TURISMO: DAL TAVOLO COMPOSTO DA COMUNE E
ASSOCIAZIONI ARRIVA IL VIA LIBERA AL CONTRIBUTO DI SOGGIORNO.
Via libera
all’istituzione del contributo di soggiorno nella città di Caserta: le somme
ricavate saranno utilizzate per realizzare interventi e iniziative a favore del
sistema turistico cittadino, e, in particolare, delle strutture ricettive e
delle attività commerciali. La decisione è arrivata al termine della riunione
del Tavolo del turismo, tenutasi presso la Sala Giunta del Comune di Caserta,
presieduta dal Vicesindaco e Assessore alla Programmazione dello Sviluppo
Produttivo e degli Eventi, Emiliano Casale, e che ha visto la presenza
dell’Assessore alla Cultura, Enzo Battarra, dell’Assessore al Benessere
Turistico della Città, Antonio De Lucia, e dei rappresentanti
provinciali di Camera di Commercio, Confcommercio, Confesercenti,
Confindustria, Federalberghi, della Reggia di Caserta, dell’Agenzia regionale
per la promozione del turismo. Al tavolo anche i delegati dei Bed &
Breakfast e degli albergatori operanti in città.
Si tratta della
conclusione di un percorso che il Comune di Caserta stava portando avanti da
oltre due mesi. Oggi, quindi, è stata approvata la proposta finale dopo una
serie di studi effettuati. Tale proposta unitaria sarà ora sottoposta
all’attenzione delle Commissioni consiliari e poi all’approvazione del
Consiglio Comunale, entro il mese di aprile.
Il Tavolo del
Turismo, quindi, ha approvato oggi all’unanimità (con l’ok anche dei
rappresentanti dei B&B e degli alberghi) la proposta di un regolamento che
contiene tutte le strategie di sviluppo turistico e le proposte emerse dal
gruppo. Con gli introiti derivanti dal contributo di soggiorno, che oscillerà
tra 1,50 € e 3 € a notte a persona, a seconda della categoria dell’albergo o del
B&B, verrà creato un fondo dedicato, che sarà utilizzato esclusivamente per
realizzare attività legate allo sviluppo turistico della città, con interventi
condivisi con tutti gli attori del Tavolo, che possano risultare di supporto
alle attività ricettive e avere una ricaduta positiva anche sulle attività
commerciali. Previsti la creazione di un brand turistico, di un portale con
tutte le informazioni sulle principali attrazioni turistiche della provincia, lo
svolgimento di attività di promozione territoriale e di comunicazione e
investimenti di carattere strutturale quali, ad esempio, l’apposizione di nuovo
arredo urbano. Altro obiettivo, poi, è la realizzazione di un progetto
condiviso con tutti i componenti del Tavolo, che porti alla creazione di un
“Pacchetto Caserta”, una proposta turistica che avrà come obiettivo quello di
trattenere i turisti in città per almeno un paio di giorni, facendo conoscere
loro tutti i principali attrattori culturali del Capoluogo e delle aree
limitrofe. Una proposta, questa, da presentare anche alle fiere nazionali e
internazionali ai principali stakeholder del settore.
Secondo una stima
di Federalberghi, tra gli hotel e gli oltre 150 Bed & Breakfast presenti in
città, attraverso il contributo di soggiorno si potrebbe arrivare a raccogliere
una somma di circa 600mila euro in un anno.
“È un passo
importante – ha spiegato il Sindaco di Caserta, Carlo Marino – verso la
reale e definitiva trasformazione di Caserta in città turistica. Il Tavolo del
turismo sta svolgendo un ottimo lavoro e rappresenta un modello di sviluppo per
l’economia cittadina in quanto ha come principio fondamentale quello della
condivisione. Per cogliere la sfida della crescita è necessario che tutti
insieme, istituzioni, associazioni di categoria e operatori lavorino insieme e
per un unico obiettivo: migliorare la città di Caserta”.
“Siamo di fronte –
ha aggiunto il Vicesindaco e Assessore alla Programmazione dello Sviluppo
Produttivo e degli Eventi, Emiliano Casale - ad una svolta epocale, con
la realizzazione di una serie di interventi che faranno fare il salto di
qualità al turismo nella nostra città. La creazione di un ‘Pacchetto Caserta’,
ovvero di un vero e proprio itinerario dedicato alla nostra città, si unisce
alle attività di riqualificazione del Belvedere di San Leucio, che nel 2023 in
gran parte termineranno, e alla rivisitazione del piano del trasporto pubblico
in città, che prevede l’istituzione di una linea dedicata al turismo. Tutti
questi provvedimenti ci consentiranno di poter contare sul turismo per cambiare
volto alla città. Sono molto felice del lavoro che da tempo sta svolgendo il
Tavolo, che già nel 2019, su proposta del Comune, ha ottenuto l’apertura del
varco della Reggia in Corso Giannone”.
“I nostri beni
culturali – ha dichiarato l’Assessore alla Cultura, Enzo Battarra – sono
uno degli asset fondamentali per la promozione territoriale e del turismo.
Condividere le politiche di sviluppo è la carta vincente per consentire a
Caserta di essere il riferimento per una crescita turistica dell’intera
provincia”.
“Siamo felici – ha
detto l’Assessore al Benessere Turistico della Città, Antonio De Lucia –
di questo risultato, che è arrivato al termine di un ottimo lavoro condotto dal
Tavolo. Adesso ripartiamo con grande fiducia, sicuri che questi progetti
daranno un contributo determinante allo sviluppo socio-economico della città di
Caserta”.
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