lunedì 21 ottobre 2024

IN CATTEDRALE INVOCATA LA PACE NEL MONDO DALL' ORDINE EQUESTRE DEL SANTO SEPOLCRO

 

IN CATTEDRALE  INVOCATA LA PACE NEL MONDO

DALL' ORDINE EQUESTRE  DEL SANTO SEPOLCRO

 


Conclusa con la invocazione della Pace duratura nel mondo la liturgia eucaristica voluta dalla Delegazione di Caserta dell'Ordine Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme nel trentennale della confermazione del titolo della Beata Vergine Maria, Regina della Terra di Cristo, Patrona dell'Ordine, decretato da Giovanni Paolo II. I momenti salienti della solennità della celebrazione sono stati scanditi dal Coro Polifonico Nostra Signora di Lourdes di San Nicola la Strada, diretto dal soprano Antonella Letizia, e dalla Corale San Giuseppe di Capua. Hanno officiato Monsignor Elpidio Lillo, Priore della Delegazione di Capua, Don Vincenzo de Caprio, Priore della Delegazione di Caserta , Don Sergio Adimari, cavaliere della Delegazione di Caserta. Con la Preside della Sezione Terra di Lavoro, professoressa Marinella Tucci, che ha portato il saluto del Luogotenente per l'Italia Meridionale Tirrenica Giovanni Battista Rossi, hanno presenziato i Delegati di Caserta Andrea Sibilio, di Capua Marilena Scudieri e di Aversa Raffaele Piccolo. Fa memoria dell'evento una "plaquette" riproducente l'immagine della Beata Vergine Maria che dall'alto del tripudio celeste distende la mano protettiva sulla patria terrena. Sul retro, la preghiera devozionale composta da Monsignor Pierbattista Pizzaballa, Patriarca Larino di Gerusalemme, ed il documento con cui il Santo Pontefice confidava che i Membri dell'Ordine, "possano essere incitati da questo solenne Decreto al culto della eccelsa Vergine Maria, a propagare inoltre la Fede Cattolica e l'antica e stretta comunione con questa Sede del Beato Pietro".

 


 


mercoledì 18 settembre 2024

“Il fine vita tra bioetica e assistenza al morente”

 

Diocesi di Caserta

                          Ufficio Pastorale della Salute



Convegno

“Il fine vita tra bioetica e assistenza al morente”

Riprendono gli incontri a cura dell’Ufficio Pastorale della Salute, della Diocesi di Caserta, infatti,  presso la Biblioteca del Seminario, sabato 21 settembre alle ore 10.00 avrà luogo l’interessante convegno “Il fine vita tra bioetica e assistenza al morente“. Ai lavori introdotti dal prof. Marco Lugni segretario dell’Ufficio Pastorale della Salute, dopo i saluti del direttore don Antonello Giannotti, interverranno il direttore dell’Ufficio Nazionale Pastorale della Salute, don Massimo Angelelli che parlerà  della Chiesa e il Fine vita, il prof. Francesco Schittulli, presidente Nazionale della Lega Italiana per la lotta contro i tumori, componente gruppo di lavoro del Ministero della Salute per l’attuazione di cui alla legge n. 193/2023 in materia di Oblio Oncologico che relazionerà la LITL tra fine vita ed oblio oncologico, il dott. Giovanni Piccirillo presidente Associazione Medici Cattolici “AM.C.I:” della diocesi di Caserta che tratterà, il fine vita: la visione del medico cattolico, la dott.ssa Angela Cangiano, psicologa  presso UOSD Terapia del dolore – Dipartimento di Anestesia e Rianimazione “A.O.R.N.A.  Cardarelli” di Napoli che analizzerà la psicologia del fine vita, l’avv. Patrizia Cianni  docente in corsi di mediazione, conciliazione e A.D.R. presso Università ed Ordini Professionali che evidenzierà la Legge Italiana sul Fine Vita: aspetti normativi e pratici, e la dott.ssa Miryam Piccirillo, Dirigente Medico Anestesista Rianimatore “Ospedale del Mare” di Napoli che tratterà il Fine Vita nei reparti di rianimazione. Le conclusioni sono affidate  a Mons. Pietro Lagnese Vescovo di Caserta e Arcivescovo di Capua.  Il convegno sarà moderato dal dott. Ortensio Letizia di cui è  responsabile scientifico, già direttore U.O. Oncologia del P.O. “Ave Gratia Plena” di San. Felice a Cancello e referente Oncologico A.S.L. di Caserta della rete Oncologica Regione Campania, nonché componente della Consulta dell’Ufficio di Pastorale della Salute della diocesi.

 

sabato 7 settembre 2024

L’ultimo ciclo di appuntamento di questa settimana di Un Borgo di Libri inizia alle ore 19 nella Cattedrale di Casertavecchia con «Tu cosa pensi che sia la pace? Dai bambini a Papa Francesco»

 

COMUNICATO STAMPA – DOMENICA 8 SETTEMBRE.

 

 

L’ultimo ciclo di appuntamento di questa settimana di Un Borgo di Libri inizia alle ore 19 nella Cattedrale di Casertavecchia con «Tu cosa pensi che sia la pace? Dai bambini a Papa Francesco». Teresa Diana dialoga con padre Enzo Fortunato. Modera l’incontro la giornalista de il Mattino e di ondawebtv, Maria Beatrice Crisci.

 

Alle ore 20 l’incontro «Nando Paone per sempre». Circa cinquant’anni di carriera, oltre cento opere tra teatro, cinema e televisione. Nando Paone si racconta a trecentosessanta gradi in una lunga intervista a cura di Ignazio Senatore e Rossana Ferraro, ripercorrendo tutta la sua carriera e riflettendo sul ruolo dell’attore e sul modo in cui la recitazione ha plasmato la sua vita.

 

Conclude la serata di Un Borgo di Libri, il Procuratore della Repubblica di Napoli, Nicola Gratteri. «Napoli un anno dopo», è il tema dell’incontro che lo vedrà protagonista con Dario Del Porto, cronista e giornalista d’inchiesta, oltre che autorevole firma de la Repubblica, in un racconto della sua esperienza a capo della Procura del capoluogo campano.

