Con un gol di D’Andrea al
16’ del primo tempo il Foggia ha costretto la Casertana a segnare il passo dopo
quattro successi consecutivi. La compagine di Guidi in classifica rimane a
quota 24 ad un punto dalla zona play off.
Con un gol di D’Andrea al
16’ del primo tempo il Foggia ha costretto la Casertana a segnare il passo dopo
quattro successi consecutivi. La compagine di Guidi in classifica rimane a
quota 24 ad un punto dalla zona play off.
"Martedì 2 febbraio 2021 S.E. Mons. Domenico Battaglia farà il suo ingresso in Diocesi".
"Il Cardinale Crescenzio Sepe, negativo al tampone anti-Covid, questa mattina ha lasciato l’Ospedale Cotugno ed è andato nella sua nuova abitazione diocesana di Capodimonte".
COMUNICATO STAMPA
RUGGIERI, MONE E DELLA
ROCCA: AVEVAMO AVVISATO IN AULA SINDACO E MAGGIORANZA DELLA VIOLAZIONE DI
LEGGE, IL BILANCIO DI PREVISIONE 2020 È STATO FALSATO PER FARLO QUADRARE IN
SEDE DI RIEQUILIBRIO. NOI DALLA PARTE DEI CITTADINI, GIAQUINTO & CO.
CHIEDANO SCUSA AI PROPRIETARI DEI FONDI AGRICOLI.
Il Ministero dell’Economia e delle Finanze accoglie la tesi
del gruppo di minoranza di Caiazzo Bene Comune ed intima al sindaco Stefano
Giaquinto e alla sua maggioranza di correggere subito l’errore commesso, a fine
novembre, in Consiglio Comunale all’atto dell’introduzione dell’Imu anche sui
terreni agricoli.
Con una nota a firma della Direzione Legislazione Tributaria
e Federalismo Fiscale presso il Dipartimento delle Finanze, il MEF ha risposto
positivamente alla richiesta di chiarimenti e di intervento avanzata agli inizi
di dicembre dai consiglieri di opposizione Michele Ruggieri, Marilena Mone e
Mauro Carmine Della Rocca che, nella seduta consiliare del 30 novembre per la
salvaguardia degli equilibri di bilancio, avevano invitato sindaco e
maggioranza a non prevedere erroneamente le entrate derivanti dall’Imposta
Municipale Unica sui terreni agricoli essendo il Comune di Caiazzo esentato
dalla circolare ministeriale del 14 giugno 1993. Nonostante questo, però,
l’amministrazione di Uniti per Caiazzo aveva comunque approvato la delibera,
salvo poi fare parzialmente retromarcia qualche giorno dopo quando sul profilo
Facebook del Comune, il Sindaco Giaquinto con un post avvisava i cittadini
possessori di terreni agricoli che nessun pagamento Imu sui terreni agricoli
era dovuto.
A distanza di qualche settimana, il Ministero ha dato ragione
in toto alla minoranza, accertando la violazione commessa dall’amministrazione
Giaquinto di imporre l’Imu su terreni esentati e chiedendo espressamente al
sindaco e al consiglio comunale di correre subito ai ripari con la eliminazione
dal bilancio di previsione 2020 delle entrate derivanti dall’imposizione errata
dell’imposta sui fondi agricoli nell’aliquota dell’1,06%.
“Nel Consiglio comunale del 30 novembre avevamo sollevato
dubbi sulla legittimità della imposizione dell’Imu sui terreni agricoli visto
che Caiazzo è comune esentato, ma Giaquinto e la sua maggioranza non vollero
ascoltarci perché avevano bisogno di far quadrare i conti del Bilancio e di
salvaguardarne gli equilibri proprio con la previsione di entrate che mai i
cittadini di Caiazzo avrebbero dovuto e potuto pagare al Comune. Ancora più
grave ed assurdo quanto successe qualche giorno dopo quando su Facebook gli
amministratori di Uniti per Caiazzo avvisarono i proprietari dei terreni che
non bisognava pagare, come se un post social avesse la forza di revocare una
delibera consiliare.
