sicura, corso di primo soccorso per l’uso dei defibrillatori per municipale e protezione civile

 

Un altro importante passo in avanti nel piano sicurezza messo in atto dall’amministrazione Ambrosca per il Comune di Cancello ed Arnone. Nella giornata di martedì si è svolto un corso Blsd riservato al personale della polizia municipale e della Protezione civile. «Abbiamo insegnato a volontari ed agenti l’uso del defibrillatore e impartito le tecniche per il primo soccorso – ha spiegato l’assessore alla Sanità Gabriele Di Vuolo – come amministrazione abbiamo acquistato dei defibrillatori per mettere a disposizione sempre maggiori strumenti alla nostra comunità nel caso di problemi. Attraverso il corso che ha rilasciato una certificazione europea abbiamo messo nelle condizioni sia la protezione civile che la polizia municipale di utilizzare i defibrillatori garantendo una protezione in più ai nostri concittadini». Attualmente il Comune ha due defibrillatori, uno posto al centro del paese al Comando della polizia municipale e l’altro nell’auto dei vigili in modo da poterlo utilizzare in caso di necessità con maggiore velocità. «Ringrazio polizia municipale e volontari per l’attiva partecipazione al corso – ha sottolineato – hanno compreso l’importanza di tale iniziativa per la nostra comunità».

Comunicato stampa: Medievalia > tempi normanni / Monte Maggiore, DOM 31 luglio 2022

 Per coniugare la bellezza della natura, la suggestione della storia, la sorpresa dell'architettura, l'emozione della musica il tutto nella cornice del medioevo normanno, ecco l'evento di


domenica 31 luglio 2022
Croce di Rocchetta e Croce (CE), santuario di san Salvatore di Monte Maggiore
inizio percorso in salita: ore 9.30

Medievalia / tempi normanni

partecipazione gratuita

[massimo 40 partecipanti]

dispositivo FFP2 obbligatorio nei luoghi chiusi

prenotazione obbligatoria a questo link
https://docs.google.com/forms/d/e/1FAIpQLSeYRq2ZOSl76_7anXLwNe0c6GwFGHG4XLKhKBFoeXSzXclUXQ/viewform

Il santuario di San Salvatore sul Monte Maggiore è da almeno un millennio luogo di culto e di fede cui gli abitanti del territorio sono fortemente legati tanto da raggiungerlo in pellegrinaggio ogni anno. Però, è anche la più straordinaria e rara testimonianza di monastero fortificato di età normanna, dalla struttura conservata quasi integra. L'evento punta a valorizzare tutto lo straordinario portato del luogo: comprende la camminata in salita al monte (e la discesa), la descrizione naturalistica dell'area, la narrazione storica lungo il percorso, la visita guidata, il laboratorio sul canto liturgico in età normanna e un concerto di musiche sacre in abito e con strumenti copie dell'epoca.

Ad organizzare e realizzare l'evento sono Raido Adventure, organizzazione di volontariato formata da giovani casertani impegnati nella tutela del verde e nella valorizzazione dei sentieri, e l'Associazione Culturale "Ave Gratia Plena" il cui gruppo musicale eseguirà il concerto.


Programma completo:
http://vicusmedievalis.altervista.org/31-luglio-2022-ore-9-30/

L'evento è il 2° del ciclo "Medievalia", cultura del Medioevo (14ma edizione).

Medievalia è parte del programma di "Il Trionfo del Tempo e del Disinganno", 29ma edizione


ideato e organizzato da Associazione Culturale “Ave Gratia Plena” e Associazione Culturale “Francesco Durante”.

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Associazione Culturale "Ave Gratia Plena"

Comunicati Stampa: Colluttazione parroco - cittadino, Ritiro Frati Minori Giugliano

 Colluttazione parroco - cittadino, la posizione della Diocesi di Aversa

 

In merito alla notizia ampiamente diffusa dagli organi di comunicazione circa una colluttazione avvenuta nella mattinata di ieri, nei pressi di una chiesa di Aversa, tra un Parroco ed un cittadino, la Diocesi di Aversa esprime il proprio rammarico per quello che è accaduto e attiva i propri organismi canonici deputati a fare piena luce sull’accaduto.

