martedì 19 febbraio 2019

Innovazione nel mondo della moda: ecco il brand di ECO pellicce "Laura Favero"


MONZA. Un candido giglio che si erge fiero, sorretto da stelo e foglie contraddistingue il marchio monzese di eco pellicce che si firma "Laura Favero".
Il progetto ha preso vita circa un anno fa, dopo una ricerca accurata condotta dall'omonima designer. La scelta della stilista di creare una linea di sole eco pellicce, nasce dalla passione per questi tessuti, dalla loro straordinaria evoluzione ed impiego nel mondo del fashion.
"L’eco pelliccia - afferma Laura oggi non può mancare nel guardaroba di una donna e sovente viene preferita alla pelliccia vera. Un tempo possederne una era considerato uno status symbol, oggi la moda promuove la scoperta di nuovi tessuti, sempre più performanti e che nulla hanno da invidiare alla pelliccia autentica.  Inoltre, basta soffermarsi un attimo a guardare un animale negli occhi perché appaia quasi grottesco pensare che un capriccio valga più della sua vita. Realizzare un capo non può essere sintesi di violenza. Se posso scegliere, preferisco colpire al cuore una donna".
I capi e gli accessori “Favero” in eco pelliccia vengono realizzati aderendo alle tradizionali tecniche sartoriali dei maestri pellicciai, confezionati uno ad uno; dunque, non prodotti in serie o in batteria. La linea monzese veste una donna attenta, esigente ed elegante che sceglie l’eco pelliccia come alternativa al capo spalla tradizionale per cerimonie e per eventi mondani. Questi accorgimenti ed il desiderio di creare un prodotto differente dalla proposta presente sul mercato, hanno fatto sì che "Laura Favero" arrivasse indosso alla giornalista Ida Piccolo di Contatto TV , al festival della musica più amato dagli italiani, ovvero “Sanremo 2019”.
Dinanzi questa ondata d'innovazione, varie sono state le domande poste alla stilista Laura Favero.
A cosa si ispira per la creazione delle sue ECO pellicce?
La capsule 2019-2020 è ispirata all’eleganza nostalgica delle dive del cinema, quando un ingresso in scena bastava per creare un personaggio indimenticabile. Adoro i capi scenografici e l’eco pelliccia che desidero per tutte le donne rispecchia questo desiderio.
Qual è la filosofia su cui si basa "Laura Favero"?
Distinguersi e farsi ricordare, trasferendo uno stile inconfondibile. L’unicità che caratterizza ogni creazione Laura Favero risiede nel processo che l’ha generata. L’alba di ogni progetto sorge dall’immaginazione che, alimentata dalla passione, guida le scelte stilistiche, la selezione dei materiali e della tecnica sartoriale, perché per conquistare il cuore di una donna è indispensabile suscitarne lo stupore.
Quali sono i progetti futuri? Pensa di ampliare la sua produzione anche con la creazione di abiti?
La prossima collezione sarà rivolta al segmento boutique, dunque capi in eco pelliccia di qualità destinati ad un utilizzo più quotidiano, puntando su proporzioni maggiori e nuovi colori. L’eco pelliccia è il mio vero grande amore, tuttavia di recente è nata una collaborazione con la maison Sofia Monsurrò. Adoro i loro abiti perché in essi ritrovo tutto il gusto del vero made in Italy.  
Cosa si augura per il suo brand?
Ad un nome si associa in genere un’identità ed il mio vorrei che trasmettesse quella passione che convince e sorprende forte del suo credo. Vorrei che la capsule fosse capita, ma sono consapevole che certe novità vadano metabolizzate. Inoltre, serve tempo affinché il marchio possa affermarsi.

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Biagio Russo 

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