La figuraccia cui la città è stata esposta a livello
nazionale è talmente grande che il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha
tirato le orecchie a sindaco e maggioranza e chiesto loro di riparare al danno
fatto con una nuova delibera di Consiglio. Ma a questo punto sorge spontaneo un
interrogativo: come faranno Giaquinto e company a correggere la delibera atteso
che il bilancio sarebbe a questo punto squilibrato e con un evidente buco??? La
Corte dei Conti sicuramente vorrà vederci chiaro in questa vicenda che noi di Caiazzo
Bene Comune abbiamo sollevato per tutelare i cittadini ulteriormente vessati
dalla maggioranza”, dichiarano Ruggieri, Mone e Della Rocca.
Caiazzo, 30.01.2021
Antonio Pezone è il nuovo Presidente dell’Ance
(Associazione nazionale costruttori edili) Caserta. Quarantasei anni, sposato e
padre di tre figli, Pezone è titolare dell’azienda Alvea Srl, operante nel
settore dell’edilizia privata. Il neopresidente, eletto all’unanimità
dall’Assemblea, durerà in carica per il quadriennio 2021-2025 e succede a Luigi
Della Gatta.
Lunga la carriera di Pezone nell’ambito
di Confindustria. Vicepresidente uscente dell’Ance Caserta, attualmente è
Presidente della Cassa Edile e componente della Giunta e del Consiglio della
Camera di Commercio, designato da Confindustria. In passato è stato alla guida dei Giovani
Edili della provincia di Caserta oltre che vicepresidente del Gruppo Giovani
Imprenditori di Confindustria Campania.
Nel corso dell’Assemblea è stata presentata anche la squadra che
affiancherà Pezone durante lo svolgimento del proprio mandato. Vicepresidenti
sono stati eletti Enrico Landolfi e Vincenzo Santucci, tesoriere Giovanni Verazzo, probiviri Giovanni Bo, Vincenzo Coronato, Antonio
Farina e Raffaele Nugnes, mentre
il Consiglio Generale è composto da: Schmerzenreich
Atronne, Gaetano Barbarano, Fabrizio Della Gatta, Errico Di Rienzo, Salvatore Liquori, Raffaele
Marino, Donato Massaro, Gioacchino Onorato e Saverio Tulipano.
“In un momento così delicato per il nostro settore – ha spiegato Pezone – dobbiamo concentrare la nostra
attenzione su alcune priorità. In primo luogo vanno utilizzati al meglio gli
strumenti forniti dall’attuale legislazione. Penso, naturalmente, all’Eco Sisma
Bonus, un provvedimento concreto che può dare respiro al comparto. Inoltre,
come costruttori vogliamo confrontarci con le istituzioni e far sentire la
nostra voce per indicare quali sono le opere strategiche per il territorio
sulle quali indirizzare le risorse del Recovery Fund. Infine, è necessario
puntare anche sul potenziamento dell’attività di formazione delle maestranze e
sul superamento delle difficoltà di accesso al credito che tante aziende del
nostro settore quotidianamente incontrano”.
Riforme e provvedimenti fermi al palo per effetto della crisi politica, Confcommercio Caserta lancia un sos e invita le istituzioni e i partiti a ‘fare presto’. ‘Serve con urgenza un nuovo Governo – dichiara Lucio Sindaco, presidente provinciale di Confcommercio Caserta - non importa quale, purché si crei quella stabilità economica e politica necessaria per garantire il proseguimento degli interventi a sostegno del mondo del commercio. E soprattutto un’accelerazione che punti allo snellimento delle pratiche burocratiche. La situazione ha raggiunto infatti livelli di drammaticità senza eguali. Gli ammortizzatori sociali in alcune province sono fermi dallo scorso mese di settembre mentre i ristori sono a rischio. A complicare il quadro si aggiungono poi il clima di incertezza, l’assenza di interlocutori e l’impossibilità di programmare la propria attività per un periodo di tempo indeterminato. Tutta questa precarietà, unita alla frammentazione politica, sta condannando a morte migliaia di attività e mettendo a rischio il sistema Paese con ripercussioni sul Pil nazionale che non possono e non devono essere sottovalutate. Stando ai dati diffusi nelle ultime ore da Confcommercio nazionale sono 305mila le imprese e 200mila i lavoratori autonomi che chiuderanno l’attività in Italia nel corso del 2021 mentre rischiano di perdere il proprio posto di lavoro centinaia di migliaia di dipendenti se non verrà ulteriormente prorogato il blocco dei licenziamenti. E anche i negozi che hanno riaperto – a seguito dell’introduzione della Campania in zona gialla - stanno vivendo una fase preoccupante a causa di una gestione a dir poco fallimentare innescata da un crollo della domanda per consumi. L’unica possibilità per sopravvivere è affidata in queste ore al sostegno economico da parte del Governo. L’auspicio – conclude Sindaco – è dunque che le singole forze politiche si ricompattino al più presto per il bene del Paese, garantendo al commercio quelle certezze delle quali il settore ha bisogno per restare in vita’.