Altresì esprimiamo vicinanza ad ogni persona che possa sentirsi lesa e si dichiara disponibile a continuare il dialogo già intrapreso per riportare serenità nella vita di tutti coloro che sono stati coinvolti nell’accaduto.


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Sul ritiro della presenza dei Frati Minori dal Convento di Giugliano in Campania

 

La Diocesi di Aversa ha accolto con vivo dispiacere l’annuncio del ritiro della presenza dei Frati Minori dal Convento di Giugliano in Campania. In fraternità, esprime immensa gratitudine all’Ordine Francescano per tutto il bene operato dai Frati in questa nostra realtà e soprattutto per la testimonianza di vita consacrata al Signore che, sull’esempio di San Francesco, essi hanno donato alla città nei circa quattrocento anni di presenza nel Convento.

La gratitudine ai Frati si esprime, ora, anche nel rispetto per la difficoltà che l’Ordine sta vivendo a causa della contrazione numerica dei membri stabili della comunità, e più ancora nel riconoscere il coraggio e la speranza con cui essi hanno dovuto prendere decisioni tanto impegnative. È chiaro a tutti che, particolarmente in questa nostra parte occidentale del mondo, la Chiesa tutta, e quindi anche tutte le comunità religiose, stanno affrontando un tempo difficile, un tempo di cambiamento del modo di vivere e di agire dell’umanità, un tempo in cui tutti siamo chiamati a ripensare e ad orientare in maniera nuova le strutture, le tradizioni, le organizzazioni e le regole della vita umana e sociale. Per questo, dobbiamo essere tutti impegnati a riflettere e a pregare per cercare, con coraggio e speranza, il bene nella verità e nella volontà di Dio.

Ora la comunità ecclesiale diocesana, e particolarmente quella di Giugliano, pienamente in dialogo con i Frati Minori, semplicemente offrono tutta la propria disponibilità perché la chiesa ed il convento “S. Maria delle grazie” possano continuare ad essere luogo di incontro, di carità fraterna, di spiritualità e di preghiera, spazio di vita per l’Ordine Francescano Secolare e per gli altri gruppi che in quel luogo vivono e vorranno continuare a vivere il proprio cammino.  

La Diocesi di Aversa auspica che il sacrificio vissuto e offerto, ora, da tutti alla misericordia di Dio, apra i cuori ad una rinnovata fraternità nella comunione.



don Francesco Riccio
Riccardo Dell'Aversana

Diocesi di Aversa
Ufficio Comunicazioni Sociali

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Sonia Oliviero nuovo segretario generale della Cgil: una Regione che dialoga con i territori, transizione ecologica e la sfida delle Zes

 

COMUNICATO STAMPA CGIL

Sonia Oliviero nuovo segretario generale della Cgil: una Regione che dialoga con i territori, transizione ecologica e la sfida delle Zes

 

