Confindustria Caserta e la Prefettura
siglano il protocollo di legalità. L'obiettivo è rafforzare la cooperazione
istituzionale contro le infiltrazioni criminali nell'economia.
Prefettura e Confindustria Caserta
unite per rafforzare la cooperazione istituzionale contro le infiltrazioni
criminali nell’economia. Con questo obiettivo il Prefetto di Caserta, Giuseppe
Castaldo, e il Presidente di Confindustria Caserta, Beniamino Schiavone,
hanno sottoscritto, presso la sede della Prefettura, l’adesione al Protocollo
firmato lo scorso 1° giugno dalla Confindustria Nazionale e dal Ministero
dell’Interno.
La sottoscrizione di questo Protocollo
mira a tutelare l’economia sana del territorio attraverso azioni di prevenzione
che potranno essere messe in campo grazie all’accesso diretto che Confindustria
avrà alla Banca Dati Nazionale Antimafia (BDNA), che consentirà di acquisire la
certificazione antimafia riferita alle imprese associate e ai loro fornitori,
salvo il caso in cui le imprese siano già inserite nelle “white list” o
nell’Anagrafe Antimafia degli esecutori.
Sulla base di quanto previsto dal
documento, Confindustria si impegna alla valorizzazione delle “white list” e a
diffondere il protocollo a tutte le aziende associate, promuovendone
l’adesione.
“L’intesa permette di ampliare il
perimetro dei controlli antimafia estendendoli anche ai rapporti tra i privati
con l’obiettivo di supportare il settore delle imprese – ha evidenziato il
Prefetto di Caserta, Giuseppe Castaldo. Si tratta di uno strumento
particolarmente utile nell’attuale fase di rilancio dell’economia, volto a scongiurare qualsivoglia
forma di ingerenza della criminalità organizzata nella filiera realizzativa
degli interventi del PNRR e tutelare più efficacemente il
sistema produttivo”.
La firma del protocollo – ha spiegato
il Presidente di Confindustria Caserta, Beniamino Schiavone – assume una
particolare valenza, potenziando ulteriormente la sinergia tra il mondo
produttivo e la Prefettura. La stagione complessa che vive l’industria
italiana, in particolar modo per gli elevati aumenti del prezzo del gas e dell’energia,
rende le attività economiche più esposte al rischio di infiltrazione criminale,
il cui contrasto è una priorità per Confindustria Caserta. La tutela delle
imprese, che non sempre operano in condizioni agevoli, è al tempo stesso un
contributo significativo allo sviluppo e al futuro del territorio. Ringrazio il
Prefetto Castaldo per la fattiva collaborazione e per l’impegno profuso a
sostegno della sicurezza e della legalità”.
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