«Il Policlinico e lo sviluppo della provincia di Caserta sono ostaggio dell’incapacità dei governi delle Sinistre. Sono pesantissime le responsabilità del Mise che, nonostante il Decreto Semplificazioni, non ha ancora autorizzato la transazione con la procedura di amministrazione straordinaria della società Condotte impedendo la ripresa dei lavori. Un atto grave che fa il paio con le passerelle e le passeggiate del governatore De Luca che non perde occasione, salvo poi fare l’esatto contrario, per annunciare interventi e misure per l’opera mai messe in atto. Ricordiamo tutti l’apertura dei reparti annunciata nel 2019, i cronoprogrammi per raggirare i casertani. L’unico atto concreto che ha cercato di produrre è stata la proroga dell’attività estrattiva che sarebbe stata un colpo ferale per il policlinico che, fortunatamente, con la nostra azione, abbiamo fermato in consiglio regionale. Oggi con il senatore Salvini vogliano porre un argine a tutto questo nulla e lavorare per arrivare allo sblocco dei lavori che sarebbero determinanti per questo territorio stante anche l’emergenza Covid». A dichiararlo è il consigliere regionale Gianpiero Zinzi che, questa mattina ha tenuto un sopralluogo con il senatore Matteo Salvini sul cantiere del policlinico.
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