Sonia Oliviero è la nuova segretaria confederale generale della Cgil della provincia di Caserta: è stata eletta con ampissima maggioranza al termine dell’assemblea generale dell’organizzazione che si è svolta questa mattina mercoledì 27 luglio all’hotel Europa. Nella sua relazione Oliviero ha tracciato la linea della sua azione politica. Si parte da un rapporto diverso con Regione Campania e con il governatore De Luca in relazione a quelle che sono le emergenze del territorio. «La provincia di Caserta è la più giovane d’Italia per età eppure è quella che ha una vita media di due anni più breve rispetto agli altri – ha sottolineato – il governatore denuncia giustamente una sperequazione nel riparto dei fondi della sanità rispetto al centronord, ma lo fa in maniera sbagliata perché non coinvolge le istituzioni locali in questa battaglia». Oliviero vede il sindacato centrale in questo ruolo di raccordo tra le istituzioni per dare forza alle istanze del nostro territorio tenendo ben salda quella che «deve continuare ad essere l’autonomia dell’organizzazione». Servizi e visione del territorio sono fondamentali per un rilancio del casertano e del ruolo del sindacato. «Negli ultimi anni abbiamo assistito a modifiche sostanziali al tessuto territoriale con lo svuotamento delle aree interne e le maglie sempre più larghe della periferia – ha sottolineato ancora – in questo quadro c’è bisogno di pensare ad un nuovo modello di urbanizzazione rispettoso dell’ambiente, che faccia della transizione ecologica la sua stella polare e che garantisca servizi e che contempli anche una nuova industrializzazione». La segretaria rimarca come le Zes costituiscono una possibilità in questo quadro. «Vanno sostenuti i protocolli con la Regione per promuovere un’occupazione sempre più stabile – ha evidenziato – nel solco del Pnrr. L’infrastrutturazione e il potenziamento delle reti sono priorità che non possono essere più procrastinate». Oliviero non dimentica la pandemia e le profonde trasformazioni che ha subito il mondo del lavoro durante il lockdown con lo smart working. «I tre anni di Covid hanno cambiato le vite di tutti mettendoci di fronte a situazioni che fino a prima dell’arrivo del virus non conoscevamo – ha sottolineato – a rendere più difficile il quadro la guerra e la crisi politica. Il sindacato è pronto a fare la sua parte in questo quadro di difficoltà». Sonia Oliviero arriva, a dispetto della giovane età, alla massima carica del sindacato da un percorso fatto di impegno sociale, ambientalista, in favore degli immigrati, nel precariato. Ha cominciato la sua attività a Scampia con le battaglie ambientaliste. A partecipato ai collettivi studenteschi, ha condotto battaglie per l’emergenza abitativa e ha collaborato con lo sportello immigrazione della Cgil. Entra nella Slc Cgil nel 2015 e viene eletta segretaria generale nel 2019 facendo triplicare il numero degli iscritti e ampliando a macchia d’olio la presenza della categoria in tutti i luoghi di lavoro del comparto. Sonia Oliviero raccoglie l’eredità di Matteo Coppola che ha rassegnato le dimissioni. «Era una scelta che andava fatta ed è importante. È stata una scelta serena - ha detto il segretario generale uscente Matteo Coppola - anche nell'individuazione del nuovo segretario generale perché abbiamo fatto crescere una nuova classe dirigente giovane con una direzione politica forte, autorevole, autonoma. Passare il testimone in anticipo non mi ha turbato perché abbiamo un gruppo dirigente affermato che può dare continuità al lavoro svolto fino ad oggi». A benedire l’elezione di Sonia Oliviero il segretario generale della Campania Nicola Ricci che ha partecipato ai lavori di questa mattina. «Apprezzo la scelta di Matteo Coppola - ha detto il segretario generale Cgil Napoli e Campania, Nicola Ricci - di dimettersi per favorire un rinnovamento all'interno della Camera del Lavoro in vista del percorso congressuale. Per questo lo ringrazio, innanzitutto per il lavoro svolto in questi anni e per avere  messo la sua esperienza a disposizione della nostra organizzazione. A Sonia, a nome di tutta la segreteria regionale, faccio i migliori auguri affinché possa guidare questa Camera del Lavoro verso le sfide che la attendono le iniziative a supporto delle nostre richieste, a partire dal prossimo congresso provinciale che si terrà entro la fine di quest'anno».

 

INCHIESTA DELLA GUARDIA DI FINANZA SUI LAVORI IN CORSO PER IL COMPLETANMENTO FUNZIONALE DELL’IMPIANTO IRRIGUO PIANA ALIFANA, ZONA BASSA – PIANA DI GIOIA SANNITICA E PIANA DI TELESE, IL PRESIDENTE DELLA ROCCA CHIARISCE: SI TRATTA DI UN’OPERA PROGRAMMATA E AGGIUDICATA DALLA PRECEDENTE AMMINISTRAZIONE, NELL’INCHIESTA ALCUN ADDEBBITO VIENE MOSSO AL CONSORZIO E AI SUOI RAPPRESENTANTI.