 

Sponsor tecnici di Un Borgo di Libri sono D.Car Motors che ha fornito l’Honda ZR-V, auto ufficiale del festival, e Trans Audio Video srl per l’aspetto dell’impiantistica.

 

--- --- --- ---

 

Nota a margine – presentazione evento con Nicola Gratteri:

 

Nicola Gratteri è uno dei magistrati più esposti nella lotta contro la ‘ndrangheta e la mafia. Ha indagato sulla strage di Duisburg e sulle rotte internazionali del traffico di droga. Ha pubblicato diversi saggi di grande valore con Antonio Nicaso e da un anno è a capo della Procura della Repubblica di Napoli, dopo sette anni trascorsi da Procuratore di Catanzaro. L’incontro è l’occasione per parlare della sua esperienza da Procuratore a Napoli, un anno dopo il suo insediamento e la sua venuta qui a Casertavecchia per la scorsa edizione di Un Borgo di Libri, del suo ultimo libro «Il Grifone» per Mondadori e dei suoi saggi.

martedì 23 luglio 2024

“GIARDINO MADRE TERRA” – LAUDATO SI DELLA PARROCCHIA N.S. DI LOURDES Prossime iniziative del mese di luglio

 

“GIARDINO MADRE TERRA” – LAUDATO SI DELLA PARROCCHIA N.S. DI LOURDES

Prossime iniziative del mese di luglio



Fine luglio intenso con le iniziative nel “Giardino Madre Terra “ – Laudato Si, della Parrocchia N. S. di Lourdes, coordinate da Vittorio Picariello in collaborazione con  Matilde Pontillo. Il giardino “Madre Terra” -evidenzia don Antonello- è il luogo che grazie alla sinergia dei vari gruppi di volontari della parrocchia, offre opportunità di svago, di riposo, momenti teatrali e musicali , percorsi di dialogo dopo letture di brevi racconti, scritture creative, conversazioni, momenti di evangelizzazione, approcci conoscitivi in merito alle biodiversità per la salvaguardia del creato.   Lo spazio, con ingresso da via ragazzi del ‘99 a Caserta, giovedì  25 luglio con inizio alle ore 19.30 ospita l’evento di Danze popolari di gruppo a cura della ”Barca di Teseo” di Germano Iacelli, domenica 28 luglio con inizio alle ore 19.30, evento culturale con letture e dialogo “Euridice dice” di e con Mariastella Eisenberg e martedì 30 luglio sempre con inizio alle ore 19.30, evento culturale incontro con l’autore Sante Roperto “Lasciami un ricordo” con il sostegno di Maria Laura Labriola.

.

sabato 20 luglio 2024

All’Eremo di San Vitaliano a Casola-Caserta, si è tenuta una commemorazione per ricordare Paolo Borsellino e gli uomini della sua scorta, a 32 anni dalla tragica strage di Via D’Amelio.




Presso l’Eremo di San Vitaliano a Casola-Caserta, si è tenuta  una commemorazione per ricordare Paolo Borsellino e gli uomini della sua scorta, a 32 anni dalla tragica strage di Via D’Amelio. L’evento, organizzato dall’associazione di legalità “Invisibili” e da “Azione e Partecipazione”, con la collaborazione del “Luogo della Memoria dei Caduti in Missioni Internazionali di Pace”, ha reso omaggio  anche a Nicola Barbato, Sovrintendente della Polizia di Stato e Medaglia d’oro al Valor Civile. Per l’occasione l’Eremo, è stato allestito con grafiche e immagini della strage, nonché opere realizzate dai giovani artisti del territorio,  Sofia Battiloro, Mario Cresci e Ludovica Di Virgilio. Dopo la Santa Messa officiata da don Valentino Picazio, dedicata alle vittime di Via D’Amelio e a Nicola Barbato, al termine ci sono gli interventi del dott. Andrea Grassi, Questore di Caserta, del Tenente Colonnello Gianfranco Paglia, Medaglia d’Oro al Valor Militare, di Enrico Trapassi, Vicepresidente Nazionale di “Invisibili” e di Domenico Corvo, Presidente di “Azione e Partecipazione”. Questa iniziativa, dal forte valore simbolico,  ha inteso mantenere viva la memoria su quanto accaduto in quella tragica estate del 1992 e onorare l’impegno di Nicola Barbato nella lotta contro la criminalità organizzata anche nella nostra terra..


giovedì 18 luglio 2024

19/07/1992 - 19/07/2024…..PARLATENE EVENTO ALL’EREMO DI S.VITALIANO

 


19/07/1992  - 19/07/2024…..PARLATENE

EVENTO ALL’EREMO DI S.VITALIANO

 

Domani 19 luglio 2024 alle ore 20.00 presso l’Eremo di S. Vitaliano,a Casola-Caserta, avrà luogo l’evento “19/07/1992  - 19/07/2024…..PARLATENE”, preceduto dalla Santa Messa officiata da don Valentino Picazio, durante la cerimonia sarà ricordato il Sovrint. P.S. Nicola Barbato  Medaglia d’oro al Valor Civile. L’evento sarà introdotto da Domenico Corvo Presidente “Azione e Partecipazione” , interverranno il Questore di Caserta Andrea Grassi, il vice-presidente Nazionale “Invisibili” Enrico Trapassi e il Ten. Col. Gianfranco Paglia Medaglia d’Oro al Valor Militare.

 

mercoledì 17 luglio 2024

LNP Serie B ‘Nazionale’ – La Paperdì Juvecaserta ammessa ufficialmente in B Nazionale.

 


LNP Serie B ‘Nazionale’ – La Paperdì Juvecaserta ammessa ufficialmente in B Nazionale.

Oggi il 'via libera' nel Consiglio Federale FIP delle ore 14:00. La Società del Presidente Francesco torna nel terzo Campionato nazionale. E tornano a "casa" anche tutti i Trofei dello storico Sporting Club Juvecaserta.

