La Giunta Comunale, su proposta del Vicesindaco e Assessore
alla Programmazione dello Sviluppo Produttivo, Emiliano Casale, e dell’Assessora alle Politiche Giovanili e Pari
Opportunità, Emilianna Credentino,
ha approvato una delibera che prevede l’aggregazione tra i Comuni di Caserta
(Comune capofila), San Gregorio Matese e Piedimonte Matese per la realizzazione
di un progetto denominato “Terra di Lavoro riparte dalle start up”. Tale
progetto, poi, dovrà partecipare a un avviso pubblico dell’ANCI (Associazione
Nazionale Comuni Italiani) per ottenere risorse necessarie all’orientamento
della popolazione giovanile verso la cultura d’impresa. I finanziamenti fanno
parte del Fondo per le Politiche Giovanili del Dipartimento per le politiche
giovanili e il Servizio civile universale della Presidenza del Consiglio dei
Ministri.
L’avviso pubblico è rivolto alle città capoluogo che
presentano un’alta percentuale di start up sul territorio (Caserta vanta numeri
importanti a livello nazionale) e che devono poi ricoprire il ruolo di capofila
nell’ambito di un’aggregazione da effettuare con Comuni della stessa provincia,
che fanno parte di aree interne o che ricadono in zone rurali o montane. L’ANCI,
una volta selezionati i progetti giudicati idonei a ricevere finanziamenti,
svolgerà anche un ruolo di assistenza nei confronti dei Comuni chiamati ad
effettuare gli interventi programmati.
Il progetto che sarà realizzato dai Comuni di Caserta, San
Gregorio Matese e Piedimonte Matese sarà finalizzato all’attivazione di
interventi di promozione e sostegno dell’iniziativa imprenditoriale giovanile
collegati alle vocazioni socio-economiche del territorio e alle sue risorse.
Pertanto, nella Città di Caserta si svilupperà maggiormente il tema del
turismo, negli altri due Comuni il focus si concentrerà sull’agrifood.
Sono previste tante azioni, da svolgere in tutti e tre i
Comuni. In particolare, saranno attivati due laboratori, uno a Caserta e
l’altro in uno dei due Comuni partner, che avranno il compito di fornire
consulenza ad attività di innovazione per le imprese nel campo del turismo e
dell’agrifood, coinvolgendo dieci giovani nel Comune Capoluogo e dieci a San
Gregorio Matese e a Piedimonte Matese. Per promuovere la cultura d’impresa
saranno utilizzati anche dei tecnici specializzati nei due settori e i giovani
prescelti per le attività del laboratorio avranno anche la possibilità di
incontrare tante aziende del comparto del turismo e dell’agrifood. L’obiettivo
è di giungere alla nascita di due start up, una per settore, entro la fine del
progetto.
“L’importanza di questo progetto – ha spiegato il Vicesindaco
e Assessore alla Programmazione dello Sviluppo Produttivo, Emiliano Casale – sta nel mettere insieme due obiettivi
fondamentali: da un lato la promozione della cultura d’impresa tra i nostri
giovani, dall’altro la valorizzazione delle specificità del territorio. Abbiamo
una provincia ricca, piena di eccellenze, che devono rappresentare un punto di
forza nonché una notevole opportunità sotto il profilo della crescita economica
e dei livelli occupazionali”.
“Per i nostri giovani – ha aggiunto l’Assessora alle
Politiche Giovanili e Pari Opportunità, Emilianna
Credentino – è una possibilità importante per avvicinarsi al mondo delle
start up, che vede Caserta tra le città più attive e vivaci nel panorama
nazionale. Questo progetto è importante per noi: assieme ad altri due Comuni
saremo in grado di sottolineare le grandi potenzialità che il nostro
territorio, nel suo complesso, possiede, sia nel comparto turistico che
enogastronomico”.
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