giovedì 14 agosto 2014

Belvedere di San Leucio, da oggi il via della manutenzione boschiva con Sma Campania


Dalla giornata odierna hanno preso avvio le attività di manutenzione boschiva dell'area verde del Complesso Monumentale del Belvedere di San Leucio garantita dalle squadre di Sma Campania su richiesta del Comune. "Ringrazio l'assessore regionale Daniela Nugnes e l'amministratore di Sma Campania Raffaele Scognamiglio per la proficua azione avviata, che dà il via ad una sinergia sempre più stretta tra Comune e Sma alla luce di una rimodulazione delle sue attività e che l'azienda di controllo regionale ha voluto improntare alla massima qualità degli interventi.  Ne abbiamo richiesto lo sviluppo per applicarlo in una zona considerata dall'Amministrazione di rilevante interesse per la crescita delle attività turistiche della città e alla quale, come noto, stiamo da tempo riservando le nostre attenzioni. E' un' intervento che garantisce sicurezza al Complesso e all'incolumità pubblica  e che sarà modulato secondo i ritmi stagionali per approfondirne l'efficacia al meglio", dichiara il sindaco Pio Del Gaudio.

L'intervento, preceduto da un un sopralluogo congiunto delle squadre tecniche della Sma Campania e del Comune svolto nei giorni scorsi, si applica sulle zone che sono comprese in una macroarea di notevole valenza storica, architettonica e ambientale ad elevato rischio di incendi boschivi. Gli interventi urgenti, rimandando al periodo invernale e primaverile le attività selvicolturali di più ampio respiro ambientale e paesaggistico, nel brevissimo periodo ridurranno il cosiddetto e possibile "carico di combustibile" assai elevato nella zona di confine tra il Belvedere e l'area verde. Sarà creata una "fascia tampone" della larghezza di 4 metri e lunga circa 200 metri attraverso il taglio a mano della vegetazione erbacea e arbustiva, peraltro di scarso valore naturalistico. 

"Più avanti nel tempo, come avremo modo di illustrare meglio nei prossimi mesi - spiega il sindaco - le squadre della Sma Campania hanno previsto specifici interventi selvicolturali per contrastare la vegetazione infestante. In tal modo l'area si arricchirà di specie forestali autoctone e in essa è prevista una sperimentazione sul campo che, avvalendosi di tecniche particolari, potrà essere rafforzata da ulteriori sinergie istituzionali coinvolgendo anche il mondo dell'Università. A pochi giorni dal Ferragosto questa è una nuova bella notizia per il Belvedere, per San Leucio e per l'intera nostra città e che dà la misura concreta di quanto programmiamo e realizziamo, invertendo la rotta di anni di immobilismo, di sprechi, di promesse di sviluppo non mantenute".


Fonte: comunicato stampa

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