Di Umberto De Maria il 18 / 07 / 2024 - 0: 58

Il PalaPiccolo di Caserta

Il numero 17 si sa, nella ‘cabala’ napoletana, rappresenta un numero non fortunato. Oggi invece, 17 Luglio 2024, per la Paperdì Juvecaserta 2021 è un giorno fortunatissimo. Si, perchè il Consiglio Federale della Federbasket Italiana, ha accolto definitivamente la richiesta di ripescaggio avanzata dalla Società casertana, così come quella avanzata dalla Power Salerno, per partecipare al Campionato di B Nazionale. Naturalmente quest’ammissione non è stata affatto una sorpresa. I giochi matematici erano già stati fatti a fine Giugno scorso. Noi ne avevamo abbondantemente anticipato l’epilogo certo, vista la “moria delle vacche” come già più volte scritto in precedenza, di alcune Società che dopo aver rivoltato le proprie tasche, si sono accorte che i soldi erano finiti. Quindi la soluzione era presto trovata: lasciare il mondo della Pallacanestro ‘senior’ e proseguire con i Settori Giovanili, oppure chiedere i riposizionamenti nella meno costosa Serie B Interregionale. Nei movimenti finali di queste Società rinunciatarie, chi ha dato indirettamente una spinta alla Juvecaserta per uscire dal baratro della B Interregionale è stata la richiesta di riposizionamento di Bisceglie. Infatti è stata l’ultima ad arrivare e quella più importante! Perchè solo la rinuncia di Bergamo non bastava. E poi…se oltre a Bergamo e Bisceglie fosse arrivata un’altra rinuncia, allora la FIP avrebbe bloccato definitivamente i ripescaggi e per Caserta si sarebbe aperta definitivamente la B Interregionale. Infatti, in casa Juvecaserta si è “volato basso” sulla campagna acquisti, assicurandosi solamente l’Head Coach Damiano Cagnazzo, ex Basket del Golfo Piombino, con uno ‘skill’ adatto per poter guidare la compagine casertana sia in B Interregionale che nell’eventuale B Nazionale. Oggi invece Caserta può tranquillamente entrare nel vivo per la composizione della squadra, con le ufficializzazioni del lungo Azzaro, della guardia Ricci, del play D’Argenzio e dello straniero finlandese Heinonen. E notizia degli ultimi minuti è il quasi accordo del Club casertano per l’ingaggio di Edoardo Del Cadia, pivot lo scorso anno in forza alla Pallacanestro Cantù. Insomma sta nascendo la nuova Paperdì Juvecaserta grazie all’operato del giemme Antonio Mirenghi che a stretto contatto con il coach Cagnazzo, stanno componendo il giusto ‘puzzle’ per disputare un tranquillo Campionato. Lo scorso anno la Juvecaserta 2021 ha davvero toccato il fondo; un Campionato “ingiudicabile”, grazie anche ai problemi del PalaPiccolo che tutti noi già conosciamo, che ha portato alla retrocessione diretta senza passare per i Play Out! Un risultato peggiore anche dell’allora Il Diario Caserta del duo statunitense Fyler e Nagle nell’era Gianni Maggiò, che retrocesse dalla Serie A2 vincendo qualche gara in più. E l’atmosfera in casa Juvecaserta com’è adesso? Beh…sicuramente più distesa dopo i giorni trascorsi in tensione. “Dalla fine del mese di Giugno – dice con un sorriso di soddisfazione il Presidente Francesco Farinaro – abbiamo sofferto non poco, aspettando questo importante Consiglio Federale, dove per noi la posta in palio era altissima. La nostra ammissione al Campionato di B Nazionale, è un grande regalo per la pallacanestro casertana e  per i nostri Tifosi. E’ d’obbligo – prosegue Farinaro – considerare questa riammissione in B Nazionale come uno sprono a fare bene, dopo la disastrosa Stagione agonistica scorsa, culminata con la retrocessione. A questo punto – conclude il massimo Dirigente bianconero –  ringrazio di cuore a nome della nostra Società, il Presidente FIP Giovanni Petrucci e il Presidente della Lega Nazionale Pallacanestro Francesco Maiorana per la fiducia dimostrata nei nostri confronti”.  Dunque la Serie B Nazionale 2024/2025 sarà composta da 2 gironi da 20 squadre con Play Off e Playin per definire le tre squadre promosse in Serie A2 e i Play Out per completare le quattro retrocessioni in B Interregionale (due dai Play Out e le ultime due della Stagione regolare).

Questi i Gironi

NORD – Pallacanestro Crema, Aurora Desio, Raggisolaris Faenza, Pallacanestro Fulgor Fidenza, Pallacanestro Fiorenzuola, Andrea Costa Imola Basket, Virtus Pallacanestro Imola, Legnano Basket Knights, Virtus Pallacanestro Lumezzane, Basket Mestre 1958, Novipiù Monferrato Basket, Paffoni Fulgor Omegna, Bakery Basket Piacenza, Rucker San Vendemiano, Robur Basket Saronno, Brianza Casa Basket Treviglio, Pallacanestro Vicenza 2012.

Nel Girone Nord sono state inserite, per una più snella mobilità al raggiungere i campi di gioco tramite voli diretti dagli aeroporti della Sicilia sugli scali aerei del Nord Italia, la Virtus Ragusa, Orlandina Basket Capo d’Orlando  e Moncada Energy Fortitudo Agrigento.

SUD – Paperdì Juvecaserta 2021, Virtus TSB 2012 Cassino, Chieti Basket 1974, San Giobbe Basket Etruria Chiusi, Janus Basket Fabriano, Basket Jesi Academy, Latina Basket, Pielle Livorno, La T Tecnica Gema Montecatini, Fabo Herons Montecatini, Basket Golfo Piombino, OraSì Basket Ravenna, NPC Rieti Sporthub, Luiss Basket Roma, Virtus Roma 1960, Pallacanestro Roseto, Pallacanestro Ruvo di Puglia, Power Basket Salerno, Cestistica San Severo, Pallacanestro Sant’Antimo. 

