mercoledì 13 novembre 2013

Città della Scienza Venerdì 15 e Sabato 16 alle 12 Musica e Scienza

Alla Città della Scienza (Sala Archimede) nell'ambito di Futuro Remoto Musica & Scienza
 
Venerdì 15  novembre alle 12
Dal CNEN di Frascati al CERN di  Ginevra
Sabato 16 novembre alle 12 
Ricordo di Eduardo Caianiello a vent’anni dalla morte
due eventi dedicati a due anniversari a cura di Massimo Fargnoli dell'Accademia Musicale Napoletana



Il primo evento, venerdì 15, "A.d.A. cinquant’anni dal viaggio a Orsay  di AdA l’ Anello di Accumulazione e+e dei Laboratori Nazionali del CNEN di Frascati",
dedicato ai 50 anni dal trionfale esito ad Orsay di AdA, il primo Anello di Accumulazione e+e del diametro di un metro e mezzo evoluto nei decenni nell’Acceleratore di particelle Large Hadron Collider di Ginevra, ne parleranno i fisici Giuseppe Di Giugno e Giulio Spadaccini.

Il second evento, sabato 16, "Outline of a theory of thought processes and Thinking Machines. Le Reti Neurali a Napoli. Ricordo di Eduardo Caianiello a vent’anni dalla morte",
dedicato ai 20 anni dalla morte dello scienziato Edoardo Caianiello, pioniere nello studio delle Reti Neurali e fondatore della sezione napoletana dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare, ne parleranno i professori Ernesto Burattini, Roberto Cordeschi, Alfredo Petrosino e Giovanni La Rana. A seguire un breve recital dal titolo Fraumusik della pianista Orietta Caianiello, impegnata nell’ approfondimento del repertorio di donne compositrici, con musiche di Fanny Mendelssohn Hensel e Clara Wieck Schumann.

Schede illustrative:

AdA fu il primo Acceleratore di Particelle, capace di contenere nello stesso anello particelle e antiparticelle circolanti nel senso opposto con una vita media dell’ordine di 40 ore. AdA iniziò a funzionare nel novembre del 1961 accumulando elettroni e positroni creati dal fascio gamma del Sincrotrone di Frascati. Ben presto ci si accorse che l’intensità del fascio gamma non era sufficiente a produrre esperimenti di interazione elettrone-positrone. Si decise allora di trasportare Ada (10 Ton) presso i laboratori dell’Acceleratore Lineare di Orsay a Parigi. Dopo due anni di esperimenti si dimostrò valida l’idea di accumulare materia e antimateria nello stesso Anello. Questa idea geniale di Touschek si diffuse improvvisamente in tutti i laboratori di particelle sino ad arrivare al grande Anello di 26 Km al CERN di Ginevra.

‘Outline of a theory of thought processes and Thinking Machines’ è il titolo della pubblicazione forse più  famosa di Edoardo Caianiello. Nato a Napoli nel 1921, il suo talento per la matematica e la fisica esplose precocemente già durante gli studi giovanili all’Università diNapoli, dove fu allievo (ed in seguito collaboratore, per un breve periodo) del grande matematico partenopeo Renato Caccioppoli.
Vincitore di una borsa di studio per gli Stati Uniti, conseguì il diploma di PhD in fisica presso l’Università di Rochester nel 1950. Insegnò successivamente nelle Università di Torino, Roma (su invito di Edoardo Amaldi) e Princeton finché, nel 1956, vinse la cattedra di Fisica Teorica all’Università di Napoli, che tenne fino al suo passaggio all’Università di Salerno dove rimase dal 1973 al 1993, anno della sua scomparsa. Eduardo Caianiello si è contemporaneamente prodigato in una infaticabile e quanto mai feconda attività organizzativa e direttiva, ha fondato e lungamente diretto l’Istituto di Fisica Teorica dell’Università di Napoli, il Laboratorio di Cibernetica del CNR a Napoli, la Facoltà di Scienze MFN dell’Università di Salerno, l’Istituto Internazionale per gli Alti Studi Sientifici (IIASS) a Vietri sul Mare.


Lucia Valenzi
Fonte: comunicato stampa

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