DIOCESI CASERTA –
2°
INCONTRO PER IL CORSO DI FORMAZIONE
PER
OPERATORI DELLA PASTORALE DELLA SALUTE.
Presso la
Biblioteca Diocesana, organizzato dall’Ufficio Pastorale della Salute diretto
da don Antonello Giannotti, si è tenuto il secondo incontro del corso di
formazione per operatori della pastorale della salute che ha avuto come
tematica “Perché soffrire? Il senso
evangelico della sofferenza” relatore
il teologo don Edoardo Scognamiglio, che dirige la rivista e il Centro
Studi Francescani per il Dialogo interreligioso e le Culture a Maddaloni
(Caserta) e la rivista di teologia «Asprenas». Don Edoardo è un teologo e
filosofo: insegna Teologia dogmatica presso la Pontificia Facoltà Teologica
dell’Italia Meridionale (Napoli) e Dialogo interreligioso e Introduzione
all’Islam presso la Pontificia Università Urbaniana (Città del Vaticano) è
consultore del Santo Padre per il Pontificio Consiglio della Famiglia) ed è
impegnato, da più di vent’anni, per il dialogo interreligioso ed ecumenico ed tra i massimi esperti della poetica letteraria
di Khalil Gibran. La disperazione è un sentimento umano comune, anche tra le grandi persone
di fede, la fonte della disperazione è spesso rappresentata da situazioni di
vita difficili, dal peccato o dalla lontananza da Dio. Dio promette di essere vicino a coloro che
sono disperati e sofferenti, con la fede in Dio possiamo avere speranza e
gioia, anche nel mezzo di circostanze difficili. La disperazione ci spinge a
concentrarci verso l'interno, mentre la fede ci consente di concentrarci verso
l'alto, sulla potenza, sull'amore e sulla sovranità di Dio, in questo la Bibbia
ci incoraggia a pregare, lodare, ringraziare e confidare in Dio per liberarci
dalla disperazione. Poi don Edoardo ai numerosi partecipanti – ha evidenziato –
come si parla di un “certo Gesù” nella letteratura, nell’arte, rivelando la
bellezza della sua umanità e la capacità di compatire, ma poco s’afferma del
suo essere Signore e Figlio di Dio. In Gesù si manifesta un “mondo altro”” (più
umano e amabile) e una partecipazione piena al mistero di Dio che è un mistero
di Vita e d’Amore. Il terzo incontro si svolgerà sabato 14 ottobre e avrà come
tematica “Accompagnamento spirituale del malato e della famiglia”. L’operatore
pastorale deve portare la compassione di Dio, il “limite” nella Bibbia non è un
male ma una risorsa , non si salvano le anime – ha concluso padre Scognamiglio
- si salvano le persone.