 

INCHIESTA DELLA GUARDIA DI FINANZA SUI LAVORI IN CORSO PER IL COMPLETANMENTO FUNZIONALE DELL’IMPIANTO IRRIGUO PIANA ALIFANA, ZONA BASSA – PIANA DI GIOIA SANNITICA E PIANA DI TELESE, IL PRESIDENTE DELLA ROCCA CHIARISCE: SI TRATTA DI UN’OPERA PROGRAMMATA E AGGIUDICATA DALLA PRECEDENTE AMMINISTRAZIONE, NELL’INCHIESTA ALCUN ADDEBBITO VIENE MOSSO AL CONSORZIO E AI SUOI RAPPRESENTANTI.

 

“In merito ad alcune notizie di stampa diffuse nelle ultime ore su giornali on-line e cartacei di Caserta e provincia, voglio chiarire che non vi è stato alcun nuovo blitz delle forze dell’ordine presso il Consorzio di Bonifica Sannio Alifano.

Taluni organi di stampa hanno ripreso e rilanciato, come se fosse nuova, una notizia invece vecchia di 20 giorni e risalente allo scorso 6 luglio quando personale della Guardia di Finanza ha acquisito, presso l’ufficio tecnico consortile, documentazione relativa ai lavori in corso per il completamento funzionale dell’impianto irriguo a servizio della zona bassa della Piana Alifana e della Piana di Gioia Sannitica e della Piana di Telese Terme.

Si tratta di un’opera risalente alla precedente gestione del Consorzio e di un appalto di oltre 13 milioni di euro aggiudicato nel luglio 2020, quando era presidente dell’Ente il mio predecessore, quasi un anno prima, quindi, della mia elezione avvenuta a fine maggio 2021, ad un consorzio di imprese, alcune delle quali finite sotto indagine da parte degli inquirenti.

Come si evince chiaramente dalle pagine dell’ordinanza, tra l’altro, l’attività investigativa in atto non riguarda minimamente il Consorzio né la procedura di gara dell’appalto o la sua attività, bensì la fase di realizzazione dei lavori.

Pur tuttavia, non si comprende come possano essere associati i lavori oggetto di indagine con la mia persona e la mia amministrazione che attualmente guida l’Ente".

Lo dichiara Franco Della Rocca, presidente del Consorzio di Bonifica Sannio Alifano.

 

Piedimonte Matese, 27.07.2022

CONFERENZA NAZIONALE DEGLI ORDINI DEGLI ARCHITETTI PPC DEL 21 E 22 LUGLIO A ROMA, PROTESTA CONTRO IL PRESIDENTE NAZIONALE FRANCO MICELI.

 

COMUNICATO STAMPA

CONFERENZA NAZIONALE DEGLI ORDINI DEGLI ARCHITETTI PPC DEL 21 E 22 LUGLIO A ROMA, PROTESTA CONTRO IL PRESIDENTE NAZIONALE FRANCO MICELI.

CECORO (ARCHITETTI PPC CASERTA): La platea nazionale degli Architetti meriterebbe ben altro che il teatro surreale che fa perdere occasioni di confronto su temi importanti, il nostro mondo già oberato da tanti problemi legati alla professione.

 

“I lavori della Conferenza Nazionale degli Ordini degli Architetti PPC tenutasi a Roma gli scorsi 21 e 22 luglio, sarebbero dovuti servire al miglioramento generale dello stato dell'Architettura in Italia e dei quasi 160mila iscritti, ma si sono trasformati in una occasione di confronto della maggior parte dei rappresentanti degli Ordini presenti per cercare di risolvere una situazione surreale e imbarazzante che si trascina da mesi, dovuta alla inefficienza del Consiglio Nazionale degli Architetti PPC e alla insistenza del presidente in carica, Franco Miceli, nel voler mantenere la sua posizione nonostante le reiterate richieste di dimissioni da parte della maggior parte dei Presidenti degli Ordini provinciali”.

A denunciarlo è Raffaele Cecoro, coordinatore degli Ordini degli Architetti PPC del Sud Italia e presidente dei professionisti di Terra di Lavoro.

“Tutti i nostri ordini provinciali ritengono che sia necessaria una nuova governance per dare un cambio di direzione e gestire il difficile periodo di cambiamento che ci aspetta, dovuto anche alla caduta del governo Draghi.

