domenica 31 agosto 2014

Coordinamento Provinciale Forza Italia Caserta

Il decreto sblocca Italia, varato ieri dal Consiglio dei ministri, ha recepito nel settore dei trasporti quanto programmato dalla Regione Campania con ricadute positive per la provincia di Caserta in termini di infrastrutturazione ed investimenti. 
In particolare la linea ferroviaria Alta Capacità/Alta Velocità ( valore 6 miliardi e 700 milioni ) che, come noto, interessa la variante Cancello Napoli, dovrebbe aprire i cantieri nel Novembre 2015 per effetto della qualificazione prioritaria dell'intervento e per la decisione di gestire i lavori in regime di commissariamento. 
La variante Cancello Napoli, opera strategica rispetto al completamento dell'intero progetto costituisce il primo segmento dell'itinerario Napoli Bari e comporterà un investimento di 813 milioni di euro che interesseranno in modo significativo la provincia di Caserta. 
" attediamo di leggere il testo definitivo del provvedimento - dichiara il ccordibatore di forza Italia On.Sarro - per esprimere un giudizio complessivo. In base alle anticipazioni di Palazzo Chigi nel settore dei trasporti la programmazione definita dalla Regione Campania ha trovato pieno ingresso; larga parte degli investimenti della variante Napoli Cancello e del tratto Cancello Frasso Telesino interessano la provincia di Caserta con evidenti ricadute economiche ma sopratutto con l'avvio di un opera strategica nei collegamenti del nostro territorio con i grandi corridoi ferroviari. Reste da valutare la questione dello svincolo di Maddaloni per la quale come partito e come delegazione parlamentare casertana continueremo a batterci a sostegno delle ragioni della comunità maddalonese. L'auspicio è che quanto accaduto per i trasporti possa verificarsi anche per altri ambiti della programmazione regionale favorendo l'attuazione di misure a vantaggio di Terra di Lavoro: è questo l impegno che con serietà e costanza dovrà nei prossimi mesi contraddistinguere l'azione politica di Forza Italia . "


Fonte: comunicato stampa

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