“PRONTA A CONVOCARE L’ASSEMBLEA PER LANCIARE UN NUOVO
CORSO IN SINTONIA CON LA SEGRETERIA NAZIONALE LETTA. BISOGNA ASCOLTARE I
CIRCOLI E RICUCIRE IL RAPPORTO CON LE DEMOCRATICHE ED I DEMOCRATICI DI TERRA DI
LAVORO”.
“A Caserta,
più che altrove, c’è bisogno di scrivere una nuova storia per il PD. Il nuovo
corso delineato dalla segreteria Letta parte dalla mobilitazione dei circoli e
dalla valorizzazione di tutte quelle energie che desiderano essere coinvolte in
un confronto vero, che nasca dai territori e si apra alla società civile, ai
simpatizzanti, ai sindacati, alle associazioni”.
A chiederlo
è Camilla Sgambato, presidente provinciale del Partito Democratico.
“Progressista
nei valori, riformista nel metodo, radicale nei comportamenti: Questa la strada
per un nuovo protagonismo del partito. Credo, però, che per poter realizzare
tutto ciò, sia arrivato il momento di provare a risollevarci, anche in
provincia di Caserta, da una crisi di rappresentanza pazzesca, con circoli
disorientati e militanti delusi da lotte intestine che hanno inibito qualsiasi
discussione proficua circa i progetti di crescita per le comunità.
Nessuno si
senta innocente: ciascuno di noi infatti ha la propria parte di responsabilità.
Ma ora possiamo e dobbiamo voltare pagina ed essere, appunto, radicali nei
comportamenti.
Anche a
Caserta, questo cambio di passo non può che partire da un rinnovamento della
segreteria, necessario per poter aprire una nuova stagione di entusiasmo e di
empatia, con una proposta condivisa, propositiva e convincente.
“Ci serve un partito di prossimità”, ha
ragione il segretario Letta. Un grande partito progressista che molti vogliono
tornare a votare. Ma questo progetto di rigenerazione, di radicamento ed
apertura necessita di uno scatto di orgoglio, di una segreteria autorevole che
sappia guidare i complessi processi che riguardano la nostra straordinaria
provincia, che stia al fianco di quelle comunità che desiderano ritornare ad
essere protagoniste, che sostenga i singoli circoli esistenti, faccia in modo
che rinascano quelli che non c’erano più, e che escano dal commissariamento
quelli commissariati. Questo rinnovato radicamento territoriale, guidato da una
cabina di regia forte, riconosciuta ed autorevole è indispensabile per opporci
alle forze sovraniste e ad una destra radicata sul nostro territorio e per
portare alla vittoria il centrosinistra nelle prossime elezioni amministrative
che vedono impegnati ben 28 comuni della nostra provincia”, spiega la
componente della direzione nazionale del partito.
“Questo
momento di inciampo può rappresentare il superamento anche a Caserta dei
problemi atavici che la assillano ed un’occasione storica per il PD e per la
nostra provincia. Sento fortemente il senso di responsabilità legato al ruolo
che rivesto. Troppo abbiamo atteso, per una serie di ragioni, alcune indipendenti
dalla nostra volontà, ma ora sarà ascoltata la voce che viene dai militanti e
dai dirigenti sui territori: basta alibi! Pertanto convocherò a breve
l’assemblea provinciale (secondo e nel rispetto delle norme anti-Covid).
E
contestualmente una grande assemblea provinciale aperta a tutte quelle
straordinarie energie di cui la provincia è ricca e che hanno voglia di
partecipare al confronto sui 21 punti proposti dal segretario. Sono certa che
queste sono le modalità che porteranno alla ripartenza di un partito dinamico
ed attraente che la provincia merita ed aspetta da troppo tempo”, conclude
Sgambato (Pd).
Caserta, 23.03.2021
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