Nella prima giornata della conferenza, la sala si è quasi completamente svuotata nel momento in cui ha preso la parola il presidente Miceli che ha relazionato davanti a una platea per lo più costituita da sedie vuote. Dopo la protesta, alla ripresa pomeridiana dei lavori, c'è stato un dibattito acceso e teso, in cui si sono susseguite le accuse e le difese poco convincenti dei componenti dell'attuale Consiglio”, continua Cecoro che poi conclude:

“La platea nazionale degli architetti, già oberato da tanti problemi legati alla professione, meriterebbe ben altro che questo teatro surreale che fa perdere occasioni di confronto su temi importanti che dovrebbero essere all ordine del giorno e che invece vengono messi da parte per cercare di risolvere problemi di sistema che stanno paralizzando il mondo ordinistico”, afferma il presidente dell’ordine degli architetti PPC di Caserta e provincia.

 

Caserta, 27.07.2022

Presidio alla Regione Campania degli Oss licenziati dall'Ospedale di Caserta. Nessuno li riceve

 Attendono dal 31 gennaio, data del loro ultimo giorno di lavoro, il residuo dei lavoratori somministrati dell'Azienda Ospedaliera di Caserta, un manipolo dei quasi 300 che da anni, già prima della pandemia, stavano lottando per conservare il proprio posto.

In molti sono riusciti a restare attraverso i concorsi, alcuni rientrando nel bando previsto per i dipendenti che avevano raggiunto un certo numero di requisiti ed anni di servizio, altri sono andati via in altre strutture ed altri ancora sono riusciti ad essere ripescati grazie allo scorrimento delle graduatorie.

Numerose in questi due anni e in questi mesi, le proroghe, i tentativi salvacontratto, gli appelli nelle more alla legge Madia, l'ultima novità della legge di bilancio che sembrava presagire appigli per la stabilizzazione, e poi le agitazioni, gli scioperi, i sit in a Napoli dinanzi al Palazzo della Regione, a Caserta in Piazza Prefettura. E' stato tentato di tutto, ma niente da fare, almeno per 15 degli Oss somministrati dell'Aorn era finita così.

Ma oggi ci sarebbe la possibilità di rientrare in una forma di reinternalizzazione attraverso un concorso riservato al 50 % del fabbisogno. E la speranza ritorna.

Così ieri mattina il manipolo degli ex lavoratori dell'Ospedale di Caserta si è recato presso gli uffici della Regione Campania al Centro Direzionale a Napoli per essere ricevuti da un'autorità affinché qualcosa si possa smuovere.

"Siamo sempre noi, i somministrati dell'azienda ospedaliera di Caserta - riferisce Rosa Della Ventura, storica portavoce del gruppo - chiamati eroi e poi licenziati dopo 15/20anni di lavoro e siamo venuti qui oggi in Regione per farci ascoltare, visto che grazie alla legge di bilancio numero 234 lettera C ora c'è la possibilità di avere questa sorta di reinternalizzazione con un concorso riservato al 50 % del fabbisogno.

Invece veniamo palleggiati da un lato all'altro e non considerati. C'è silenzio e indifferenza da parte di chi può risolvere, ma la domanda sorge spontanea: forse non si vuole risolvere?
Diciamo sempre le stesse cose, non c'è stata alcuna umanità nel valutare il nostro lavoro, non tanto da parte di chi ci governa perché non conoscono le nostre vite, ma da parte delle istituzioni sanitarie che hanno usufruito di noi nei momenti peggiori dell'emergenza, unici forse a consentire alla struttura di mantenere i LEA (Livelli essenziali di assistenza).

Adesso chiediamo che al più presto sia fatto un tavolo tecnico in Regione per discutere della applicabilità della lettera C".

Eppure il giorno 19 maggio 2022 si era tenuto un incontro con il Presidente del Consiglio Regionale Gennaro Oliviero per discutere proprio del personale impiegato in mansioni socio-sanitarie che abbia garantito assistenza ai pazienti, cosi come da previsione di legge di bilancio n. 234 del 30.12.2021.

L'incontro aveva avuto ad oggetto la posizione dei circa 70 lavoratori, infermieri ed operatori socio-sanitari, licenziati per sopravvenuta cessazione del contratto di appalto con una ditta di lavoro somministrato.