Aeronautica Militare
Scuola Specialisti dell’Aeronautica Militare
Comunicato Stampa n° 1/2021
Giornata all’insegna della
donazione di sangue
Si è tenuto a
Caserta, presso la Scuola Specialisti A.M., la Giornata di donazione del sangue
Venerdì 29 gennaio 2021, presso la Scuola
Specialisti dell’Aeronautica Militare di Caserta, retta dal Colonnello Roberto
Impegno, è stata organizzata, nel rispetto della normativa Anticovid
attualmente in vigore, una raccolta sangue in collaborazione con l’AVIS (Associazione
Volontari Italiani Sangue), Sez. di Caserta, che ha operato direttamente con
un’autoemoteca allestita presso il Piazzale delle Bandiere dell’Istituto di
formazione.
La lodevole iniziativa di solidarietà, che ha
riscosso notevole successo, va a collocarsi nell’ambito della convezione tra la
Direzione Generale della Sanità Militare e la Regione Campania per la
promozione e la raccolta del sangue presso le strutture militari.
Alla raccolta, che si è svolta sotto la
supervisione del personale sanitario dell’Infermeria di Corpo della Scuola,
hanno partecipato, in qualità di donatori alcuni frequentatori, attualmente in
formazione, oltre al personale militare e civile del quadro permanente.
La delegazione medica della Sezione di Caserta
dell’AVIS ha provveduto alla raccolta di alcune sacche di sangue che
sono state destinate al Centro Trasfusionale dell’Azienda Ospedaliera “San Anna
e San Sebastiano” di Caserta.
Il Colonnello Roberto Impegno,
Comandante della Scuola, ha dichiarato “…la donazione del sangue è
senz’altro un atto di grande civiltà e di rispetto per la vita. Oggi più che
mai è necessario contribuire con questo nobile gesto. La Scuola Specialisti,
nel solco di una tradizione che appartiene all’intera Aeronautica Militare, ha
accettato con piacere la richiesta dell’AVIS,
a supporto di quanti, in questo momento, hanno bisogno di aiuto”
La Scuola
Specialisti è un Istituto militare di istruzione per le
attività di formazione basica iniziale, formazione tecnica specialistica,
addestramento, aggiornamento, specializzazione, qualificazione e
ricondizionamento del personale dell’Aeronautica Militare, delle Altre Forze
Armate, Corpi Armati e non dello Stato, nonché di personale di Forze Armate
estere. Dipende gerarchicamente dal Comando Scuole A.M./3^ Regione Aerea di
Bari.
