All'indomani della composizione della nuova segreteria del Partito democratico provinciale di Caserta i segretari di circolo dei comuni chiamati alle urne nel 2016 hanno preparato un documento per chiedere la fine delle ostilità tra le varie componenti per permettere a tutti di preparare al meglio la competizione elettorale. Il documento è sottoscritto da tutti i segretari di circolo dei comuni superiori ai 15mila abitanti che dovranno votare, ossia quelli di Caserta, Aversa, Capua, Trentola Ducenta e Santa Maria Capua Vetere. Nei comuni tra i 10mila e i quindicimila abitanti chiamati al voto hanno firmato i segretari di Alife, Parete, San Prisco, San Marco Evangelista, San Marcellino, Frignano, Carinola, Curti e Castel Morrone.
In allegato il documento
Al Segretario nazionale
Matteo Renzi
Al Segretario regionale
Assunta Tartaglione
Al Segretario
provinciale Pd Caserta Raffaele Vitale
Agli eurodeputati
Ai Parlamentari
Ai Consiglieri
regionali
Ai Consiglieri
provinciali
Maggio
2016 rappresenta un crocevia importante per la Provincia di Caserta. Trentuno
comuni saranno chiamati a rinnovare le amministrazioni comunali. Un test importante in termini numerici a cui
il Partito democratico dovrà arrivare preparato, schierando le forze migliori
per confermare quel trend positivo avviato con le elezioni Europee e le ultime
regionali.
Le
amministrative del prossimo anno sono particolarmente importanti perché sono
chiamati alle urne comuni come Caserta, Aversa, Capua, Trentola Ducenta dove sarà
fondamentale costruire una proposta politica credibile per ridare speranza e
fiducia ai cittadini dopo le esperienze amministrative di centrodestra che
hanno segnato in negativo la vita dei cittadini. Nel comune capoluogo, ad
esempio, c’è bisogno di ridare ai cittadini la certezza che l’amministrazione
pubblica si muova nel pieno rispetto della legalità e a difesa del bene
comune.
Dovremo,
inoltre, permettere ai nostri sindaci uscenti di potersi ripresentare ai propri
elettori come parte di una comunità forte, che agisce per tutelare e
valorizzare i singoli territori, dalla fascia costiera alle aree interne.
Dovremo,
inoltre, far in modo che in quei comuni dove ci presentiamo da sfidanti si
riesca a far arrivare ai cittadini il messaggio di unica alternativa credibile
per evitare che l’elettorato ceda ai richiami dell’antipolitica e
dell’astensionismo.
Noi
segretari di circolo, ultimo anello di quella base che viene troppo spesso
dimenticata e relegata ai margini dei processi decisionali, animati da grande
passione politica decidiamo di prendere la parola per evitare che si giunga
alla definitiva rottura tra le varie anime del Pd di Caserta.
Chiediamo
a chi ricopre incarichi istituzionali o dirigenziali di sotterrare l’ascia di
guerra anteponendo ai propri interessi quelli dell’intero partito. Riteniamo sia fondamentale creare le
condizioni affinché i prossimi mesi siano caratterizzati da tranquillità e
stabilità per poter lavorare con serenità alla definizione delle liste e alla
scelta dei candidati che, in alcuni casi, verrà effettuata attraverso le
elezioni primarie.
Facciamo
appello al senso di responsabilità di chi ricopre incarichi istituzionali e
dirigenziali nella certezza che tutti siano pronti a essere parte attiva di
questo processo. L’Italia ha cambiato verso, la Campania non sarà più ultima e
Caserta? Noi sappiamo cosa fare.
Nessun commento:
Posta un commento