Presenti all'incontro quel giorno anche il Segretario confederale con delega alla sanità Nicola Cristiani ed il Segretario Generale della Cisl Fp Caserta Franco Della Rocca, insieme ai delegati Cisl FP Franco Crisci e Rosa Della Ventura.

La Cisl ha chiesto l'applicazione della Legge di bilancio, n. 234 del 30 dicembre 2021, articolo 1 comma 268 lett. C per poter adempiere a quanto previsto prioritariamente, per salvaguardare i circa 70 operatori sociosanitari che da un decennio lavoravano in somministrazione e che sono stati sospesi dal lavoro dal 1 aprile 2022.

Non sarebbe la prima volta, esiste un recentissimo precedente in Campania, l'AORN Santobono di Napoli ha infatti da poco emanato un bando in tal senso.  La Regione Campania ha interpellato il Direttore Generale Tutela della Salute e Coordinamento SSR Antonio Postiglione il quale ha affermato che l'attuazione di tale legge rientra nei poteri aziendali, nel rispetto del piano del fabbisogno e delle spese di bilancio.

"A questo punto spetta al direttore dell'Aorn Caserta, Gaetano Gubitosa salvare queste 70 famiglie - hanno ribadito in quell'incontro Cristiani e Della Rocca -  L'appello della Cisl al Direttore è di attuare nell'immediato l'iter procedurale così da mettere fine allo stato di precariato che affligge questi operatori da anni e che sono stati impegnati in prima linea nel corso di uno dei periodi più duri vissuti a causa del  covid, per questo ringraziamo il presidente Oliviero per aver dato voce a questa istanza".

La provincia di Caserta in Campania è quella che ha maggiormente risentito della mancanza dei concorsi, le altre aziende sanitarie locali sono state di fatto più tempestive quando è stato attuato lo sblocco concorsuale mentre le aziende casertane non si sono mosse per tempo e gli operatori sanitari del territorio sono rimasti fuori dalle graduatorie.

 

‘Reggia Festival - Visioni Reali’, gran finale con Marco D’Amore

 

‘Reggia Festival - Visioni Reali’, gran finale con Marco D’Amore

 

Sul palco anche la regista e la protagonista del film ‘La Santa piccola’ nel cortile interno del Palazzo vanvitelliano di Caserta

 

 

 

Gran finale domani per ‘Reggia Festival - Visioni Reali’. L’evento cinematografico ideato da Confcommercio Caserta al Palazzo vanvitelliano con la direzione artistica di Remigio Truocchio si chiuderà con un ospite d’eccezione: Marco D’Amore. Attore e regista molto amato dal pubblico, D’Amore è un artista che si è formato a teatro ma che lavora tanto anche al cinema e in tv. Sul palco di ‘Visioni Reali’ gli spettatori potranno rivivere insieme a lui i suoi principali successi e vedere in ANTEPRIMA ASSOLUTA, per gentile concessione di Sky e di Vision Distribution, le prime immagini di ‘Napoli magica’, il docu-film sui misteri e le leggende della tradizione partenopea girato da Marco D’AmoreE poi ancora aneddoti, curiosità, dietro le quinte su alcuni dei ruoli interpretati in questi anni dall’attore divenuto famoso per il personaggio di Ciro l’immortale nella serie tv Gomorra. Tra gli ospiti della serata anche Silvia Brunelli e Sophia Guastaferrorispettivamente regista e protagonista de ‘La Santa piccola’, film rivelazione a Venezia e unica opera italiana selezionata all’ultimo Tribeca Film Festival, che sarà proiettata subito dopo l’incontro nei cortili della Reggia. Una storia corale, ambientata nel quartiere Sanità a Napoli e tratta dal romanzo omonimo di Vincenzo Restivo, che - tra sacralità e superstizione, amicizia e scoperta dei propri sentimenti - esplora  il tema del libero arbitrio e le sue conseguenze. Altro momento molto atteso, che chiuderà questa prima edizione della rassegna dedicata al cinema ‘Made in Campania’, sarà il talk con Maurizio Gemma, direttore della Film Commission Regione Campania (che ha patrocinato l’evento), con il quale si affronterà il momento magico che stanno vivendo il mondo del cinema e dell’audiovisivo su questo territorio. Un fenomeno in costante crescita che crea cultura, economia e indotto. Con la serata di domani si chiude un Festival che ha avuto, tra i suoi ospiti, artisti come Toni Servillo, Sergio Rubini, Antonio Capuano, Francesco Di Leva, Giancarlo Basili, Massimiliano Gallo. Una edizione nata grazie ad un accordo tra il Museo Reggia di Caserta del Ministero della Cultura, il Comune di Caserta e Confcommercio e un accordo di partenariato siglato con l’Università degli Studi della Campania ‘Luigi Vanvitelli’ e ‘Maestri alla Reggia’. Presente con il suo patrocinio anche la Provincia di CasertaMain sponsor del festival la catena di supermercati MD, official sponsor la multinazionale Gi Group, la concessionaria Twins Volkswagen, la società di consulenza Italia Paghe, l’azienda casearia Cilento Mozzarella, il negozio di abbigliamento Isaia, Kisené G&C Enterprise, Rago group, l’azienda conserviera D’Amico. Partner dell’evento T&C Traiconet, Vanessa sound – Expert, Crisci, il ristorante e la pizzeria Sunrise, la braceria Iovine, la boutique De Matteo, Luis Cafè, i ristoranti Nippon e Casa Flora, la braceria The Meat, Il Tassellatore, Luxury audio, Job Gate, Ars arredamenti.

