venerdì 2 agosto 2013

INTERDITTIVA ANTIMAFIA ALLA CLP, ZINZI: “ORA LA REGIONE ASSICURI UN SERVIZIO DI TRASPORTI EFFICIENTE IN TERRA DI LAVORO E TUTELI I LIVELLI OCCUPAZIONALI”


 
 

“Mi duole dover constatare, alla luce delle recenti notizie di cronaca, che la “battaglia” intentata, anche in sede giurisdizionale, dall’Amministrazione Provinciale di Caserta contro il contratto stipulato, tra l'altro con totale estromissione della Provincia, dalla Regione Campania con la CLP SpA per l'affidamento delle linee di trasporto pubblico locale di competenza provinciale (precedentemente esercite dall’ACMS SpA), risultava pienamente fondata”.


E' quanto dichiara presidente della Provincia di Caserta, Domenico Zinzi, in merito alla notizia relativa all'interdittiva antimafia emessa dalla Prefettura di Napoli a carico dell'azienda di trasporti Clp.

 

“Non provo alcuna soddisfazione – prosegue Zinzi – nell’operare questa constatazione perchè sono consapevole che l’interdittiva che ha colpito la CLP SpA provocherà delle inevitabili ripercussioni in ordine agli standard qualitativi e quantitativi dei servizi di TPL in ambito provinciale. Non posso che rinnovare il mio disappunto per il fatto che la Regione abbia escluso la Provincia dalle procedure di affidamento di un servizio pubblico essenziale per l'intera comunità”.

“Il tempo dello scaricabarile è terminato – ha concluso Zinzi - ora la Regione Campania, anche alla luce delle normative sopravvenute in materia di Trasporto Pubblico Locale, ha il preciso dovere di assumere tutte le iniziative, e le conseguenti responsabilità, per assicurare lo svolgimento efficiente del servizio di trasporto pubblico in Terra di Lavoro e di salvaguardare i livelli occupazionali. Vigilerò con la massima attenzione affinché ciò accada”.
 
Fonte: comunicato stampa

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