Avevo anche chiesto un ritorno alla normalità, ovvero un patto in cui l’ amministrazione dovrebbe riprendere la completa gestione funzionale della villa lasciando a tutti i comitati presenti sul territorio, solo ed esclusivamente la possibilità di renderla viva e animata, attraverso iniziative sociali senza scopo di lucro”.
“Leggo oggi il nuovo patto appena rinnovato – fa sapere Del Rosso - ed è decisamente migliorativo rispetto al precedente, ovvero più vantaggioso per il Comitato il quale potrà anche gestire in totale autonomia la Villetta comunale.
Non dovrà versare alcunché. Si registra infatti l’esenzione dei diritti di istruttoria e di occupazione suolo pubblico e dalle specifiche tasse per le iniziative che saranno realizzate al suo interno previste nell’ambito del Patto di Collaborazione. Ed anche l’esenzione del canone per l'affissione dei manifesti necessari a pubblicizzare le azioni presenti nel patto, fino ad un massimo di 250 manifesti all'anno di dimensioni 70x100cm.
Ma anche il Comune farà la sua parte, provvedendo alla manutenzione straordinaria e alla pubblica illuminazione ed a favorire la partecipazione del Comitato a bandi e progetti per la riqualificazione urbana. Ovviamente auspico che anche gli altri patti al momento in essere vengano subito aggiornati a quest'ultimo,anche per evitare insensate discriminazioni”.
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