 

Tutte le serate sono a ingresso gratuito ma disciplinate da un sistema di prenotazione on line e cartaceo. Di seguito il link per la prenotazione on line e l’elenco dei punti di distribuzione dei biglietti cartacei. A partire dalle ore 21 l’ingresso sarà consentito anche ai non prenotati fino a esaurimento posti.

 

Per essere sempre aggiornati è possibile consultare la pagina Fb Reggia Festival

https://www.facebook.com/������������������-������������������������-103039995810397/

E il canale Instagram https://www.instagram.com/reggia_festival/ 

 

  

Giovedì 28 luglio ore 21

Ospite Marco D’Amore

Proiezione del film ‘La Santa piccola’

La piattaforma è aperta da martedì 26 luglio alle ore 11  

https://www.eventbrite.it/e/biglietti-reggia-festival-proiezione-del-film-la-santa-piccola-388493914757 

 

I biglietti in formato cartaceo saranno disponibili in uno dei seguenti punti contemporaneamente all’apertura della piattaforma on line:

Supermercato MD di via Borsellino a Caserta
Supermercato MD di via Passionisti a Casagiove
Supermercato MD di via Carlo III a San Marco Evangelista  
Concessionaria Twins Volkswagen nella zona industriale di Marcianise
Ristorante Sunrise di via Roma Caserta
Pizzeria Sunrise di via Roma Caserta
Ristorante Nippon corso Trieste Caserta
Braceria The Meat  corso Trieste Caserta
Braceria Iovine in località Vaccheria – Caserta
Luis Café via De Franciscis Caserta
Vanessa Sound – Expert via Tescione a Caserta
Il Tassellatore – Tendaggi e ferramenta via Santorio Caserta
Boutique De Matteo via Nazionale Appia – Santa Maria a Vico

 

 

 

 

martedì 26 luglio 2022

Acerra, Volontario UNAC salva la vita a un automobilista, oggi 25 luglio 2022

 Comunicato Stampa

Acerra, Volontario UNAC salva la vita a un automobilista, oggi 25 luglio 2022

 

ACERRA (Napoli) – Oggi pomeriggio, lunedì 25 luglio 2022, un volontario della delegazione UNAC di Arienzo (Caserta) ha salvato la vita a un automobilista. Il giovanissimo volontario Carfora Bartolomeo della delegazione UNAC di Arienzo ha salvato la vita di persona ricevendo il plauso da tutti, anche sui social, dopo la comunicazione dell’accaduto e anche dal dott. Antonio Savino, Presidente Nazionale UNAC Onlus e dal cav. dott. Gaetano Letizia Presidente UNAC Campania.

