«Solidarietà all’infermiere dell’ospedale di Caserta attualmente in prognosi riservata perché vittima di una brutale aggressione durante l’orario di lavoro. Purtroppo non è la prima volta che il personale del San Sebastiano è vittima di questi atti criminali. Sono diverse le denunce e gli esposti sul tema della sicurezza sia da parte del sindacato che dell’ordine dei medici e quello degli infermieri, ma sono finite nel nulla. La cosa più grave è che l’episodio questa volta sarebbe avvenuto davanti alla tenda del triage ai danni di un operatore sanitario impegnato nell’emergenza Covid. Il ‘modello sanità’ senza sicurezza non può funzionare…». A dichiararlo il consigliere regionale della Lega Gianpiero Zinzi.
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