Ma se oggi è stato il ritorno della Paperdì Juvecaserta 2021 in Serie B Nazionale, in città ha fatto clamore anche un altro ritorno. Infatti grazie all’operato dell’Associazione “Club Ornella Maggiò”, attivissima nel ricordare la Storia della Juvecaserta e promuovere iniziative in città riguardanti la Pallacanestro, la ‘Curatela fallimentare’ sul Palamaggiò del Dottor Sergio Ferreri ha assegnato ufficialmente i trofei della storica società sportiva Juvecaserta al Club Ornella Maggiò. L’asta si era tenuta il 28 giugno alle ore 18. Il presidente Ferdinando Sibillo, il vicepresidente Emilio Tucci e i membri del direttivo, con il sostegno unanime delle socie e dei soci, stavano lavorando per conseguire questo risultato da circa due anni. Lo avevano annunciato pubblicamente attraverso comunicati e conferenze stampa (l’ultima si è tenuta il 19 gennaio 2024). E finalmente, dopo un’attesa lunga, l’attesa conferma è arrivata. Il lotto contiene ben 174 coppe, 29 targhe, 4 trofei, 3 piatti, 21 gagliardetti, 2 maglie e 2 poster di squadra. Si tratta di un patrimonio enorme, che finalmente torna a casa, a disposizione della città, degli appassionati, di tutti coloro che amano la Juvecaserta. A stretto giro il Club Ornella Maggiò comunicherà ulteriori dettagli su iniziative specifiche riguardanti il il ritorno a Caserta delle acquisizioni.

 

 Fonte: Umberto De Maria


martedì 16 luglio 2024

“GIARDINO MADRE TERRA” – LAUDATO SI Giovedì 18 luglio ore 19.30 incontro con lo scrittore con Giuseppe Romanelli

 



“GIARDINO MADRE TERRA” – LAUDATO SI

 

Giovedì 18 luglio ore 19.30

 incontro con lo scrittore  con Giuseppe Romanelli

Nell’ambito delle iniziative del “Giardino Madre Terra “ – Laudato Si, della Parrocchia N. S. di Lourdes, coordinate da Vittorio Picariello in collaborazione con  Matilde Pontillo (ingresso gratuito in via Ragazzi del ’99),  giovedì 18 luglio alle ore 19.30 si svolgerà l’incontro culturale, con Giuseppe Romanelli con letture e dialoghi dal testo “Quattro Accordi”.  Lo scopo del romanzo – evidenzia l’autore -  è di mostrare la formazione e la crescita di un giovane che dopo un avvenimento in grado di modificare il corso della sua vita trova la forza di accettare che si possa tornare sui propri passi, l’importante è ascoltare il cuore.” Coordinerà l’evento la prof.ssa Matilde Pontillo.

 

 

Con preghiera di pubblicarlo, cordialità Marco Lugni

 

venerdì 5 luglio 2024

CONCLUSA LA XXVII EDIZIONE DELLA SETTIMANA BIBLICA NAZIONALE

 





Inaugurata dal  Vescovo di Caserta e Arcivescovo eletto di Capua la XXVII edizione della settimana biblica nazionale si è svolta presso l’Hotel Plaza Caserta ex area Saint Gobain da lunedì 1 luglio a venerdì 5 luglio 2024, organizzata dal Centro Apostolato Biblico della Diocesi di Caserta, diretto da don Valentino Picazio in collaborazione con l’ISSR SS. Apostoli Pietro e Paolo e il patrocinio dell’ABI (Associazione Biblica Italiana), questa edizione ha avuto come tematica “La comunità e i discepoli  nel Vangelo secondo Matteo” con relatori Fra Giulio Michelini docente di Esegesi del Nuovo Testamento presso l’Istituto Teologico di Assisi e neo preside della Facoltà Teologica Centrale e don Francesco Filannino docente di Esegesi del Nuovo Testamento della Pontifica Università Lateranense di Roma, Mons. Lagnese nel ringraziare i relatori ha messo in risalto che prima di essere pastori siamo discepoli e citando la costituzione dogmatica “Lumen Gentium”  ha evidenziato che la missione divina affidata da Cristo agli Apostoli durerà fino alla fine dei secoli poiché il Vangelo che essi devono predicare è per la Chiesa il principio di tutta la sua vita in ogni tempo La conoscenza del testo biblico – ha  evidenziato don Valentino Picazio – ci pone davanti il cammino sinodale della Chiesa aperta all'ascolto della Parola di Dio per discernere secondo lo Spirito del Vangelo, il cammino da seguire tutti insieme, infatti tutto il popolo di Dio è convocato in assemblea per ascoltare ciò che lo Spirito dice alla Chiesa. Don Francesco Filaninno parlando della tematica ha messo in risalto che la comunità dei discepoli ha due aspetti che Matteo evidenzia e cioè prima è quello della capacità di essere piccoli davanti a Dio, relazione di piccolezza che bisogna avere davanti al Signore che poi è espressione di fiducia, di fede, infatti il piccolo è colui che si sa affidare al Padre e poi la fraternità di cui abbiamo tanto bisogno, la fraternità fra noi all’interno della Chiesa, ma anche quella fraternità fra tutti gli uomini in un momento che oggi e lacerato da guerre, da conflitti, il tema della fraternità che è particolarmente in Matteo ci ricorda l’urgenza di essere costruttori di fraternità nella Chiesa e nel mondo. Padre Giulio Michelini ha sottolineato come il Vangelo di Matteo è stato sempre considerato il Vangelo per eccellenza. Il “primo vangelo”, e non solo perché apre il canone del Nuovo testamento, ma soprattutto perché (con Giovanni) è stato il vangelo più commentato dai Padri. Quello di Matteo però non è semplicemente un racconto come una vera e propria “biografia”, che in parte ricalca quelle antiche, pur non riprendendone alcune caratteristiche, quali la descrizione fisica del personaggio o l’introspezione psicologica dello stesso. Poi il – neo preside della Facoltà Teologica Centrale – ha detto che questa settimana con una massiccia partecipazione è stato un vero e proprio tour de force , perché è stato riletto tutto il Vangelo di Matteo, sottolineando   che dobbiamo fare di tutto affinché la Parola di Dio possa essere conosciuta da tutti. Infine, don Valentino – particolarmente  soddisfatto -  nel ringraziare i relatori, lo staff che ha curato brillantemente ogni minimo particolare e tutti i partecipanti  ( provenienti dalle diocesi di Pavia, Bologna, Roma fino alle ventidue diocesi campane ) ha già rivolto lo sguardo alla XXVIII edizione che si svolgerà dal 30 giugno al 04 luglio 2025 e che nell’anno del Giubileo sarà dedicata al Vangelo di Giovanni con i biblisti don Giuseppe De Virgilio e don Eusebio Gonzàlez.