COMUNICATO STAMPA
Mercoledì 3 Febbraio alle ore 21 con il Prof. Sebastiano Pinto, della Facoltà Teologica Pugliese, che introdurrà il Libro del Qoelet, libro che abbiamo scelto per il prossimo tempo quaresimale
Apprezzamento dell'Amministrazione comunale di Caserta per l'impegno
concreto del Lions Club Caserta Host verso l'opera sociale di padre Mario
Vecchiato, parroco di Sant'Augusto. "E' proprio vero che lì dove c'è una
necessità lì ci sono i lions" ha evidenziato il vice-sindaco Franco De
Michele, intervenuto, in rappresentanza del sindaco Carlo Marino, all'austera
cerimonia di consegna del Premio al Merito Civico Salvatore Ricciardi/edizione
2020, conferito al Sacerdote sacramentino . Di alto valore la sua infaticabile
attività in favore delle fasce sociali più deboli sia con la modalità del
sostegno materiale che con quella programmatica mirata a rimuovere le cause
delle diversità promuovendo lo sviluppo integrale dell'uomo." La nostra
attenzione verso Padre Mario" - ha sottolineato il presidente del Club
Guelfo Pisapia -"non si limita al contingente ma si proietta oltre. Il
dono delle mascherine protettive Covid è piccola cosa. Non è tutto. Da qui la
nostra adesione al progetto di ristrutturazione dell'impianto sportivo annesso
alla parrocchia per offrire ai giovanissimi , cioè ai più esposti all'insidia
delle devianze, la opportunità del sano impiego del loro tempo libero dallo
studio e dai doveri familiari". "Il nostro sogno" - ha aggiunto
Pisapia - " è di veder gioire tanta bella gioventù grazie alla tenacia di
un operaio della Vigna del Signore che non è solo ma ha al proprio fianco dei
fratelli consapevoli della loro missione". "Bene ha detto il
vice-sindaco a proposito della nostra presenza sul territorio, che è
espressione del nostro dovere etico nel rispetto del principio di sussidiarietà
sancito dalla Costituzione per farci sentire protagonisti di una edificante
cittadinanza attiva". Presenze limitatissime per la normativa
emergenziale, nell'accogliente sala liturgica di Sant'Augusto. Distanziamento
rigoroso sotto la premurosa vigilanza dei collaboratori del parroco Rocco
Chivasso e Donato Capasso. Commossa la partecipazione della socia
Margherita Ricciardi, figlia del past president del Club che nel 1978 ideò il
Premio.Ha coordinato il presidente del Comitato marketing e comunicazione
Alberto Zaza d'Aulisio, che ha illustrato alla rappresentanza dei fedeli le
finalità del Premio giunto alla 38esima edizione.
L NUOVO DISCO DI GIGI FINIZIO
ROMA – Il caso dei pescatori di Mazzara del Vallo (sequestrati per oltre 3 mesi in Libia) ha acceso un faro sul ruolo della «Vigilanza Pesca» (Vi.Pe.) della Marina Militare che ha il compito di assicurare il libero esercizio dell’attività di pesca dei pescherecci nazionali in acque internazionali, nel pieno rispetto delle leggi nazionali vigenti. L’argomento è giunto all’attenzione del Governo con una nuova interrogazione parlamentare del sen. Claudio Barbaro (Fratelli d’Italia) indirizzata al ministro della difesa, Alfonso Guerini, ed al ministro degli affari esteri e della cooperazione internazionale, Luigi Di Maio.
«Il caso dei pescatori di Mazara del Vallo – scrive il sen. Barbaro – ha esasperato le legittime paure di tutti i pescatori italiani che svolgono la loro attività nel canale di Sicilia e che, ad oggi, non si sentono più protetti dalla Marina Militare Italiana e dal Vi.Pe. Proprio il caso citato non assicura i pescatori che il servizio di vigilanza della Marina Militare assolva le proprie funzioni con adeguatezza e congruità di uomini, mezzi ed ingaggi; all’uopo si rammenta che le varie associazioni dei pescatori hanno più volte segnalato e denunciato carenze e inefficienze, fra cui la Confsal Pesca, sindacato autonomo del settore ittico, all’indirizzo dell’amministrazione pubblica, senza però ricevere adeguate risposte in concreto».
«Il vice ministro degli affari esteri e della cooperazione internazionale, Marina Sereni – continua Barbaro – intervistata su Radio24, invece di condannare il sequestro da parte delle autorità nordafricane, si è incredibilmente spesa nel dichiarare come i pescatori fossero a conoscenza che quelle acque di pesca siano da considerarsi “non sicure”, non già per insidie marine o naturali, ma proprio per le attività, illegittime sotto il profilo del diritto internazionale e del mare, dei mezzi della marina libica e ciò nonostante l’ingaggio del Vi.Pe. e la presenza del naviglio militare italiano “Durand de la Penne”, che non è intervenuto pur dopo aver dato ampie rassicurazioni di azione».
Il Senatore conclude l’interrogazione chiedendo ai ministri Guerini e Di Maio «quali ragioni abbiano determinato il mancato monitoraggio e l’inefficace tutela dei pescherecci “Antartide” e “Medinea” e dei loro equipaggi, catturati a 42 miglia dalle coste libiche, in pieno tratto di mare internazionale e pertanto nel pieno diritto di pesca», «quanto e come l’Unione europea sia intervenuta nella vicenda della liberazione dei pescatori» e «quali interventi militari e diplomatici i Ministri in indirizzo intendano promuovere al fine di consentire la pratica del comparto ittico italiano nel canale di Sicilia, assunto che precludere gli spazi di pesca rappresenterebbe un ulteriore, devastante, danno ad un segmento già in forte affanno».
