comunicato stampa
Nasce Aisha Foundation:
"per donare a chi non ha ed arricchire il proprio
bagaglio interiore".
Ventisette anni,
laurea in odontoiatria, specializzazione in chirurgia orale, master all'estero.
Oltre seicento pazienti assistiti nelle missioni a Zanzibar e tanti progetti
per aiutare chi ha bisogno. Questi i numeri di Giulio Carotenuto, presidente di
Aisha Foundation, organizzazione di volontariato che ha l’obiettivo di inviare
aiuti economici in Africa e altrove; o, come dice il dottore: "ovunque ci
sia bisogno, io vado".
Quella del dottor
Carotenuto è un’attitudine all'aiuto al prossimo che nasce e si radica sin
dall'adolescenza e che troverà la sua migliore espressione prima con
"Gocce d'Amore", la onlus con la quale parte per la sua prima
missione nelle zone disagiate di Zanzibar. "In Africa le persone non hanno
nulla - spiega - dormono per terra, sotto un tetto fatto di foglie, insieme
agli animali, fanno i bisogni in un buco scavato nel terreno. Ho visto un
bambino ferito alla gamba ed il taglio tenuto chiuso da un sacchetto di
plastica sporco". Questo è uno dei tanti i racconti del medico chirurgo e
odontoiatra.
Altri viaggi sono
stati organizzati in collaborazione con il dottor Giuseppe Gambardella, console
del Benin a Napoli, con la disponibilità dei medici del Policlinico di Napoli e
del direttore della specializzazione, dottore Gilberto Sammartino.
Queste
attività hanno portato alla nascita di Aisha, la fondazione “per
abbracciare chi non ha”, costruire strutture di pronto soccorso, ospedali,
ristrutturare case, asili, favorire le adozioni a distanza nella certezza che
tutti gli aiuti arrivino a chi di dovere, lì dove servono e che il denaro
raccolto con le attività dell'associazione venga impegnato
realmente per questi progetti e non per il proprio impegno od opera prestata il
cui unico tornaconto deve essere il bene dell'altro: “perché - conclude il
dottor Carotenuto - il dare aiuta certamente chi lo riceve ma arricchisce moto
di più chi dona".
La
presentazione di Aisha Foundation si terrà il 16 dicembre nella Basilica
dello Spirito Santo in Via Toledo a Napoli.
Deborah Di
Bernardo
Nessun commento:
Posta un commento