 

 

 

 

 

lunedì 1 luglio 2024

INIZIATA LA XXVII EDIZIONE DELLA SETTIMANA BIBLICA NAZIONALE

 



Il Vescovo di Caserta e Arcivescovo eletto di Capua ha inaugurato la XXVII edizione della settimana biblica nazionale che si svolge presso
l’Hotel Plaza Caserta ex area Saint Gobain da lunedì 1 luglio a venerdì 5 luglio 2024, organizzata dal Centro Apostolato Biblico della Diocesi di Caserta, diretto da don Valentino Picazio in collaborazione con l’ISSR SS. Apostoli Pietro e Paolo e il patrocinio dell’ABI (Associazione Biblica Italiana), questa edizione ha come tematica “La comunità e i discepoli  nel Vangelo secondo Matteo” con relatori Fra Giulio Michelini docente di Esegesi del Nuovo Testamento presso l’Istituto Teologico di Assisi e neo preside della Facoltà Teologica Centrale e don Francesco Filannino docente di Esegesi del Nuovo Testamento della Pontifica Università Lateranense di Roma, Mons. Lagnese nel ringraziare i relatori ha messo in risalto che prima di essere pastori siamo discepoli e citando la costituzione dogmatica “Lumen Gentium”  ha evidenziato che la missione divina affidata da Cristo agli Apostoli durerà fino alla fine dei secoli poiché il Vangelo che essi devono predicare è per la Chiesa il principio di tutta la sua vita in ogni tempo e come evidenziato nella Evangelii Gaudium da Papa Francesco l’impegno è di tutti i battezzati. Don Francesco Filaninno parlando della tematica ha messo in risalto che la comunità dei discepoli ha due aspetti che Matteo evidenzia e cioè prima è quello della capacità di essere piccoli davanti a Dio, relazione di piccolezza che bisogna avere davanti al Signore che poi è espressione di fiducia, di fede, infatti il piccolo è colui che si sa affidare al Padre e poi la fraternità di cui abbiamo tanto bisogno, la fraternità fra noi all’interno della Chiesa, ma anche quella fraternità fra tutti gli uomini in un momento che oggi e lacerato da guerre, da conflitti, il tema della fraternità che è particolarmente in Matteo ci ricorda l’urgenza di essere costruttori di fraternità nella Chiesa e nel mondo. Padre Giulio Michelini ha sottolineato come il Vangelo di Matteo è stato sempre considerato il Vangelo per eccellenza. Il “primo vangelo”, e non solo perché apre il canone del Nuovo testamento, ma soprattutto perché (con Giovanni) è stato il vangelo più commentato dai Padri. Quello di Matteo però non è semplicemente un racconto come una vera e propria “biografia”, che in parte ricalca quelle antiche, pur non riprendendone alcune caratteristiche, quali la descrizione fisica del personaggio o l’introspezione psicologica dello stesso.

 


sabato 29 giugno 2024

Inizia la XXVII Settimana Biblica Nazionale

 





 

Domenica 30 giugno alle ore 19.00 , prologo della XXVII presso la parrocchia N.S. di Lourdes di cui è parroco don Antonello Giannotti con una solenne celebrazione eucaristica con i presbiteri Giulio Michelini e Francesco Filaninno. La XXVII Settimana Biblica, si svolgerà a Caserta presso l’Hotel Plaza Caserta ex area Saint Gobain da lunedì 1 luglio a venerdì 5 luglio 2024, organizzata dal Centro Apostolato Biblico della Diocesi di Caserta, diretto da don Valentino Picazio in collaborazione con l’ISSR SS. Apostoli Pietro e Paolo e il patrocinio dell’ABI (Associazione Biblica Italiana, questa edizione avrà come tematica “La comunità e i discepoli  nel Vangelo secondo Matteo, con relatori Fra Giulio Michelini docente di Esegesi del Nuovo Testamento presso l’Istituto Teologico di Assisi e don Francesco Filannino docente di Esegesi del Nuovo Testamento della Pontifica Università Lateranense di Roma. Esperienza fortemente sostenuta dal Vescovo di Caserta e Arcivescovo eletto di Capua Mons. Pietro Lagnese.  Esperienza fortemente sostenuta dal Vescovo di Caserta e Arcivescovo eletto di Capua Mons. Pietro Lagnese, esperienza di conoscenza del testo biblico -  evidenzia don Valentino Picazio – che   ci pone davanti il cammino sinodale della Chiesa aperta all'ascolto della Parola di Dio per discernere secondo lo Spirito del Vangelo, il cammino da seguire tutti insieme, infatti – sottolinea don Valentino -  tutto il popolo di Dio è convocato in assemblea per ascoltare ciò che lo Spirito dice alla Chiesa.  Pertanto,  la Settimana Biblica, che sarà inaugurata da S.E. Mons. Pietro Lagnese, è un'esperienza culturale e spirituale che richiama a Caserta, ormai da moltissimi anni, cultori e appassionati della Bibbia da tutta Italia, che si confrontano con varie esperienze territoriali nell'ambito del progetto "Bibbia e cultura europea" per confermare le parole del Cardinale Carlo Maria Martini "Il futuro dell'Europa si basa sulla lettura della Bibbia quale codice delle radici cristiane dell'Occidente”. La Settimana Biblica di Caserta si conferma una valida proposta culturale e sapienziale per far crescere la familiarità del popolo di Dio con la Sacra Scrittura, in una Chiesa sinodale. Papa Francesco, nella Lettera apostolica Aperuit Illis, ci dice che: "La dolcezza della Parola di Dio ci spinge a parteciparla a quanti incontriamo nella nostra vita, per esprimere la certezza della speranza che essa contiene (cfr. 1Pt 3, 15-16)".