------
Il testo dell’interrogazione è raggiungibile al link https://link.claudio-barbaro.it/VigilanzaPesca
COMUNICATO STAMPA DEL 28.01.2021
Il Garante dei diritti delle persone con
disabilità della Regione Campania, l’avv. Paolo Colombo, esprime la sua solidarietà alla vittima dell’accaduto e
si dichiara immensamente addolorato e indignato.
“Assicuro – dichiara il Garante - che
compirò tutto quello che è in mio potere, perché questi episodi non si
verifichino più. A questo proposito, ho invitato il Difensore Civico della Regione
Campania a costituirsi parte civile, di concerto con il Garante dell’infanzia e
dell’adolescenza della Regione Campania, prof. Scialla, sto organizzando un
convegno e una campagna di sensibilizzazione su queste problematiche.”
La vicenda: Hanno
sequestrato una 22enne disabile, l'hanno stuprata e hanno filmato le violenze,
poi si sono scambiati tra loro i video dell'orrore. Con queste accuse, due
uomini e una donna sono stati arrestati dalla squadra mobile di Caserta e dagli
agenti del commissariato di Maddaloni al termine di una delicata indagine
coordinata dalla Procura di Santa Maria Capua Vetere.
Le
indagini sono partite dalla denuncia del papà della vittima che si è rivolto
alla polizia quando la figlia è scomparsa di casa.
“Occorre promuovere – conclude l’avv.
Colombo - una cultura che recuperi gli autentici valori del vivere civile. Purtroppo
viviamo in tempi difficili, dove sembrano prevalere dei modelli negativi di
pura cattiveria sul senso stesso di umanità.”
Napoli, 28.01.2021 Il Garante dei disabili
Avv. Paolo Colombo
WEBINAR
“I GIORNI DEL SUD FOCUS TUNISIA” – 28/01/2021
Si terrà domani, 28
gennaio 2021 a partire dalle 14:30, su Piattaforma Smart 365, il webinar “I
Giorni del sud Focus Tunisia” organizzato da Agenzia ICE in collaborazione con Confindustria
Campania, Confindustria Caserta, Unione Industriali Napoli e Fondazione per la
Sussidiarietà.
L'iniziativa è diretta alle aziende dell'intero
territorio nazionale interessate ad approfondire le opportunità di
collaborazione industriale in Tunisia con particolare riguardo ai seguenti
settori: aerospazio e agricoltura biologica, biotecnologie, ICT, energie
rinnovabili e trattamento rifiuti.
Il Webinar "I Giorni del Sud focus
Tunisia" si inserisce in un più ampio programma di Internazionalizzazione
per lo sviluppo di partenariati tra la Campania e i Paesi dell’Area Med
promosso dall’ Unione Industriali Napoli e Confindustria Caserta, in
collaborazione con Confindustria Campania e Fondazione per la sussidiarietà.
Attraverso un percorso di azioni promozionali e di accompagnamento alle
imprese, il progetto intende sostenere lo sviluppo di opportunità in ambito
commerciale, produttivo ed economico tra le imprese campane e i Paesi dell’Area
Med. I Giorni del Sud è un format di due giorni realizzato tra Napoli e
Caserta, articolato in sessione plenaria/incontri BtoB/ visite aziendali.
L'evento ospita ogni anno un Paese dell’area Med, la prima edizione del 2019 ha
ospitato il Marocco e la prossima sarà dedicata alla Tunisia.
In occasione de “I Giorni del Sud” che,
compatibilmente con la situazione sanitaria, si terrà in autunno, Agenzia ICE
organizzerà un incoming di operatori tunisini per gli incontri BtoB e le visite
aziendali.
Il webinar in oggetto intende quindi presentare
l'iniziativa "I Giorni del Sud", mediante un approfondimento sul
Paese focus dell'edizione 2021 ed il lancio dell'incoming.
