“Dalla
comunicazione alla prevenzione, per la crescita e competitività delle imprese”.
Martedì 7 dicembre alle ore 16, presso la sede della Getra, l’ultimo incontro
dei “Percorsi di Legalità”.
“La promozione della cultura della legalità costituisce un fattore
fondamentale per lo sviluppo e per la crescita aziendale, in particolar modo
nell'attuale periodo di crisi pandemica e per i prossimi scenari futuri di
rilancio della nostra economia”.
Questo il commento del Presidente dei Giovani Imprenditori di Confindustria
Caserta, Pasquale Lama, alla vigilia dell’ultimo incontro del progetto
"Percorsi di Legalità", in programma martedì 7 dicembre alle ore 16,
presso la sede della Getra Power Spa di Marcianise.
Il progetto, promosso ed organizzato dai Giovani Imprenditori in
collaborazione con GRALE, Spin off dell'Università della Campania "Luigi
Vanvitelli”, ed avviato nello scorso mese di maggio, ha potuto avvalersi della
partecipazione e delle testimonianze di aziende attive ed operanti su tutto il
territorio nazionale, che hanno descritto le proprie esperienze aziendali
nell'adozione di Modelli Organizzativi 231, con la scelta di sistemi premianti
sia in termini di competitività aziendale che per l'attribuzione del rating di
legalità.
All’incontro conclusivo dei "Percorsi di Legalità" di martedì
7 dicembre parteciperanno eccellenze quali il Tarì, il CIRA e la ST Microelectronics,
che illustreranno l'adozione delle proprie best practices in tema 231,
sottolineando il ruolo cruciale che si può svolgere nella attuazione di
politiche di prevenzione dei possibili reati e la necessità di una propria
autoregolamentazione partendo proprio dai vertici del management aziendale.
Sarà ufficialmente presentato, poi, il “Premio di Etica e Legalità”
promosso da Confindustria Caserta e dall’Università degli Studi della Campania “Luigi
Vanvitelli”, dedicato alle aziende virtuose che si sono distinte nell'adozione
di un Modello 231 e del Rating di Legalità, conseguendo gli obiettivi
prefissati, dalla gestione dei rischi di impresa fino all’adozione di sistemi
premianti.
L'istituzione del “Premio di Etica e Legalità” persegue l'obiettivo di avviare
un processo di valorizzazione delle imprese virtuose, incentivando così
l'adozione di best practices e favorendo la diffusione della cultura della
legalità quale fondamento di un'economia sana e competitiva.
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