 

sabato 22 giugno 2024

Il borgo medievale di Casertavecchia ha ospitato la conviviale d’estate del Club Panathlon Caserta Terra di Lavoro

 Il borgo medievale di Casertavecchia  ha ospitato  la conviviale d’estate del Club Panathlon Caserta  Terra di Lavoro presieduto dal Colonnello Giuliano Petrungaro.



Nel corso della serata sono stati festeggiati il prof. Francesco Schillirò, recentemente eletto vice Presidente del Distretto Italia e l’on. Paolo Santulli  da poco eletto Governatore dell’ Area 11 della Campania del Panathlon International e già Presidente del sodalizio del capoluogo di Terra di Lavoro ed i cinque nuovi soci: Franco Porfido, Francesco D’Alonzo, Giuseppe Carusone, Maria Erminia Bottiglieri e Annamaria Sadutto.

Alla serata sono intervenuti anche  il presidente del Club Panathlon “Napoli” Alfonso Pepe, segretario dell’Area 11 Campania, il presidente del Club Panathlon “Campi Flegrei”  Giosuè Vitagliano, il presidente del Club “Neapolis” Paolo Cupo, il delegato provinciale Coni Michele De Simone, il past president Panathlon Giuseppe Bonacci, il presidente dell’Associazione Stelle al Merito Sportivo Nicola Scaringi.

Nel suo intervento iniziale il presidente Petrungaro ha  voluto innanzitutto sottolineare  che per la prima volta nel corso di una conviviale si festeggiano importanti nomine a livello nazionale e regionale del club, quelle del vice presidente Schillirò, del Governatore della Campania Santulli e di Alfonso Pepe nel Collegio di Garanzia. “Un grande successo per la nostre area, il nostro club, segno di professionalità e fiducia”.  Ha poi ricordato le attività svolte, che il club casertano festeggerà quest’anno i settanta anni della fondazione, ha ringraziato i suoi collaboratori ed il successo del club casertano che si è concretizzato con la nomina del Governatore dell’Area 11 Campania Santulli e dell’addetto stampa dell’Area 11 Campania Lucio Bernardo, infine ha poi consegnato al soci Francesco Di Tella l’onorificenza conferita dal Panathlon International per i dieci anni di iscrizione.

Il Governatore della Campania Polo Santulli ha sottolineato come il gioco di gruppo sia fondamentale per raggiungere i traguardi. “Siamo una squadra, il modello Caserta è stato esportato” e poi ha consegnato su mandato del presidente del Panathlon International Pierre Zappelli al vice Presidente del Distretto Italia Francesco Schillirò il “Domenico Chiesa Award” “per il suo impegno e la dedizione ai principi panathletici, nell’assicurare la sua presenza  attiva alle iniziative del club contribuendo alla crescita distrettuale e internazionale dell’Area”. Al premiato è stato consegnato anche il distintivo d’oro del Panathlon International.

Commosso nel suo intervento il vice presidente Schillirò ha ringraziato e sottolineato che l’unità e la forza. “Uniti si vince, dobbiamo rimanere uniti”.

Come per tradizione in tutte le conviviale il club casertano ha omaggiato le signore con un elegante e significativo cadeau a ricordo della serata.

E’ seguita la presentazione di nuovi soci che hanno aderito al Club casertano e poi a bordo piscina la degustazione della cena preparata dello chef del ristorante Torre dei Falchi.

foto Giuseppe Melone

giovedì 20 giugno 2024

OLTRE MILLE PARTECIPANTI AL TORNEO “CASERTA BASKET COMMUNITY”

 Successo al di là delle aspettative dell’evento organizzato dalla Fip nell’ambito del progetto Game-Upi voluto dalla Provincia

OLTRE MILLE PARTECIPANTI AL TORNEO “CASERTA BASKET COMMUNITY”

All’ultimo appuntamento di Mondragone anche la squadra multirazziale del Tam Tam Castelvolturno-Il gemellaggio con Pozzuoli e Bacoli-A metà settembre festa finale al PalaPiccolo nel capoluogo

 

 

                          Circa 30 squadre per oltre mille minicestisti hanno preso parte al torneo “Caserta Basket Community”, organizzato dal Comitato Provinciale della Federazione Italiana pallacanestro nell’ambito del progetto Game-Upi, messo in campo dalla Provincia di Caserta grazie all’impegno del Presidente Giorgio Magliocca.

Sei i concentramenti in tutta la Provincia con l’ultimo appuntamento sul litorale nel rinnovato Palazzetto dello Sport di Mondragone.

Tra le squadre partecipanti la formazione multirazziale del Tam Tam Castelvolturno, guidata dall’indimenticabile campione Massimo Antonelli e due formazioni della limitrofa area flegrea, la Virtus Puteoli e l’Enea Bacoli che, avendo difficoltà a giocare nei loro impianti a disposizione della Protezione Civile per fronteggiare il fenomeno del bradisismo, hanno chiesto di prendere parte all’evento in programma sul litorale casertano.

 “Abbiamo volentieri ospitato le due squadre flegree – ha sottolineato Franco Porfido presidente del Comitato Provinciale della Federcanestro - e così abbiamo realizzato sul campo un gemellaggio nel nome dello sport”. “Sinora - ha evidenziato il Delegato Coni Michele De Simone, coordinatore delle iniziative sportive - i due appuntamenti, inseriti nel progetto Game Upi, hanno realizzato un grande successo con il secondo posto ai Giochi Interprovinciali del Sud ospitati a Crotone con la formazione di atletica, preparata dalla Federatletica del presidente Bruno Fabozzi e del tecnico Ilario Capanna, e il boom di partecipazione con oltre mille cestisti al torneo gestito dalla Federcanestro del Presidente Franco Porfido”.