Il programma prevede
l’apertura del Direttore dell’Ufficio Comunicazione, Relazioni Esterne e
Istituzionali Agenzia ICE sede di Roma, Giovanni Rodia, e del Presidente
di Confindustria Campania Vito Grassi. A seguire una sessione di saluti dei
promotori de “I Giorni del Sud”: Giancarlo Schisano, Vice Presidente con Delega
all’Internazionalizzazione e ai Rapporti con multinazionali, Unione Industriali
Napoli; Luigi Traettino, Presidente, Confindustria Caserta; Giorgio Vittadini,
Presidente, Fondazione per la Sussidiarietà. Il Focus Tunisia prevede tre
interventi: Outlook macroeconomico della
Tunisia e focus settoriali a cura di Donatella Iaricci, Responsabile
dell’Ufficio di Tunisi Agenzia ICE; Presentazione
dell’incoming di operatori tunisini in occasione de “I giorni del Sud”, a
cura di Giulia Nicchia, Funzionario presso l’Ufficio Partenariato Industriale e
Rapporti con gli OO.II, Agenzia ICE sede di Roma; Gli strumenti finanziari per l’export, focus Tunisia a cura di
Francesco Tilli, Direttore Relazione Esterne, Simest SpA. Il webinar sarà
moderato da Roberto Lovato, Dirigente dell’Ufficio Ufficio Partenariato
Industriale e Rapporti con gli OO.II., Agenzia ICE sede di Roma.
La Tunisia ha sempre presentato caratteristiche
ideali per gli investitori italiani, grazie alla vicinanza geografica, ad una
normativa locale che favorisce gli investimenti e un costo molto competitivo
dei fattori di produzione. La Tunisia rappresenta un ponte per l’Italia sul
Mediterraneo, una piattaforma produttiva naturale per le imprese italiane
impegnate a diversificare le proprie attività e penetrare nuovi mercati nel
Maghreb, Africa subsahariana e Golfo. I vantaggi comparati della Tunisia per le
nostre imprese sono costituiti dalla prossimità geografica con importanti
mercati in Africa, la manodopera qualificata e la presenza di filiere
produttive competitive ad alto valore aggiunto.
L'Italia è il secondo partner commerciale della
Tunisia con interscambio bilaterale nel 2019 pari a 16, 9 miliardi DT (>5,5
miliardi di Euro). Le esportazioni italiane nel 2019 sono state pari a 9.755,0
Milioni di DT con una variazione positiva del 3,7% rispetto al 2018. La
presenza delle aziende italiane in Tunisia è ben radicata e si caratterizza per
la presenza di ca. 800 società, che rappresentano quasi un terzo di tutte le
imprese a partecipazione straniera. Le aziende italiane, pur nel contesto non
facile degli ultimi anni, hanno mantenuto la loro posizione nel mercato
tunisino, grazie al forte grado di integrazione e ai rapporti consortili con il
tessuto industriale locale.
Nonostante permangano alcune criticità che
colpiscono le imprese italiane, quali viscosità delle procedure burocratiche e
disagi doganali imputabili a meccanismi amministrativi troppo macchinosi e a carenze
infrastrutturali, diverse iniziative sono state intraprese dal Governo tunisino
al fine di migliorare il clima d'affari, rassicurare gli imprenditori stranieri
e garantirne la continuità e il consolidamento, attrarre nuovi investitori. In
particolare, nel 2017 è entrata in vigore la Legge sugli Investimenti che
costituisce un passo importante per la competitività del Paese.
COMUNICATO STAMPA COMUNE CANCELLO ARNONE
Attivato il servizio di trasporto in ambulanza
del comune gratuito per tutti le fasce deboli, Di Vuolo: un atto concreto per
potenziare la rete di protezione sociale. Ambrosca: così garantiamo sicurezza,
sanità e sociale
Il Comune di Cancello ed Arnone si è
dotato di un servizio di trasporto in ambulanza per anziani, portatori di
handicap e persone con patologie gravi completamente gratuito per i residenti.