Bartolomeo Carfora oggi pomeriggio è intervenuto con il primo soccorso ad una persona in auto in arresto cardiaco allertando tempestivamente il 118 è polizia stradale. Il volontario UNAC, opportunamente formato, come richiede la prassi per quanti decidono di aderire e collaborare con l’UNAC, con massaggio cardiaco è riuscito a mettere in salvo la persona di anni 53 zona Acerra in Viale delle Industrie alle ore 18 circa.

Al volontario e all’UNAC le congratulazioni per il costante impegno nel sociale in tutto il territorio campano e non solo.

Per eventuali aggiornamenti si rimanda a https://www.facebook.com/unacmaddaloni.

 

Ufficio Stampa

UNAC Campania

Tavolo sicurezza del Comune, Confcommercio replica a Paglia: ‘Dispiaciuti per le dimissioni ma non strumentalizzi le associazioni’

 COMUNICATO STAMPA

 

Tavolo sicurezza del Comune, Confcommercio replica a Paglia:

 

‘Dispiaciuti per le dimissioni ma non strumentalizzi le associazioni’

 

 

Sindaco: ‘Dal Colonnello accuse ingiuste e infondate, noi in prima linea contro la mala movida’

 

‘Ci dispiace che il colonnello Gianfranco Paglia abbia deciso di abbandonare l’incarico di consulente e presidente del Tavolo per la Sicurezza del Comune di Caserta’. Così il presidente provinciale di Confcommercio, Lucio Sindaco, all’indomani della lettera - protocollata dal Colonnello al Comune - con la quale ha dichiarato di non voler più svolgere il ruolo che gli era stato conferito un anno prima dal sindaco Carlo Marino. ‘Una scelta – aggiunge il presidente di Confcommercio - che ci meraviglia anche in virtù del fatto che non ne conosciamo i reali motivi. Di sicuro però Confcommercio non può prestare il fianco ad accuse ingiuste e infondate, rivolte in modo generico dal Colonnello alle associazioni di categoria, soprattutto rispetto a quanto fatto fino ad oggi e a quanto continuiamo a fare sul territorio’. Il riferimento va al passaggio della lettera in cui Paglia accusa le associazioni ‘di non aver preso le distanze dai locali che non rispettano le regole’. ‘Nulla di più falso’ – è la risposta seccata di Sindaco, che aggiunge: ‘Premesso che non ci risulta che tra i nostri soci figurino gestori di locali che non rispettano le regole, ci preme sottolineare che Confcommercio svolge un’azione moralizzatrice nei confronti di tutti ma non ha l’obbligo di vigilanza e controllo e non può sostituirsi alle forze dell’ordine. Proprio qualche mese fa, insieme ad altre associazioni, Confcommercio ha chiesto al Prefetto di aumentare il numero dei militari impiegati in città per prevenire e contrastare la movida selvaggia sottolineando le conseguenze e le ripercussioni, spesso drammatiche, innescate sul territorio da episodi di aggressività e violenza giovanile. In più il Colonnello ricorderà di certo la nostra massima e piena collaborazione che ci ha spinto a incontrare i titolari dei baretti del centro storico – pur non essendo quest’ultimi soci di Confcommercio – per aggiornarli sulle novità in materia di somministrazione e vendita di bevande alcoliche e fornire loro consulenza, supporto e materiale informativo. Tutto ciò per contribuire a contrastare gli episodi di mala movida in città. Inoltre l’associazione di categoria sta portando avanti insieme alla Fipe (Federazione italiana pubblici esercizi) e all’Anm (Associazione nazionale magistrati) su tutto il territorio nazionale una campagna di sensibilizzazione destinata ai più giovani dal titolo ‘Bevi responsabilmente’ per contrastare l’abuso di alcool tra i minori e incrementare la consapevolezza tra i ragazzi e i gestori dei locali su legalità e buone pratiche. Alla luce di tutto ciò siamo pertanto noi di Confcommercio Caserta a prendere le distanze dalle dichiarazioni di Paglia e a invitare il Colonnello a non strumentalizzare le associazioni di categoria per fini a noi sconosciuti’.