             L’evento avrà un seguito a settembre con una festa finale al PalaPiccolo di Caserta, nel corso della quale verranno premiati i componenti del team di atletica, secondo a Crotone e qualificato per la finale nazionale in programma a Roma, con il coinvolgimento di tutti i minicestisti protagonisti del riuscito torneo “Caserta Basket Community”.

lunedì 17 giugno 2024

40000 VISITATORI “INVADONO” IL 9° STORMO DI GRAZZANISE NELLE DUE GIORNATE DI OPEN DAY DEL 15 E 16 GIUGNO

 

40000 VISITATORI “INVADONO” IL 9° STORMO DI GRAZZANISE NELLE DUE GIORNATE DI OPEN DAY DEL 15 E 16 GIUGNO

 

UN WEEKEND ENTUSIASMANTE DURANTE IL QUALE 40000 VISITATORI HANNO CELEBRATO 100+1 ANNI DELL’ARMA AZZURRA E VISSUTO IN MANIERA IMMERSIVA L’AERONAUTICA MILITARE

 

Grazzanise, 17/06/2024 – Sabato 15 e domenica 16 giugno al 9° Stormo hanno fatto visita circa 40000 persone ed è stato un Weekend appassionante per tutta la famiglia, una grande occasione per raccontare e condividere con il territorio la storia, i valori e la propensione verso il futuro, che rendono l'Aeronautica Militare sempre più una risorsa strategica al servizio del Paese e della collettività.

 

Per l’intero weekend tantissime attività, iniziative ed attrazioni che hanno consentito ai cittadini di ogni età di conoscere meglio l’Aeronautica Militare ed essere i veri protagonisti dell’evento. Simulatori di volo, intrattenimento a tema motoristico, velivoli in mostra statica, proiezioni, arrampicate, laboratori scientifici a tema aerospaziale, percorsi esperienziali e numerose altre sono state le attrazioni che il 9° Stormo ha messo a disposizione dei tanti appassionati del mondo aeronautico accorsi ininterrottamente per l’intero fine settimana. Adulti, bambini e tanti gruppi di giovani accolti dal Comandante Colonnello (Pilota) Salvatore FLORIO, che per l’intero weekend si sono sentiti protagonisti dell’affascinante mondo dell’Aeronautica Militare, toccando con mano, apprezzando in maniera concreta, il silenzioso lavoro che la Forza Armata svolge per la gente costantemente 365 giorni l’anno.   

                 

Durante l’Open Day, c’è stata anche la grande occasione di osservare da vicino l’attività dimostrativa svolta dal 21° Gruppo Volo “Tiger” del 9° Stormo con gli elicotteri HH 101A che hanno simulato il recupero di un Pilota ferito, con tecniche di atterraggio d’assalto, liberandolo da mani nemiche con l’intervento del personale STOS-Pararescue, gli extractione forces dell’Aeronautica Militare in forza al 9° Stormo.  A seguire, il lancio di tre paracadutisti incursori del 17° Stormo di Furbara che, con fumi colorati, disegnavano in cielo, uno spettacolare tricolore italiano.

Il 9° Stormo di Grazzanise che dipende dalla 1^ Brigata Aerea Operazioni Speciali unitamente al 17° Stormo, Centro SERE e Centro EOD/EOR è una squadra di uomini e donne completamente coesa, al servizio del paese e della sicurezza, improntata sull'interesse collettivo e sul senso di responsabilità. Uno Stormo capace di operare senza soluzione di continuità, fondato sul miglioramento continuo, sulla professionalità e sulla preparazione, in grado di servire l'Italia con profonda dedizione, impegno e interoperabilità, nel rispetto dei valori fondanti della repubblica e delle nostre tradizioni in ambito nazionale, internazionale ed interforze, proiettati al futuro ed al rinnovamento tecnologico.

 

 


cid:image001.jpg@01DA7C32.5110DE80

Gr.Aiut. Francesco ROSATO

9°Stormo “F.BARACCA”

Ufficio  Comando – Sez. Personale Ufficiali

Sezione Comunicazione Istituzionale

S.L.P.P. e Tutela Ambietale

mercoledì 12 giugno 2024

“PORTATRICI DI STAGIONI” presentatato il ibro di Maria Carmina Russo

 

“PORTATRICI DI STAGIONI”

presentato  il 


libro di Maria Carmina Russo

Presso il Circolo del Tennis di Caserta, Maria Carmina Russo ha presentato il libro “Portatrici di Stagioni”, con l’autrice sono intervenute Lidia Luberto e Marilena Lucente, reading a cura di Alessia Giunta e commento musicale a cura del violinista Gianmario Ricciardi.  Maria Carmina Russo, avvocato e docente di diritto ed economia, associa alla professione l’attività nel settore artistico-letterario,  autrice di liriche intense ed essenziali, è presente in numerose antologie poetiche. Le liriche di questa raccolta – ha precisato Maria Carmina Russo – sono ispirate al fluire del tempo ed all’avvicendarsi delle stagioni e delle età, eterna metafora dell’umano sentire, alla natura madre ed al respiro lieve dell’universo che attraversa e governa impercettibilmente le esistenze.

martedì 11 giugno 2024

Segnalazione inadeguata potatura lecci della via d’Acqua del Parco della Reggia

 

Al Ministro della Cultura

On. Gennaro Sangiuliano

udcm@pec.cultura.gov.it

 

Al Direttore Generale

arch. Massimo Osanna

Direzione Generale Musei

g-mu@pec.cultura.gov.it

 

Al Soprintendente Abap Caserta e Benevento

arch. Mariano Nuzzo

sabap-ce@pec.cultura.gov.it

 

Alla D.G.

Reggia di Caserta

arch. Tiziana Maffei

mbac-re-ce@mailcert.beniculturali.it

 

Al sig. Procuratore della Repubblica

Presso il Tribunale di Santa Maria C.V.