Stamattina, mercoledì 27 gennaio, infatti, è stata sottoscritta la convenzione
con la cooperativa ‘Amame’ che gestirà il servizio. Alla cerimonia hanno
partecipato l’assessore Gabriele Di Vuolo, il comandante della polizia
municipale Ludovico Di Maio, l’assistente sociale Luisa Gison, il presidente
della cooperativa Antonio Fabozzi. I cittadini di Cancello ed Arnone per
usufruire del servizio, dovranno chiamare ai numeri 0823/1257732, 0823/1257727
o 0823/1257716 o inviare un’email all’indirizzo servizisociali.cancelloedarnone@gmail.com ventiquattro/quarantotto
ore prima di quando necessitano del trasporto. «Il servizio di trasporto in
ambulanza non sostituisce il 118 per le emergenze né si occupa di pazienti
Covid – ha precisato l’assessore Di Vuolo – l’obiettivo della nostra
amministrazione è quello di supportare il sistema sanitario con un servizio che
permetta a quei pazienti che hanno una mobilità limitata di sottoporsi alle
cure mediche. L’emergenza Coronavirus ha fatto dimenticare a molti che, accanto
alla pandemia, ci sono anche altri problemi di ordine sanitario che non sono
scomparsi. Il Comune di Cancello ed Arnone ha messo in campo un’attività di
programmazione che consente all’ente di essere vicino proprio alle persone che
hanno questi problemi in un momento storico particolarmente difficile per
tutti. Oltre alle iniziative adottate per contenere la diffusione del virus,
dagli screening di massa alle sanificazioni di tutti i luoghi affollati a
cominciare da chiese e casa comunale, stiamo potenziando la rete di protezione
sociale per tutte le fasce deboli». Soddisfatto per l’attivazione del servizio
ambulanza anche il sindaco Raffaele Ambrosca. «Le tre priorità della nostra
azione politica, come abbiamo sempre detto, sono sicurezza, sanità e sociale –
ha sottolineato – con il progetto del trasporto in ambulanza, che prevede anche
la presenza di un infermiere specializzato al suo interno, siamo riusciti a
conciliarle tutte e tre visto che offriamo un servizio che tutela la sicurezza
di quelle categorie in difficoltà che necessitano di assistenza sanitaria».
Con il quarto successo
consecutivo ottenuto a Castellamare di Stabia contro la Juve Stabia per 2 a 0
la Casertana entra in zona play off superando proprio in classifica la
compagine stabiese a quota 24. I rossoblù di Guidi si sono imposti in trasferta
grazie alle reti di Turchetta al 45° e di Castaldo al 91°.
JUVE STABIA (4-3-3):Tomei; Lia, Troest, Mulé, Allievi; Scaccabarozzi, Berardocco, Vallocchia; Fantacci, Borrelli, Cernigoi. A disp.: Lazzari, Russo, Garattoni, Elizalde, Codromaz, Oliva, Bovo, Guarracino, Volpicelli, Golfo, Ripa Allenatore: Padalino.
CASERTANA (4-3-3): Avella; Hadziosmanovic, Buschiazzo, Carillo, Del Grosso; Icardi, Santoro, Matese; Cuppone, Castaldo, Turchetta. A disp.: Dekic, Zivkovic, Polito, Setola, Rillo, De Lucia, Varesanovic Allenatore: Guidi.
COMUNICATO STAMPA DEL 27.01.2021
Garante dei
disabili, avv. Paolo Colombo: “Giornata della memoria. L’olocausto dimenticato
delle persone disabili. Persone e non scarti.”
In questa
triste ricorrenza, spesso si dimentica lo sterminio di circa 300 mila persone
disabili ritenute indegne di vivere perché un peso economico e un pericolo per
la società. Esse furono, tra l’altro, le prime vittime del programma “T - 4”,
messo in opera dalla follia criminale nazista.
Il Garante dei
disabili della Regione Campania, avv. Paolo Colombo, dichiara: “Ricordare
significa evitare che tutto ciò possa ripetersi in futuro, e ciò vuol dire che
bisogna conoscere la storia, altrimenti, prima o poi si è condannati a
riviverla. Ricordare, però, significa anche riflettere e promuovere la
considerazione della diversità come valore e fonte di ricchezza, e non quindi,
come fattore di esclusione e discriminazione, perché ognuno di noi - fortunatamente
- è diverso dall’altro e solo prendendone atto, la società sarà più giusta per
tutti.”
“Questo è
ancor più vero - conclude l’avv. Colombo - in una società come quella attuale,
consumistica ed edonistica, in un contesto come quello che purtroppo stiamo
vivendo della pandemia per Covid19, le persone con disabilità sono persone come
tutte le altre, e non scarti da emarginare ed eliminare.”
Napoli, 27.01.2021 Il Garante dei disabili
Avv.
Paolo Colombo