Dr. Dott. Pier Paolo Bruni

335.procura.santamariacapuavetere@giustiziacert.it

 

Al Consiglio dell’Ordine dei Dottori Agronomi

e dei Dottori Forestali della Provincia di Caserta

via Tazzoli, n. 1 - 81100 Caserta

protocollo.odaf.caserta@conafpec.it   

 

Al Consiglio dell’Ordine degli Architetti, Pianificatori Paesaggisti Conservatori della provincia di Caserta

Corso Trieste, 31 - 81100 Caserta

archcaserta@pec.aruba.it

 

Oggetto: Segnalazione inadeguata potatura lecci della via d’Acqua del Parco della Reggia.

 

A seguito dell’annuncio da parte della D.G. della Reggia di Caserta dell’abbattimento di 750 lecci della via d’Acqua del Parco si costituì il gruppo di lavoro spontaneo denominato poi “Gruppo 31 agosto” che ha prodotto documenti tecnici e motivato l’opinione pubblica sul tema arrivando a scongiurare l’abbattimento dei lecci secolari. Il Gruppo ha continuato a tenere alta l’attenzione sulle attività nel parco della Reggia ed a seguito dei recenti interventi di potatura energica eseguiti sui lecci della via d’Acqua, si è riunito per discutere sulla tematica.

È superfluo ricordare che la Reggia di Caserta è stata dichiarata nel 1997 Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO non soltanto per il sontuoso Palazzo, ma anche per il Parco, contesto naturalistico di rara bellezza in cui è inserita la residenza reale.

Con la presente si segnala che gli interventi di potature sui filari di lecci della Via d’acqua finalizzati al contenimento ed alla profilatura del doppio filare vanvitelliano sono stati inadeguati. Già in altre occasioni sono stati segnalati, e non solo da parte del Gruppo di lavoro, interventi di potatura errati sia per il periodo che per gli interventi cesori eccessivamente energici senza operare un risanamento delle parti ammalorate e dei rami secchi.

È appena il caso, in questa sede, ricordare che il leccio è una latifoglia sempreverde che può vivere diversi secoli, fino a mille anni e che tutti gli interventi di potatura e di modellatura su lecci andrebbero fatti con regolarità (ogni anno oppure due volte l’anno in stagioni particolarmente calde) e sempre quando la pianta è in riposo vegetativo, ovvero quando il flusso di linfa è al punto più basso. Il periodo migliore per effettuare le potature è tra gennaio e marzo, ed anche prima vista l’anticipazione delle stagioni, ma mai a primavera con la ripresa vegetativa.

Inoltre per la tutela della nidificazione dell’avifauna oltre alla Legge 11 febbraio 1992, n.157, il DM dell’Ambiente del 10 marzo 2020 “Criteri ambientali minimi per il servizio di gestione del verde pubblico e la fornitura di prodotti per la cura del verde” all. 1, Piano d’azione per la sostenibilità ambientale dei consumi nel settore della pubblica amministrazione, lettera e. criteri ambientali minimi per l’affidamento del servizio di gestione e manutenzione del verde pubblico, paragrafo 11. Manutenzione del patrimonio arboreo e arbustivo, prescrive che “Gli interventi di potatura devono essere svolti unicamente da personale competente, in periodi che non arrecano danni alla pianta e non creano disturbo all’avifauna nidificante ed effettuati solo nei casi strettamente necessari”.

La potatura dovrebbe essere effettuata con cura, evitando di tagliare rami troppo grossi in modo da non compromettere la salute dell’albero. Inoltre è importante rimuovere i rami morti o malati ed asportare le piante morte che sono motivo di infezioni parassitarie per le piante sane.

Nei lavori realizzati sono stati osservati tagli di rami importanti, peraltro sembrerebbero eseguiti senza l’utilizzo di presidi fitosanitari quali disinfettanti delle lame (alcool, bicarbonato di sodio, candeggina) e l’applicazione di paste cicatrizzanti (a base di rame, calce) che si spalmano, si ricorda, sulle ferite da taglio in quanto le stesse sono possibili ingressi per gli agenti patogeni come funghi, che provocano carie del legno e marciumi, ed insetti minatori, nonché batteri e virus. Si è notato che mentre per alcuni tagli sono stati utilizzati queste paste visibili sui rami tagliati, per altri non si comprende il motivo dell’assenza di tali presidi fitosanitari.

Alcune piante di leccio morte sono state lasciate senza un plausibile motivo “in situ”. Lo stesso per visibili rami secchi.

Tutto quanto sopra rappresentato starebbe ad indicare una evidente assenza di una direzione dei lavori professionalmente qualificata, accorta e competente, che ignora che le piante (o rami) morte sono fonte di infezione e diffusione di parassiti animali e vegetali quali insetti, funghi, batteri, virus, per altre piante sane.

Ciò posto, atteso che gli interventi realizzati potrebbero aver determinato danni al patrimonio storico culturale dello Stato si chiede a ciascuna Autorità in indirizzo di mettere in essere i provvedimenti che si riterranno più opportuni per valutare interventi correttivi.

 

Caserta xx maggio 2024

 

Il gruppo di lavoro

Giuseppe Altieri,                    Segretario Nazionale de L’Altritalia ambiente,

Nando Astarita,                      gruppo storico del territorio e fondatore del gruppo FB Reggiando,

Ciro Costagliola,                    Presidente IRVAT,

Francesco Canestrini,             già Soprintendente ABAP Basilicata,

Enrico Ferranti,                      già ufficio Giardini di Napoli,

*Raffaele Lauria,                   Delegato del WWF Italia per la Campania,

Cinzia Piccioni Ignorato,       già ufficio Giardini di Napoli,

Matteo Palmisani,                  Delegato Lipu Caserta,

Ottavio Pannone,                    già presidente dell’Ordine Avvocati,

Sergio Vellante,                     Referente Italia Nostra in ASviS

 

  *in attesa di approvazione del CN WWF